Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

29.03.93

 

 

Chi vive di Me vivrà con Me per sempre.

 

 

Diletti del Mio Cuore, voi vivete di Me, anelate a Me, come la cerva assetata desidera l’acqua; Io vi disseterò, presto. Subito sazierò la vostra sete. Perché il cuore talora si rattrista? Non voglio, amati, che accada.

Io verrò sulla terra, verrò, visibilmente. Io stabilirò, Io Personalmente il nuovo ordine sociale. Le cose muteranno d’aspetto e di sostanza; nulla resterà dell’ordine precedente.

Per voi, Miei amati, farò una terra nuova e Cieli nuovi. Farò anche un corpo rinnovato: sarete simili a voi stessi, ma perfezionati; il Mio Raggio Potente vi penetrerà e diverrete esseri nuovi, vivificati e abbelliti dalla Mia Potenza.

Presto ci sarà un nuovo ordine di cose; prima devo abbattere tutti i vuoti idoli che gli uomini si sono creati. Tutto ciò che è nascosto diverrà palese. Ogni inganno sarà conosciuto da tutti e la verità splenderà nitida e tersa. Spazzerò via tutte le erbacce e la terra splenderà di nuova luce.

AspettateMi, anelate a Me con speranza certa: non tarderò, amati. Non tarderò; voi verrete davanti a Me ed Io vi dirò quello che dovete fare, Io guiderò i vostri passi non più nel nascondimento, ma palesemente. Ogni cosa iniziata avrà un seguito e poi un’adeguata conclusione. Sapete, gigli diletti, il vostro Gesù non lascia nulla di incompleto, ma porta ogni cosa a suo termine.

Ognuno di voi vedo che nel suo cuore fa molte congetture: vi chiedete come Io risolverò questo o quel problema, che capite che ho già impostato. Non affaticatevi, amati del Mio Cuore; affidatevi a Me, come fantolini innocenti e puri che si specchiano nello sguardo limpido e amoroso della loro mamma: non sanno quali siano i suoi progetti su di loro, sono troppo piccini per capirli, ma vivono sereni e sorridono felici, perché sono certi che ella sta preparando grandi cose per il loro futuro.

Io sono la Mamma più Dolce e premurosa, sono un Padre amorosissimo e ricco di ogni Dono; tutto è in Me, tutto è possibile a Me, anche ciò che pare impossibile agli uomini, perché tale è per loro.

Attraverso cose ordinarie Io opererò quelle straordinarie: la vostra vita con Me sarà un incanto e un meraviglioso poema d’amore e di pace, di felicità. Il Sole, amati, finalmente il Sole, uno splendido Sole, che mai tramonterà, verrà a illuminare la vostra nuova vita.

Ognuno riposi felice e stia serenamente in attesa dei nuovi eventi che saranno sempre più significativi.

La Giustizia trionferà ovunque; dopo che i malvagi saranno tutti smascherati, verranno tutti eliminati dalla faccia della terra. Sappiate, per certo, che gli ipocriti, i maligni, gli operatori di male non entreranno nel Mio Regno di Pace e d’Amore. Le grandi porte si chiuderanno davanti a loro. Dentro sarà Gioia e festa, fuori disperazione e stridore di denti.

Preparatevi, amati, come già state facendo, in purezza e semplicità. Datevi gioia tra voi, gigli amati del Mio Giardino, scambiatevi le gioie pure che sostengono i vostri cuori nell’attesa dei grandiosi eventi che si verificheranno subito, snodandosi sotto i vostri occhi incantati davanti a tante Meraviglie.

Mi farò conoscere sempre meglio da voi. Mi farò capire dai Miei diletti. Tutti voi siete già pronti al grande Incontro d’Amore che avverrà secondo i Miei Piani; quando e dove lo saprete a tempo opportuno. Per ora, giglio Mio amatissimo, lascia pure briglia sciolta alla tua fantasia. Sogna, piccola, sii felice, appoggiando misticamente il tuo capo sul Mio Petto. Goditi la Dolcezza del tuo Gesù Che ti ama, teneramente, Che ti ama, immensamente, Che ti dona tutto Se Stesso.

Pensa, piccolo fiore: sei nel Giardino del Re, dove ci sono solo Gioia, Armonia, Giustizia, Pace e Amore eterno e Infinito.

Tutte queste Delizie sono per te, Mia piccola creatura. Godile, inebriati del Mio Profumo. Ti voglio felice, ti ho creata per farti felice. Ti ho accarezzata dolcemente, mentre con immenso diletto ti ho creata; deponendo il Mio Bacio sulla tua anima bella, ti ho detto: verrai a Me, Mio tesoro, tornerai presto a Me, profumata e candida. Sarai il giglio amato del Mio Giardino. Tu vivrai per Me ed Io entrerò in te per prenderne definitivo possesso. Il tempo è trascorso, il tempo è maturato, il grande momento è arrivato: il Creatore si è ripresa tutta per Sé quella creatura che per Sé aveva creata per amarla e renderla felice per l’eternità. Come vedi, non lascio mai nulla a metà, la Mia Opera la concludo sempre. Voglio la vostra collaborazione, Mi è indispensabile: senza l’assenso della vostra volontà, non posso fare nulla, non voglio fare nulla. Questa è la Legge, che Io ho stabilito. Questo ho detto e questo sarà fino alla fine dei tempi.

Piccola cara, grande sorte è quella dell’uomo obbediente alla Legge del suo Signore: dopo un breve momento di dolore, c’è un’eternità di felicità sublime. Ogni creatura deve patire le pene connesse con il peccato d’origine: fino a quando Io stabilirò qualcosa di differente, così sarà. Vi dico che il momento del grande sconvolgimento è già arrivato. Io ho il potere di sconvolgere l’ordine di tutte le cose, perché tutte Mi appartengono. L’Universo è lo sgabello dei Miei Piedi: agisco su di esso secondo la Mia, indiscutibile, Volontà. Vedrete accadere cose mai avvenute prima. Chi Mi potrà dire: “Perché fai così, piuttosto che diversamente?”

Chi può criticare il Mio Operato? Nessuno può interferire! Io farò a Modo Mio ogni cosa. L’ordine, da voi stabilito secondo il vostro criterio, sarà da Me mutato secondo il Mio Criterio. Chi Mi potrà dire qualcosa?

Può una minuta formichina comandare al vento: “Soffia di qua oppure soffia di là”? Il vento soffia dove vuole, quanto vuole, quando vuole. Io non devo rendere conto a nessuno: se volessi creare angeli da queste pietre, chi mai avrebbe qualcosa da ridire? Davanti alla Mia Onnipotente Maestà tutto si sottomette.

Vedrete cadere i potenti uno dopo l’altro, piegheranno la testa e cadranno umiliati nella polvere. Io innalzerò gli umili, gli oppressi; i diseredati possederanno le ricchezze della terra, quelle accumulate con l’inganno e il tradimento. Tutto sarà risarcito, tutto il maltolto. Un nuovo ordine di cose Io stabilisco: i popoli e le nazioni seguiranno la Mia Legge; i recalcitranti saranno tutti annientati.

Sì, diletto fiore, che ti stringi felice accanto al tuo grande Amore, vedrai accadere in questi giorni fatti grandiosi; tu non tremare, non tremare mai, ma gioisci: accanto a Me, stretta stretta a Me, sarai completamente felice. Il mondo ora deve pagare i suoi debiti verso la Mia Giustizia che non è come quella degli uomini, a maglie molto larghe, dalle quali i colpevoli escono impunemente. Illusi tutti coloro che credevano di farla franca, di averla fatta franca, perché per anni sono riusciti ad avere la meglio!

Non sapevano che Io sono molto Paziente, perché Infinitamente Misericordioso e aspetto, senza stancarMi mai, aspetto un ripensamento, un cambiamento del cuore, paziento talora per una vita intera, ma alla fine ogni uomo deve passare attraverso le Mie Maglie che sono strettissime: nulla sfugge alla Mia Giustizia che è Perfetta e inevitabile.

Vedrai, angelo Mio, accadere l’inverosimile: è la Mia Mano che agisce. StaMMi tanto vicina col tuo amore, perché il tuo Gesù soffre quando deve agire come Giustiziere Implacabile sui Suoi figli.

AdoraMi, Mio fiore. ConsolaMi col fuoco ardente che arde nel tuo dolce cuore.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

29.03.93

 

 

La Mamma parla ai gigli amati

 

 

Miei piccoli, amati fiori del Mio Cuore, sapete che i Nostri Cuori sono tanto vicini, stretti gli uni agli altri: chi vive nel Cuore di Gesù vive vicino a Me, perché Io sono interamente legata al Mio Gesù. Mai ci separeremo e voi, amici fedeli. Siete con Noi e vivete già nel vostro essere spirituale la Nostra Vita Immortale: vi è accaduto qualcosa di meraviglioso. Siatene felici. Gioite, esultate: siete Nostri e nulla potrà separarvi ora che avete fatto questa grande scelta che si rinnova ogni giorno, quando mandate il vostro respiro a Gesù come dono d’amore, quando offrite il palpito del vostro cuore come musica meravigliosa, inno perenne di donazione amorosa e totale al vostro Unico Amore. Egli Mi ha detto: “Mamma, questi fiori, così delicati, coi loro soavi palpiti Mi dànno tanta gioia. Leggo i sentimenti sublimi dei loro cuori, i pensieri delicati della loro mente, sento il fuoco del loro amore eroico. Tutto questo Mi commuove a Mi fa Felice! Tornerò sulla terra per loro, Mamma: voglio la loro felicità completa; non devono più subire il tormento della vita quotidiana, ma anch’essa deve divenire un nuovo paradiso. Sorridi, Mamma, Dolcezza del Mio Cuore. Il Tuo splendido Viso non sarà più inondato di lacrime, ma sarai Felice, tra gigli felici, in un mondo felice, sempre più felice. Te lo prometto Io, Tuo Figlio, nato dal Tuo Dolcissimo Grembo Verginale”. Così Mi ha detto il grande Re. La terra sarà il Suo Regno. Un vento grandioso porterà via ogni ombra di male. Come la bufera autunnale spazza via tutte le foglie secche e le stacca dall’albero, perché ormai inutili, e lo prepara ad una nuova vita che spunterà tra poco, dopo i rigori dell’inverno, così un grande uragano trascinerà con sé tutte le forze del male, che saranno inghiottite dal grande abisso e vomitate dalla terra, presa da tremende convulsioni. Saranno attimi terribili, ma necessari. Alla fine i nuovi virgulti sbocceranno dovunque e fioriranno e daranno i frutti subito e ognuno li vedrà. Fiore da fiore, frutto santo da frutto santo, la terra si riempirà di vita nuova. Gli esseri, purificati e santificati dall’Alito Divino, popoleranno e santificheranno ovunque la terra.

Aspetto assieme a voi questo meraviglioso momento. La Mamma vuole vedere sempre i propri figli felici. Io ho tanti figli e li amo, teneramente; li abbraccio tutti e li proteggo sotto il Mio Manto. Abbraccio anche quelli che si stanno perdendo, li stringo forte forte al Cuore: vorrei trattenerli! Vorrei, ma non posso, non posso, non posso! Tutto deve accadere secondo la Legge Suprema del Santo dei santi.

A Te Mi inchino, Divino Figlio: la Tua Volontà è la Mia Volontà. La Tua Volontà è quella dei Tuoi diletti che si piegano, obbedienti, e Ti adorano.

 

                                                                                              Maria Santissima