Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

13.04.93

 

 

Chi non si affretta a ricorrere alla Mia Misericordia vedrà la Mia Giustizia.

 

 

Amata, giglio del Mio Cuore, vedo con rammarico molti tuoi fratelli allontanarsi da Me. Li vedo sempre più tiepidi, dubbiosi, incerti; Mi chiedono solo cose straordinarie, perché nel cuore nascondono grandi incertezze: vorrebbero risolvere ogni problema di fede con la loro mente; pensano e ripensano, sprecano il tempo prezioso in elucubrazioni inutili. Sai perché, angelo Mio? Perché non Mi amano; sono chiusi nella loro grande superbia che non permette alla Mia Grazia di filtrare attraverso la grande barriera del loro egoismo. Sono molto addolorato per costoro: tutta questa titubanza è una terribile tentazione del maligno; essi non se ne avvedono e cadono, uno dopo l’altro, nella sua tentazione. Egli li ghermisce e li sprofonda nel suo regno di tenebre.

Figlia, diletta figlia, delizia del Mio Cuore, vedo molti in questa situazione. Prega intensamente per costoro affinché sappiano risollevarsi e aprirsi a Me; diversamente, per loro ogni speranza è morta. Ogni giorno che trascorre rende sempre più conclusiva ogni cosa. Il tempo, amico dei Miei amati, diviene un terribile tiranno per coloro che vivono lontano da Me: la volontà si infiacchisce sempre di più e la Luce Mia si affievolisce, fino a divenire un piccolo Raggio che si allontana sempre più. Sì, amata, sì, Mio fiore: Io Mi allontano, quando vedo tanta perseveranza nel dubbio.

Volere risolvere i grandi misteri della fede con la propria mente limitata è solo follia. Non cercate di penetrare mai in tal modo nella Mia Dimensione: non giungereste mai in porto, o uomini insensati! Io Mi nascondo nei cuori innocenti, Io vivo solo in coloro che sanno abbandonarsi a Me, senza chiedersi nessun perché. Prendete tutti esempio dalla Madre Santissima: Ella, pur dotata di grande Intelligenza, perché priva di peccato originale, non osò mai chiedere a Dio spiegazione del Suo comportamento. Nessun perché si chiese: Ella, la Perfetta, piegò la Sua Testa e accettò senza discutere la Volontà Suprema. Grandi Sofferenze dovette subire, pur essendo senza colpa, grandi prove, alle quali si sottopose docile, come agnella. Mai lessi nel Suo Dolce Cuore un minimo di ribellione. Dolce, amatissima Stella! Fatevi guidare da Lei: vi conduce sempre sulla via della salvezza. In questi tempi così decisivi, Ella sta preparando l’Umanità al Mio Ritorno; ma trova intorno troppi dubbiosi, troppi scettici, troppi ragionatori che vorrebbero risolvere ogni cosa secondo la loro logica, così limitata! Il finito non può mai comprendere l’Infinito, solo la fede giunge a tale traguardo.

Figli, abbandonatevi a Me! Guidati da Maria, fate come i bimbi che vengono condotti per mano dalla madre. Essi nulla si chiedono, ma seguono la mamma fiduciosi: dove può condurli, se non verso la gioia? Io, Gesù, vi dico e vi ripeto: non aspettate il riconoscimento della Chiesa per credere. Chiedete Luce a Me e apriteMi il vostro cuore: Io acuirò le vostre energie e capirete sempre meglio i segni.

Piccola cara, non soffrire per l’indifferenza che molti dimostrano verso di Me. Vedrai: tra poco dovranno fare anche essi la loro scelta definitiva. Io ce li condurrò. Gli avvenimenti che si susseguiranno parleranno molto chiaro a tutti gli uomini: chi vorrà capire e si umilierà vedrà ancora il Mio Raggio Guida e li farà uscire dalle tenebre; ma chi ancora fingerà di non sentire e non vedere nulla, allora, allora sarà per loro la fine! I Miei angeli sono già in grande quantità sulla terra, sono dovunque e stanno eseguendo i Miei Ordini. Tutto si sta preparando al grande momento; ma quanti vivono nell’indolenza più completa, malgrado le continue sollecitazioni!

Io verrò all’improvviso; ma il mondo, figlia diletta, non Mi aspetterà: sarà un’incredibile sorpresa per gli uomini che, pur avendo orecchie, non hanno sentito, pur avendo occhi, non hanno veduto. In questi ultimi giorni, così importanti, così decisivi, ho visto una quantità innumerevole di persone volgersi solo ai beni vani di questo mondo, senza volgersi minimamente a Me. Pensa, angelo Mio, che alcuni non Mi hanno offerto nemmeno un piccolo pensiero, come se non esistessi proprio per loro; Mi hanno cacciato completamente dal loro cuore e fingono di non conoscerMi. Quanto dolore Mi dà la loro indifferenza: sento ancora la lancia entrare nel Mio Corpo e lacerarMi, come allora!

ConsolaMi col tuo grande amore, consola il tuo Gesù, così ferito, lacerato, abbandonato. Tu, giglio, vivi solo per Me e addolcisci le Mie Pene tremende che si acuiscono di giorno in giorno. Il tempo del Mio Ritorno si avvicina sempre più ed Io vedo pochi uomini abbandonarsi alla Mia Infinita Misericordia; li vedo, invece, prede di satana che ne fa scempio. Io sono pronto a perdonare: voglio solo che Mi chiedano umilmente Perdono. Non chiederò loro nulla, se non di avere piena fiducia in Me. Chi ricorre alla Mia Misericordia in questi giorni, umile e pentito, anche se le sue colpe fossero grandissime, Io lo perdonerò e potrà salvarsi appena in tempo, prima che la Mia Giustizia Suprema si scateni ovunque.

La Mamma Santissima continua a richiamare i Suoi figli. In tutto il mondo c’è la Sua Presenza. Come la chioccia richiama i suoi piccoli pulcini, perché sente il grande temporale avvicinarsi, così la vostra Stella-Guida sta chiamando tutti a raccolta subito, subito, senza indugio, oggi, oggi: domani potrebbe essere troppo tardi!

Giglio candido del Mio Cuore, il tempo ormai non è più: questi sono già quelli supplementari, offerti dalla Mia Misericordia Infinita. Gioisci, Mio angelo, gioisci ed esulta nel Mio Cuore, felice oltre ogni modo, per la vicinanza costante del tuo Gesù. Vivi con serenità e pazienza questi ultimi tempi: stretta così a Me, non ti sembrerà pesante la vita né l’attesa troppo lunga. Vedrai, vedrai, piccola cara, il Paradiso sulla terra, non come l’immagini tu: molto più bello! La tua piccola mente non può immaginare tutto lo splendore del quale presto si ornerà ogni lembo della terra. Come una sposa vestita col suo abito nuziale, così sarà anch’essa che ora è in lutto, nella tristezza, nell’angoscia più profonda.

Io dico, Io, Gesù, dico: terra preparati a rivivere di vita nuova; viene il tuo Re, nel Trionfo viene, tra schiere infinite di angeli che cantano l’alleluia! Togliti l’abito del dolore, metti quello più bello: devi accogliere lo Sposo Che viene per riempirti di Felicità! Canta pure, giuliva, il grande cantico dell’Amore al tuo Creatore Che viene per mutare il volto delle cose: ovunque felicità ed esultanza!

Monti e fiumi cantate e gioite: il vostro Re viene per la gioia di tutti. Stelle del Cielo, intonate una melodia splendida: il vostro Dio ritorna sulla terra e voi dovete farGli da corona!

Esulta e gioisci Mia, diletta, immersa, come sei, nella Luce Divina!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

13.04.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Figli del Mio Cuore, gigli, che ornate il Giardino del Re e col vostro soave profumo deliziate la terra di fango, la Misericordia del Mio Figlio Diletto vi avvolge e vi ha reso felici. Felice il presente che vi sorride, infinitamente grandioso il futuro che vi aspetta per donarvi a pieno ogni gioia dei figli di Dio! Gesù ha agito su di voi con il Suo Amore Infinito, vi ha curato, come bimbetti, con Tenerezza ed ogni premura; ora, fiori diletti, siete pronti per ornare col vostro splendore la Casa del Re. Felice sorte la vostra! Felice sorte, angeli Miei! Non tremate per qualche difficoltà presente: sono cose minime, cose passeggere. Gesù vi sorride, Felice, e si dona a voi. Cosa può desiderare di più una creatura? Possedere il proprio Dio nel suo essere è la conquista più grande! Ogni forza del male s’infrange contro la Potenza di Dio.

Pensate, fiori belli e puri, che il vostro splendore è destinato ad aumentare: Gesù lo vuole. Così sarà, presto, molto presto. Gesù cura con grande attenzione le Sue perle; voi siete ritenuti tali da Lui. Chiedete di amarLo sempre più; Io, la Mamma, vi dico: bene fate; questo solo dovete chiedere, null’altro; il resto ve lo concederà in aggiunta.

Beato l’uomo che ha confidato nel Signore; beato l’uomo che ha donato a Lui tutto il proprio essere: ora non ne capisce a pieno i vantaggi, ma tra poco vedrà splendere la sua luce dietro a quella di Cristo!

I giusti della terra irradieranno splendore dovunque saranno, brilleranno come le stelle del Cielo!

Ogni uomo era destinato a brillare felice nel grande Firmamento Divino; ma questo non è accaduto, perché pochi hanno capito. Vorrei che mai nessuno dei Miei figli si perdesse, ma ora molti si sono incamminati sulla via della rovina! Io chiamo, istruisco, preparo i cuori; ma quanti Mi sfuggono, non credono, non rispondono! Per loro non posso fare più nulla: è necessario un personale moto, un assenso della volontà. Senza questo, ogni Mia Fatica è vana.

Questo è il grande tempo della Misericordia ma, contemporaneamente, anche quello della Giustizia: le Chiamate ormai si fanno sempre più numerose al Santo Tribunale. Quanti hanno rifiutato la Misericordia e ora passano attraverso la rete sottilissima della Giustizia Divina!

 

Gesù, Amore, Figlio Diletto, smuovi i cuori di pietra: possano tutti aprirsi a Te e divenire palpitanti d’amore. Trionfi la Tua Infinita Misericordia ovunque, Mio Supremo Bene!

 

                                                                                              Maria Santissima