Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

09.04.93

Confidate in Me in ogni momento, figli diletti: Io vi amo, infinitamente.

Piccoli cari, ognuno di voi è un gioiello preziosissimo davanti a Me: sarei salito sulla Croce anche per uno solo dei Miei amati, tanto è l’Amore che vi porto.

Confidate sempre ciecamente in Me, chiedeteMi fiduciosi per il fratello bisognoso. Siatene certi: Io esaudisco sempre le vostre preghiere; non solo, ma sono felice nel vedere l’amore reciproco tra di voi, piccoli gigli. Io ho tanto amato il mondo da dare la Mia Vita per ciascuna creatura umana, ho predicato l’Amore con la Mia grande Passione, ho insegnato a morire per Amore.

La Lezione è stata grandiosa, ma i discepoli pigri e testardi! In questi momenti, conclusivi della storia dell’Umanità intera, Io tiro le somme del passato, del presente, dei risultati ottenuti dal Mio popolo. Ebbene, vi dico che sono scarsi: il grande egoismo domina ovunque, fino a giungere alla sopraffazione in ogni lembo della terra; il piccolo, il debole, l’indifeso cade, viene calpestato e nessuno pone mente a migliorarne la situazione.

Ci sono grandi squilibri nel mondo: chi muore per eccessivo benessere, chi invece soccombe per inedia, senza che il fratello si preoccupi minimamente del fatto. No figli, no: non è questo ciò che Io vi ho ordinato di fare! Quale amore è questo che a voi permette di fare tutto e gli altri, più indietro nel progresso, devono essere sfruttati crudelmente?

Come, mai, si poteva immaginare che le cose potessero durare in tal modo?

I grandi della terra non hanno utilizzato bene il loro potere: ne hanno abusato. Io ho lasciato fare per anni, anni, ma nulla è migliorato: il ricco diviene sempre più potente e il povero sempre più miserabile. Ora però la Mia Azione sarà radicale e immediata. Tremate ricchi, tremate, seduti, come siete, sui vostri troni, fatti di inganni e violenze di ogni genere: Io, Io, Gesù, Re dell’Universo, vengo sulla terra a ristabilire gli equilibri spezzati! Vi rovescerò ad uno ad uno! Cadrà il grande impero di satana, cadrà, anche perché Io lo voglio. Mangerete polvere, come volevate che facessero gli altri! Io Stesso Mi prenderò cura dei Miei piccoli, così tormentati da voi: Mi chinerò su di loro, li rialzerò, asciugherò le loro lacrime e li ricoprirò di vesti nuove; poi, offrirò le vostre ricchezze affinché vivano sereni e godano tutto ciò che voi, stolti, avevate preparato per il vostro futuro! Tremate ricchi, tremate, potenti della terra che non avete fatto buon uso dei Doni Miei: Mi dovrete restituire ogni cosa fino all’ultimo spicciolo! Rimarrete nudi, soli e disperati: ciò che avete fatto agli altri questa volta accadrà proprio a voi. Vi prenderò presto, molto presto, ad uno ad uno, e vi strapperò il potere usato solo a vostro vantaggio. Insensati: non avete mai pensato al Giudice Eterno, Perfetto nei Suoi Giudizi, che a tempo opportuno avrebbe capovolto le sorti del mondo? Non avete riflettuto sul fatto che Chi vi ha dato il potere è lo Stesso che ve lo può togliere, se non ve ne mostrate degni?

Io, Io, Dio, Eterno e infinitamente Potente, vi ho concesso di possedere il potere per saggiare l’uso che ne sapevate fare. Non ho distolto per un attimo il Mio Occhio da voi, ho scrutato a fondo la mente e il cuore. Vi dico, vi ripeto che nulla sfugge a Me: quando siete soli, chiusi nell’intimo della vostra mente, intenta a produrre pensieri su pensieri, progetti su progetti, Io sono lì. L’uomo non può penetrare nel profondo, ma Io sì! Vi ho visto preparare piani di morte, vi ho visto progettare la rovina di tanti fratelli, ho visto anche la superba sicurezza in voi stessi; avete pensato: “Sono solo, chi mai potrà entrare nei penetrali del mio pensiero? Gli uomini non capiranno i miei veri progetti ed io potrò ingannarli a mio piacere.”

Stolti e insensati! Io ho seguito ogni minima mossa e nulla Mi è sfuggito: Io sono Spirito che penetra ovunque e non c’è luogo dove Io non sia! A questo non avete pensato!

Giglio Mio diletto, staMMi vicina con la tua dedizione completa, daMMi gioia, dona consolazione al tuo Gesù, così affranto per le grandi offese dei potenti della terra che perseverano nel male, senza alcun ripensamento. Dolcezza Mia, tu soffri con Me, perché sai che Io vorrei donare solo la Mia Infinita Misericordia; invece, essi attirano su di sé solo la Mia Infinita e rigorosa Giustizia.

Giglio, amato giglio, non permetterò più a lungo questo continuo sopruso; non gemere più nel tuo cuore: il tuo Re, con Mano Potente agirà davanti ai tuoi occhi felici e compiaciuti, perché tu ami la giustizia e soffri nel vederla così calpestata.

Voi, deboli, voi, umili violette, dimenticate dal mondo immerso nella crapula e nel vizio, non piegate la testa rassegnate e meste: è tempo di rialzare il capo, perché Io sto scendendo per voi; difenderò i vostri diritti e non sarete più in un angolo, dimenticate e trascurate, ma nel posto che vi spetta. Ricordate la parabola del ricco epulone e di Lazzaro, il povero mendicante vissuto delle briciole che cadevano dalla mensa dei ricchi? Pensate alla sorte di entrambi. Questo accadrà tra poco sulla terra, prima ancora che i corpi passino nell’aldilà. Questo voglio e questo sarà.

Vi ho provato a lungo, vi ho lasciato nella polvere perché maggiore fosse il vostro merito e grande l’esercizio della pazienza, ma certo questa situazione non era destinata a durare eterna.

Badate tutti, ricchi e poveri! Ogni creatura si prepari al grande momento che è ormai molto vicino: il Giudice Eterno sta per venire sulla terra per giudicarla e rinnovarla. Guai a chi non vuole sentire parlare di questo, ma si tura l’orecchio, perché il fatto gli sembra strano!

Ho mandato i Miei messaggeri in tutto il mondo ad annunziare il Mio Ritorno proprio perché ognuno si tenga pronto. Nessuno conosce né il giorno né l’ora. Questo non l’ho rivelato neppure ai Miei dolcissimi gigli. Neppure la Madre Santissima conosce il momento esatto.

Io vi dico: tenetevi pronti, perché quando voi meno ve lo aspettate piomberò sulla vostra casa. Se essa non sarà segnata col Sangue dell’Alleanza, Io distruggerò ogni cosa, come feci con i primogeniti dell’Egitto. Non solo i primogeniti saranno colpiti, ma tutti i membri della famiglia.

Chi non Mi ha voluto come Infinita Misericordia Mi vedrà come Infinita Giustizia. Tremerà il suo cuore, sarà sconvolto tutto il suo essere, ma a nulla servirà questo tremore: nulla cambierà per colui che si è continuamente ribellato a Me!

Ti amo piccola Mia. Tu non tremare davanti alla Mia Potenza. Immergiti nel Mio Amore e godi la Mia Infinita Dolcezza nei tuoi confronti.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

09.04.93

La Mamma parla ai figli amati

Piccoli cari, vivete sereni voi che avete affondato le vostre radici nel Cuore Infinito del vostro Signore. Egli vi renderà fecondi e da voi piccole creature nascerà una generazione di fiori splendidi, di gigli candidi e profumati che riporterà la terra alla grandezza iniziale, allorché uscì dalle Mani Purissime del Creatore.

Sì, grande destino è il vostro, amati fiori del Giardino del Re, splendido futuro vi aspetta, creature Mie! Come una mamma piange per la rovina di molti suoi figli, così ella gioisce infinitamente per la felicità di altri che hanno camminato bene e ora stanno giungendo ad un grandioso traguardo.

Sì, piccoli Miei, sono lieta, perché conosco il vostro avvenire. Dio Mi concede questa Grazia ed il Mio Cuore esulta.

La terra ora è tormentata da desolazione tremenda e vi annunzio, gigli dolci del Mio Cuore, che il futuro dell’Umanità è nero, ma non per tutti; il grande Giudice dividerà i capri dai piccoli agnelli: gli uni saranno destinati alla gioia più sublime già su questa terra, gli altri ai peggiori tormenti, prima sulla terra, poi nell’abisso di disperazione. Io sto chiamando le Mie creature di tutto il mondo: vorrei la loro salvezza; ma quanti non Mi ascoltano! Gesù li sta chiamando al Suo Tribunale ogni giorno: quanti cadono in mano al serpente che li ha lusingati astutamente per prenderne pieno possesso!

Io ho pregato il Mio adorato Figlio, ma Egli Mi ha così risposto: “Mamma Mia amatissima, splendido Giglio, che incanti con la Tua Bellezza e Purezza, non Ti addolorare per le creature che perseverano nel male, sorde ad ogni Richiamo: Io, Gesù, tutto ho fatto per loro, ma esse non vogliono comprendere nessuna lezione; le ho saggiate tutte come oro nel crogiuolo, ma non si sono lasciate purificare e sono divenute sempre più immonde. Li respingo dalla Mia Vista! Questa è la fine che faranno tutti gli operatori di male: prima saranno severamente ammoniti e poi, se perseverano nella loro follia, verranno respinti da Me. La Mia Giustizia trionferà sulla terra, caduta sempre più nel baratro del male.”

Io ho risposto: Gesù, Figlio Diletto, Amore Infinito della Mia Vita, sia sempre benedetta la Tua Santissima Volontà! Quello che Tu vuoi Io voglio. Mi piego ai Tuoi Piedi per adorarTi assieme ai piccoli Miei che Mi stanno tutti intorno per renderTi sempre onore e gloria.

Maria Santissima