Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
17.04.93
Vivete
immersi nel Mio Amore, gigli diletti. A voi nulla mancherà.
Amati, piccoli Miei,
questo è tempo di Grazia, questo è tempo di gioia: infiniti Doni concedo a coloro che Mi amano. Voglio ricoprirli di Tenerezze
e Dolcezze, voglio che ogni giglio amato gusti le
delizie dei figli di Dio.
In ogni tempo ho chiesto
qualcosa di diverso ai Miei diletti. È impossibile per voi, bimbetti piccoli, piccoli davanti alla Mia Infinita Grandezza, capire la
Logica Divina. Perché ad alcuni chiedo tanta sofferenza, ad altri meno, ad
altri meno ancora? Figli diletti, Io, Gesù ho un metro di
misura diverso dal vostro e decido volta per volta, secondo il soggetto,
i tempi, le circostanze, quale richieste fare ai Miei figli. Piccoli cari, non
inoltratevi mai col pensiero nel tentativo di comprensione, secondo logica
umana, dei Miei Disegni su di voi. Vi dico solo di agire come piccoli in braccio
alla loro mamma: essi non temono nulla, perché sanno che li ama e offre loro
solo ciò che serve al Bene, anche se questa dovesse essere una medicina amara.
Così accade in questi tempi, così difficili: voglio solo il vostro abbandono
totale alla Mia Volontà, voglio la preghiera continua; voglio
l’amore sincero tra fratelli; voglio che il vostro cuore trabocchi di
sentimenti delicati nei riguardi di ogni creatura. Non è difficile per nessuno
raggiungere questo obiettivo: Io Stesso agisco nelle
creature, Io faccio ogni cosa. Desidero solo il primo passo, desidero
leggere nel pensiero l’intenzione buona. Questo Mi basta. Certo, Miei diletti,
a voi parrà molto incomprensibile che Io possa
premiare o punire un uomo solo in base al suo pensiero. A Me è nota ogni
sfumatura della vostra mente, ogni piega del vostro cuore: vedo come attraverso
un cristallo terso tutta la vostra vita. Pensate che Io premio
sempre le intenzioni: solo l’intenzione di fare una azione buona attira su di
un uomo la Mia Benevolenza. Però, è vero anche il
contrario: il male, figli amati, non occorre farlo per attirarsi il Mio Sdegno,
basta solo pensare di compierlo. Questo criterio vale solo per Me, Dio, mai per
un uomo.
Quale giudice umano,
per quanto retto sia, può dare un giudizio perfetto che tenga conto di tutti i
particolari? Io, Gesù, vi dico: nessuno è in grado di farlo. Per questo Io
chiedo al magistrato di servirsi del Mio Sostegno, sempre, di chiedere umilmente
il Mio Aiuto e non confidare sulle sue sole forze. La visione dell’uomo è
sempre limitata, alquanto limitata.
Se volete agire bene
in ogni sfera della vita sociale o di quella privata, dovete solo ricorrere umilmente
al Mio Aiuto. Non usate mai superbia, confidando nelle vostre deboli forze, no,
diletti del Mio Cuore, neanche voi che tanto siete vicini a Me. Siate umili,
angeli Miei, siate sempre umili: chiamateMi,
invocateMi, anelate a Me in ogni attimo della vostra
giornata. Sapete: Io non Mi stanco mai di venirvi in aiuto; Mi piace
collaborare con voi in ogni circostanza della vita. Voglio che voi, Miei amati,
chiusi nell’intimità del vostro essere, viviate in continua confidenza con Me.
Io voglio essere l’Amico inseparabile, al Quale rivelate ogni
segreto.
Tu, giglio Mio diletto,
Mi dirai: “Gesù amato, non occorre che io Ti riveli i miei segreti, Tu già li
conosci.” È vero questo, ma è la confidenza del tuo cuore, la fiducia continua
in Me che Io desidero. Questo anche è adorarMi: donarMi ogni attimo della
vostra vita. Io voglio sorridere con voi, quando siete felici, voglio sollevarvi,
quando siete stanchi: voglio essere il Compagno
inseparabile della vostra vita. Se così fate, come tu,
Mio amoruccio, hai fatto, vedrete accadere i più grandi
miracoli in voi e attorno a voi. Tutto diviene più facile: gli ostacoli scompaiono
dal vostro cammino, le difficoltà si attenuano tutte, il cuore rinasce a nuova
vita, come se gli anni non passassero mai; tutto il vostro essere muta in
gioia, in gioia grande. Se gli uomini stolti avessero
inseguito solo questo obiettivo ora sarebbero felici,
come voi, gigli, lo siete; ma essi hanno inseguito altri interessi, mettendo la
propria vita al servizio di idoli, che Io ora sto infrangendo, ad uno ad uno.
Per molti di loro subentrerà la disperazione. Guai all’uomo che non ha messo
Dio al di sopra di tutti i suoi pensieri! Guai a chi è
vissuto come un bruto, coltivando solo i suoi istinti! Questi sono giorni
conclusivi, questi sono tempi terribili e splendidi nel Bene, ecco perché
vedrete accadere cose che mai accaddero. Alcune
creature umane sono sottoposte a terribile purificazione, altre presto subiranno
la stessa, identica loro sorte. Altri vivono nella pace del cuore: il male non
li tocca, la bufera non li colpisce. C’è stato già un giudizio intermedio,
prima di quello definitivo. Ognuno ora deve rimediare al male compiuto
attraverso un’adeguata purificazione che ha lo scopo non certo di esasperare la
creatura e di portarla alla disperazione, ma di rendere bianche le sue vesti,
soddisfacendo la Mia Giustizia ancora qui sulla terra. Chi riesce a sopportare
con pazienza la sua croce avrà grande premio; chi poi ci metterà anche amore
per Me lo avrà grandioso. Per un poco di dolore ci sarà una infinità
di gioia, presto, molto presto.
Giglio Mio, fiore tanto
amato, dài forza ai fratelli che soffrono, parla del Mio meraviglioso Amore per
ciascuno di essi; dì pure che presto tutto finirà e
sarà Gioia, Gioia vera, Gioia infinita.
La grande bufera finirà
e splenderà il nuovo giorno, foriero di cose magnifiche, Dono di un Dio Che tanto
ha amato il mondo da offrire per la sua salvezza il proprio, Santissimo Figlio.
Voglio che tu dia gioia
e consolazione a tutti i fratelli che te lo chiedono. Io agirò in te sempre:
nella tua dolcezza c’è la Mia Dolcezza, le tue parole saranno le Mie Parole, le
tue carezze le Mie. Io agisco attraverso te per
aiutare le Mie creature che sono desiderose del Mio Amore.
Ti chiedo, figlia, di
allontanarti da coloro che sai che covano il tradimento
e l’inganno nel loro cuore. Non ti curare di loro, se non nella preghiera:
affidali tutti a Me affinché il loro cuore cambi e presto. Guai a coloro che Io
sorprenderò con pensieri di rancore o astio nei riguardi dei fratelli! Io ho
ordinato di amarvi l’un l’altro, come Io vi ho amato.
Se vedete ipocrisia in un uomo, allontanatevi da esso, ma non lasciate di
pregare intensamente per lui affinché le Grazie continue possano cambiare il
suo cuore. Siate sempre più perfetti, figli amati, come Perfetto è il vostro
Signore. Ogni gioia, che porgerete alla più piccola creatura, l’avete porta a
Me che amo tutta la ia Creazione e Mi compiaccio di
essa.
Giglio, amato giglio, Io ti chiudo nel Mio Cuore, ti avvolgo nel Mio Amore
e ti metto a disposizione le Mie incomparabili Ricchezze. Attingi tutto ciò che
vuoi e fanne dono ai fratelli che vogliono sinceramente accostarsi a Me. Io ho preso
pieno possesso del tuo essere e tu, quindi, agirai nel Mio Nome, secondo la Mia
Volontà.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
17.04.93
La
Mamma parla ai figli amati
Miei
diletti, piccoli amati del Mio Cuore, nutritevi, sì, nutritevi dell’Amore di Cristo. Ogni vostra cellula sia satura
del Suo Amore. Sarete in tal modo veramente felici, profondamente felici, totalmente felici.
È strano, vero, parlare
di felicità in un mondo di angoscia tremenda? Non è comprensibile per coloro che sono tanto lontani dalla Luce: non potranno mai immaginarne
la bellezza, perché essi hanno scelto le tenebre! Ma voi,
gigli diletti, che vivete illuminati dal Raggio Divino, avete tutto chiaro
davanti a voi; potete gustare gli splendidi Doni che anche gli altri talora
ricevono, ma senza capirne il grande valore. La gioia diverrà sempre più
totale: mano a mano che ci si avvicina a Cristo, si
capiscono le Sue Tenerezze, le Delicatezze che usa nei riguardi dei Suoi
eletti. Le Delizie del Suo Amore sono una offerta quotidiana.
Egli ha detto più volte: “DonateMi il
vostro piccolo essere. DonateMi continuamente voi stessi: Io verrò a vivere nel vostro cuore, porrò
la Mia stabile Dimora in esso e allora il gaudio non cesserà mai”. Per
alcuni il grande miracolo è già accaduto; la loro vita scorrerà serena, fino al
Ritorno di Gesù, perché le difficoltà saranno man mano rimosse dal Suo Amore e
il cuore verrà addolcito e accarezzato continuamente
da Lui.
Quando l’anima si è
abbandonata completamente nelle Mani del Divino Creatore cosa può mai temere? Quali
forze, per potenti che siano, possono competere con la Divina Maestà? Ebbene questi,
figli, sono tempi tutti speciali: le anime che si sono consacrate a Gesù nel
pensiero, nell’azione, nella volontà hanno ricevuto delle Grazie speciali, non
concesse prima. Sapete: Gesù si adegua ai tempi. Per ogni epoca vi sono
soluzioni diverse, interventi adeguati ai tempi, volti a rendere sempre più
salde le anime, sempre più pronti i cuori, sempre più
ferme le volontà.
Questa grande bufera
che si sta scatenando ovunque – fatta di indifferenza alle
Leggi Divine, di opposizione a che la Divina Parola venga conosciuta, di diffidenza
verso gli accorati appelli che Io, per Volontà del Santissimo Figlio, faccio
ovunque – porterebbe via tutti, perché le forze del male si scateneranno con
grande vigore ovunque, se Gesù, nella Sua Infinita Misericordia, non avesse voluto
porre la Sua Santissima Dimora in molti cuori. Questi, come lampade ben accese,
illuminano qui e lì la notte tenebrosa e molte piccole anime, timide e sperdute, accorrono, attratte dalla Luce, trovando così
la loro salvezza!
Gesù, Infinita Misericordia,
tutto hai fatto per Amore, tutto compi alla Luce della Tua Infinita Pietà per
le anime. Tu, Amore, hai suscitato voci ovunque, lumi in ogni lembo della terra
perché i più piccoli possano trovare la strada, gustare la Tenerezza del loro
Dio che parla loro attraverso semplici fratelli, ripieni del Tuo Santo Spirito
Vivificante.
Maria
Santissima