Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

19.03.93

 

 

Non vi turbate per le difficoltà quotidiane: IO sono con voi.

 

 

Diletti del Mio Cuore, vivete vicino a Me in questi tempi difficili, sempre più stretti al vostro Gesù: nulla vi accadrà. Le brutture del mondo non vi toccheranno, le tremende sciagure non vi sfioreranno; stretti al Mio Cuore, godrete solo le Delizie del Mio Amore.

Piccoli cari, voi talora siete turbati davanti al male che vedete accadere intorno a voi. Diletti, questo per ora non cesserà. Esso è la terribile conseguenza del peccato: parte del peccato originale, parte del peccato che ogni giorno, come un oceano infinito, si riversa sul mondo. Piccoli cari, non angustiatevi: tutto passerà; presto, tutto passerà. Ora la terra intera geme sotto le doglie del parto, ma siate felici voi dal cuore pieno di amore, siate felici: tutto diverrà un Paradiso di armonia e di gioia. La natura si sveglierà a nuova vita e tutte le piccole creature saranno felici, così, proprio così, come voi sognate. Vi dico di restare sempre immersi nella Mia Realtà, profondamente immersi nell’Abisso Infinito del Mio Amore; non badate alle atrocità del mondo. Io verrò presto, figli amati, verrò, diletti, e ogni realtà sarà solo felice e gioiosa.

Venni al mondo venti secoli or sono proprio a questo scopo: cambiare le sorti del mondo e restituire alle creature la felicità, perduta col peccato di Adamo. Vedete che il vostro Gesù vi è accanto anche nelle piccole pene, le lenisce, perché vuole la vostra gioia di oggi, di domani, di sempre.

Piccolo giglio, amato fiore, non darti pena inutile e non costruttiva, a causa della mole di peccato e di errore, che vedi intorno; sappi che tutto ciò deve accadere, ma ancora per poco. Tu non pensarci, non preoccuparti di ciò che non puoi minimamente cambiare, perché così deve essere per ora. Io lo permetto, ma ogni fase del Mio Progetto avrà proprio così piena realizzazione. Angelo Mio, vicino al tuo grande Amore, pensa solo a Lui, porta avanti con cura la missione che Io ti ho affidato e sii felice. Sì, ti ripeto: sii felice, malgrado tutto. Anche il male viene adeguatamente utilizzato da Me: avrà una sua funzione preparatoria alla Mia Venuta, alla piena Felicità che sta per venire. Il soffermarsi su cose dolorose fa parte del piano del maligno che, non potendo togliere la grande Gioia della Mia Presenza nel tuo cuore, vuole attenuarla. Per ora il dolore rimarrà, sarà tanto, sempre di più e coinvolgerà anche le piccole creature che tu guardi con tenerezza; ma sappi, piccola Mia, sappi che neppure il loro dolore è inutile. Nulla accade a caso: tutto ha una sua adeguata collocazione. Rifletti su questo: se Io volessi, in un attimo, in un baleno la Mia Mano cambierebbe tutto ed ogni stortura diverrebbe perfezione, ogni ingiustizia scomparirebbe dalla terra. Come vedi, ancora questo non avviene. Ti sei chiesta il perché? Pensi che Io goda del male? Ogni piccola creatura che soffre Mi dà pena, perché le Mie Mani l’hanno creata. Il tuo cuore, così tenero e dolce, è parte del Mio: quando soffri per il dolore del mondo, tu non fai che partecipare al Mio Dolore; ancora non l’ho tolto, eppure, come ti dico, potrei farlo. Io sono Dio, infinitamente Potente: cosa Mi è impossibile? Tutto ha un suo preciso significato e valore. Lo capirai a suo tempo; ora, anche se qualcosa ti spiegassi, non potresti afferrare il significato delle Mie Parole. Attendi e vedrai, Mio angelo, il tuo cuore al momento opportuno gioirà grandemente, perché solo armonia ti circonderà, solo meravigliosa armonia; ma per te la dolce musica è già cominciata. Raccogliti in essa e non porre orecchio allo stridore terribile che il serpente provoca con le sue azioni nefaste, che sempre peggiori saranno, perché sa che ormai ha i giorni contati e vuole distruggere ogni cosa nei cuori e nei corpi; nulla tuttavia farà più di ciò che Io gli permetto di fare. Stai serena, stringiti a Me: Io sono il Re e ogni cosa è sotto il Mio Dominio. I tuoi occhi non vedranno mai scene troppo sconvolgenti: il tuo cuore ne sarebbe terribilmente rattristato; invece, Io ti voglio felice, sempre felice accanto a Me, perduta in Me.

Vedi quanta Dolcezza ho nei tuoi riguardi, quanta Tenerezza per il Mio piccolo fiore. Pensa che la Mamma Santissima ha avuto davanti a Sé la scena più sconvolgente che mai potesse presentarsi ad un essere umano: il Corpo morto del Figlio, torturato e dilaniato da mille Ferite di ogni genere. Il Padre Mio sostenne quel Cuore affinché non si spezzasse: non doveva accadere, perché grande era la missione che Ella aveva da compiere prima di lasciare la terra ed essere Assunta in Anima e Corpo nel Cielo.

Intorno il male imperversa, come una terribile bufera travolge tutto, alberi grandi e arbusti piccoli; ma quando il tuo cuore è triste e sconsolato pensa: c’è Gesù, c’è Lui, c’è l’Amore; trionferà presto, trionferà e anche questo dolore che vedo sarà da Lui adeguatamente utilizzato. Vedrai, vedrai cose meravigliose: questi tuoi occhi contempleranno l’Infinito. Pare un sogno, cosa incredibile, ma, a suo tempo, tutto ciò accadrà. Attendi gioiosa, perché quando lo Sposo è in casa bisogna essere felici. Egli trasformerà ogni dolore in Gioia; presto, l’armonia interiore diverrà anche esteriore e l’oblio circonderà ogni scena del passato.

Il passato non esisterà più se non per la traccia indelebile che ha lasciato nel cuore il Bene compiuto o tralasciato, la scelta giusta o quella sbagliata.

La felicità sarà rapportata al bene fatto e a quello che era nell’intenzione di fare: chi tanto amore ha dato nei fatti e nel cuore ne riceverà un compenso infinitamente superiore; chi, invece, l’ha negato subirà la pena proporzionata.

Dimenticate la vostra stanchezza per le vicende quotidiane, immergendovi nella Mia Dimensione: sarà sempre un totale ristoro e la speranza diverrà sicurezza, lo sconforto gioia, il timore coraggio.

Vi amo tanto Miei piccoli e voglio rendervi questo piccolo tratto di vita più sereno possibile, pur rimanendo presente intorno a voi il male e il dolore che si acuiranno sempre più, fino a giungere al massimo. Quando sembrerà ormai giunta la fine di ogni speranza, ci sarà pronta la grande Gioia: Mi vedrete arrivare. Ogni grigiore scomparirà e luce, solo luce splendida si diffonderà ovunque; sarà un’enorme esplosione di gioia in ogni lembo della terra, in ogni cellula del vostro corpo. Confermati ora nella vostra speranza, sostenuti dal Mio Amore, cullati dalla Mia Tenerezza, continuate a svolgere con perseveranza il compito assegnato. Saranno vittoriosi insieme a Me i perseveranti: bisogna saper portare avanti fino in fondo il proprio compito, col coraggio che IO vi conferisco, con l’Energia che IO vi infondo, con l’Amore col quale IO vi avvolgo! Come capite, la parte vostra è esigua, anche se a voi pare grandiosa e faticosissima.

Camminate felici lungo il cammino della speranza certa, della gioia senza limiti; Io sono davanti a voi, vi prendo, allevio le croci, le prendo su di Me, quando inciampate e cadete. Vedete: Gesù è il vostro Cireneo, il Cireneo, pieno di Amore, che non lo fa perché costretto, ma solo per Amore.

Esultate e gioite, perché così vuole il vostro Gesù.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

19.03.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Miei diletti, figli amati, Gesù vi consola, vi aiuta, vi sostiene ed Io con Lui. Cosa può accadere di più bello ad un uomo che essere aiutato e sostenuto nelle sue fatiche dall’azione continua del suo Re? Gesù è un Re tutto speciale, pieno di Amore che non perde mai d’Occhio le Sue creature predilette; pensa a tutto, non solo alle cose essenziali, ma anche alle minime.

Voi, che siete Suoi, non temete, mai vi prenda il dubbio o la paura: Egli risolve ogni cosa, anche quelle che a voi sembrano impossibili. A Lui tutto è possibile, a Lui tutto è facile. Gli uomini hanno ragionato sempre così: davanti agli eventi importanti si sono sentiti perduti, ogni prosopopea è caduta di colpo e il più grande uomo si è sentito piccolo e inerme. Talora proprio in questa situazione di estrema debolezza la creatura, umiliata dai fatti, si è rivolta a Dio, ha riacquistato la fede in Lui, la speranza nel Suo Aiuto.

Io, la Mamma, vi dico però di non aspettare gli eventi catastrofici per correre a Gesù; fatelo tutti molto prima. Allora quegli eventi non vi toccheranno più, vi dico che neppure vi sfioreranno: intorno a voi ci potrebbe essere l’uragano più violento, per voi solo pace e gioia.

Vedrete ora, alla luce dei grandi fatti che già cominciano a svolgersi nell’Umanità, come l’uragano tremendo risparmierà sapientemente solo alcuni: accarezzerà là dove c’è Dio, sradicherà là dove c’è la presenza del serpente.

Piccoli Miei, anch’Io, la Mamma, vi invito alla gioia. Certo che voi dovete essere felici: ora, perché l’uragano non si è ancora scatenato in pieno; dopo, quando ogni speranza sembrerà crollare nel mondo che vi circonda. Voi sentirete la Dolce Nostra Carezza, le Parole di sostegno, ne avvertirete da vicino la Presenza e la Potenza. Il male del mondo, il dolore del mondo non saranno vostri. Voi non siete del mondo: siete il frutto santo che Dio ha voluto. Dal vostro seme benedetto usciranno altri frutti meravigliosi; la vostra stirpe sarà numerosa come le stelle del Cielo: si ripeterà in voi la grande benedizione fatta ad Abramo, diletto del Signore. Con queste allettanti Promesse, che sono certezza, vivete gaudiosi ogni giorno della vostra esistenza, felici, felici: vi voglio così, come Gesù vi chiama ad essere. Stretti a Lui, a Me, circondati dagli angeli e dai santi, percorrerete questo breve tragitto. Come vedete, siete in splendida Compagnia.

Andate a portare al mondo tenebroso la vostra luce d’amore e di pace.

 

                                                                                              Maria Santissima