Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

23.04.93

 

 

OffriteMi ogni attimo della vostra vita: Io lo benedirò.

 

 

Miei amati, vivete per Me, fate ogni cosa, pensando a Me. Chiedete il Mio Aiuto. Non temete di chiamarMi; non pensate ad un Dio lontano e indifferente, non considerateMi come un uomo che vive staccato dalle sue creature e indifferente a quello che pensano e operano. Questo accade spesso, troppo spesso fra gli umani. Uno vive staccato dall’altro; s’interessano solo per morbosa curiosità della vita altrui, non per amore. Questo è l’uomo dopo il peccato, l’uomo che non si è legato ancora strettamente a Me. Io amo invece, amo teneramente, amo infinitamente. Io sono il Folle d’Amore per ciascuna delle Mie creature. Per uno solo di voi affronterei ancora l’intero calvario, il Sacrificio della Croce e la morte. Pensate, riflettete: quanto è grande l’Amore del vostro Dio! Per Amore Io vi dono ogni giorno la vita; sì, anche se tante fossero le sofferenze, la vita è un continuo Dono d’Amore. Aspetto un vostro pensiero, un vostro sguardo, una piccola parola d’amore, una gentilezza offerta al vostro Dio. Aspetto. . . Aspetto un sospiro che voi Mi donate, un sorriso, quando vedete l’incanto della natura a primavera, quando osservate la perfezione dei piccoli fiori di campo, la grazia delle umili creature della natura. . .

Spesso è tale l’aridità dell’animo umano che ci si serve di ogni cosa creata solo per un utile, senza mai offrire a Me un minimo pensiero di gratitudine, di ringraziamento per il meraviglioso miracolo del Creato che si rinnova, continuamente, per offrire la propria bellezza all’uomo.

Io parlo attraverso tutta la Creazione. Parlo un Linguaggio semplice, che anche un bimbo può capire. Dico alla Mia creatura prediletta: ti amo, figlio, ti amo, infinitamente. Per Amore ti ho creato, per Amore ti sostengo in vita, per Amore ti chiamo continuamente perché tu venga a Me col cuore, col pensiero, con la volontà. Voglio donarti di più, sempre di più. Vedi, figlio amato, la bellezza del mondo, uscito dalle Mie Mani, che ho messo a tua disposizione? Ebbene, altre cose ti donerò, più belle ancora, sempre più belle. Pensa, figlio amato, pensa, figlio tanto amato che Io ti voglio donare tutte le immense ricchezze del mondo. Sì, piccolo capolavoro delle Mie Mani, voglio darti Me Stesso. Io sono il tuo Dio, Colui Che possiede una Potenza Infinita; Io, proprio Io non disdegno di offrirMi a te! Capiscilo, apprezzalo questo Dono Infinito!

Ora, figlio, già Mi puoi godere: prenderMi nel tuo corpo attraverso la Santissima Eucarestia. Io sono Presente Vivo e Vero! Io, Gesù, Padre Creatore, Figlio Salvatore, Spirito d’Amore, vengo nel tuo misero essere, per Amore: voglio farti sempre più simile a Me, fino a riassorbirti completamente nella Mia Essenza Divina! Questo è il sublime destino, o uomo, questo è il significato, l’unico della vita! Se tu lo capisci non ti allontanerai mai da Me, ma ti stringerai sempre più vicino, come il bimbo alla sua mamma.

Figlio caro, consideraMi come la tua Mamma. Tu sei il Mio piccolo che ha bisogno di tutto, di nutrimento, ma soprattutto di carezze che addolciscano ogni attimo della tua vita, che ti inducano a comprendere che senza di Me nulla puoi fare. Io ti voglio donare tutto: vieni a Me con fiducia. Donati al tuo Signore: Io voglio essere l’Eterno Prigioniero d’Amore; voglio, Infinito, Potente, Eterno, come sono, chiuderMi in te, deliziarti con i Miei Doni, coprirti di Tenerezze che innalzeranno il tuo spirito sempre più verso di Me. Devi volare, volare, lasciando il fango per librarti, come libellula felice e leggera, nel Cielo infinito verso di Me, con Me, per Me.

Meraviglioso destino è quello dell’essere fatto a Mia Immagine e Somiglianza, sublime sorte!

Pensa, figlio amato, pensa che Io, Dio, ho fatto ogni cosa a fine di Felicità, tutto ho fatto per la Gioia. Mai il dolore ci sarebbe stato nel mondo, per Mia Volontà: Io sono il Bene Assoluto!

Tutto racchiuderò in Me, nel Mio Essere Infinito, come in un cerchio; la Mia scintilla Divina assorbirà in sé tutte le cose, alla fine dei tempi.

Giglio Mio amato, è un po’ difficile questo discorso, ma sublime e meraviglioso il pensiero che tutto proviene da Me e tutto tornerà a Me. Pensa, amoruccio, che tu sei una parte di Me, sei una parte del Mio Essere Infinito. Non sei polvere, non sei fango più: sei una parte dell’Essere del tuo Dio, partecipi della Sua Infinita Potenza, attingi alla Sua Infinita Ricchezza, possiedi la Sua Vita Immortale! Questo pensiero ti fa impazzire di felicità. Vedi, amoruccio, quale era il destino che avevo preparato a tutti gli uomini? Questo! Mi bastava un sì, un semplice sì della volontà, una frase molto breve: “Dio, voglio essere Tuo. Io, piccola creatura, umile, voglio solo essere tua nel pensiero, nell’azione, nella volontà. Ti pare molto ciò che chiedevo per dare poi in compenso l’Infinità del Mio Essere? Ebbene, amore Mio, molti, molti tuoi fratelli hanno rifiutato tutto per strisciare come bruchi, riempiendosi il ventre di erba amara. Questo è il gran rifiuto dell’uomo d’oggi.

Io Mi sono offerto per Amore, sono qui giorno e notte nel Mio Tabernacolo a portata di tutti per offrire Me Stesso; ma pochi sono coloro che vengono ai Miei Piedi ad adorarMi! Tra quelli – pochi, come ho detto che vengono – alcuni sono completamente indegni: non si avvicinano per amore, solo per abitudine, senza provare nulla nel loro cuore. Io voglio cuori brucianti d’amore! Quando tutto il vostro essere arde di fiamma ardente, quando vi sembra di bruciare come una torcia, siete come una flebile, misera fiammella in confronto a Me che sono una Fornace Ardente d’Amore per ciascuno di voi!

Mi avete rifiutato, o uomini, Mi continuate a rifiutare; intanto il reo tempo vola, passa: tale è per voi, ingrati che non volete mai capire! Io vi voglio amare, voglio donarvi tutto e voi fuggite, fuggite, correte, inseguendo le ombre vane, gli idoli stolti che vi siete creati!

Stolti, stolti uomini: Io torno, torno sulla terra per rinnovarla, per riempirla di gaudio e Gioia senza fine, ma voi non ci sarete! Sarete perduti, irrimediabilmente perduti nell’abisso, dove precipiterete tutti, se non fermate la vostra folle corsa! State gettando via la vostra vita; cambiate rotta, prima che non siate più in tempo! OffriteMi ogni attimo della vostra esistenza: Io la benedirò e opererò il grande miracolo della conversione del vostro cuore.

Vieni a Me, giglio diletto. Vieni, amore, vicino al tuo Signore. Stringiti a Me tu che Mi appartieni completamente. Inebriati di felicità!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

23.04.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli fiori del Mio Cuore, stringetevi tutti intorno a Me: vi voglio riscaldare col Mio Amore; voglio donarvi sempre nuove energie per affrontare bene il breve, ma intenso percorso della vostra vita. Questi sono tempi speciali e dovete vivere intensamente ogni attimo della vostra esistenza. Gesù vi aspetta felice al Suo Banchetto di Felicità senza fine. Ognuno sia pronto con la sua bella fiaccola accesa e il cuore fervido e palpitante d’amore. Così il Re vuole trovarvi; così vi troverà, se persevererete, come state facendo.

Dimenticatevi gli allettamenti del mondo. Ogni richiamo, seppur buono, sia secondario alla vostra piena dedizione a Dio. Quando il Signore chiama bisogna correre e fare ciò che chiede. Il servo fedele non si ferma per strada a perdere tempo inutilmente ma, pronto, è in attesa di Ordini sempre nuovi: gli occhi sono pronti, le orecchie tese, il cuore è Suo e cerca solo di servirLo fedelmente.

Non meravigliatevi, se qualche volta vi prendesse una certa spossatezza: può accadere; siete ancora racchiusi in un corpo di carne, non completamente vivificato dalla Potenza Divina.

Il grande soffio, il più potente, vi investirà alla venuta del grande Re: tutti sarete trasformati, dalla testa ai piedi, tonificati e rigenerati per una vita nuova, diversa dall’attuale, piena di gioia e di pace. Intanto vi potrà cogliere qualche attimo di stanchezza, di debolezza: reagite diletti, reagite, prontamente! Io sono con voi; Gesù vi stringerà forte al Suo Cuore. Sarà il segnale che vi indurrà a continuare, felici e fiduciosi, il vostro incantevole volo in orizzonti sempre più distanti dal mondo, sempre più alti.

Non vi sembri troppo impegnativa la vostra missione: ogni giorno vi porterà Ordini adeguati al tempo; dovete solo eseguirli con fiducia, coraggio e un poco di eroismo. Non aspettatevi le lodi del mondo: non le avrete. Nulla di ciò che è umano deve solleticare il vostro cuore. Sappiate, gigli diletti, che siete di Cristo: solo a Lui dovete tendere, solo Lui dovete servire, fedeli, felici, pronti ad ogni Sua richiesta.

Sono questi per voi grandi momenti, impegnativi, ma tanto felici. Tanta gioia vi dona il servizio a Gesù, tanta donatene a Lui, soprattutto facendo fedelmente e scrupolosamente la Sua Volontà; poi riversate il prezioso alimento sui fratelli che ve lo chiedono. Offrite con generosità gioia intorno a voi tutti: è Dono di Gesù per i figli, per tutti quelli che la richiedono con cuore puro e sincero.

 

Gesù, Gioia Infinita della vita, avvolgi tutto il mondo col Tuo Amore senza confini! Permealo di Te, nutrilo di Te, fallo perdere in Te, Amore che tutto doni, perché Tutto Tu sei! Annulla il male; trionfino ovunque la Pace e il Bene.

 

                                                                                              Maria Santissima