Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli ultimi tempi
18.05.93
Gigli
amati, fiori profumati del Mio Giardino, questi sono ormai i Miei Tempi e la
Mia Azione diviene sempre più incisiva: lascio poco spazio all’iniziativa umana.
Io ho preso in Mano le redini della storia e la condurrò, secondo la Mia
Logica. Non presuma l’uomo di continuare quello che ha fatto in passato: i
tempi ormai sono cambiati! Questo è il breve periodo introduttivo della svolta
definitiva, è tempo di avvenimenti straordinari e decisivi, grandiosi e significativi.
Vi chiamo, gigli Miei, alla gioia, sin da ora. Il potere del
male su di voi è molto attenuato: la Mia Linfa vi ha trasformato e resi forti e
vitali; tra poco, con la discesa dello Spirito Santo in voi, avrete altri Doni
e nuovo vigore. Non vi spaventi nessun avvenimento, per catastrofico che fosse, aspettate con speranza certa la positiva conclusione
per voi. Io Stesso verrò incontro ai vostri bisogni: come la mamma che non
distoglie mai l’occhio dal proprio piccolo perché nulla di male possa
accadergli, così Io faccio con voi.
Sappiate
che ogni attimo della giornata è guidato da Me: siete liberi di agire, ma la
vostra volontà diviene sempre più conforme alla Mia. Questo è il meraviglioso
Incontro che anticipa quello anche sensibile. La piccola creatura immerge la
sua mente nella Dimensione Divina, il cuore lo racchiude in quello del suo
Signore per gioire insieme, soffrire insieme, morire insieme per poi rinascere
con Lui; la volontà, di conseguenza, diviene sempre più conforme alla Sua,
Divina, duttile, come lieve fuscello. Quando l’uomo giunge a questo, non c’è
più ribellione, ma sottomissione felice; la vita
diviene sogno di bimbo, perché ogni difficoltà pare lieve e lo è veramente, in
quanto Io, Gesù, alleggerisco ogni pena, riducendola al minimo.
Vi
ho già spiegato che il dolore ed il tormento sono la
conseguenza del peccato, sono frutto amaro del peccato di Adamo ed Eva; ma se
l’uomo si conforma nella sua volontà a quella del suo
amato Creatore, se il cuore arde di vero amore per Lui, se Lo ritiene tutto
nella sua vita, allora, la gioia prevale sui tormenti quotidiani, le prove si
attenuano e divengono sempre più facili da sopportare.
Il
maligno stesso, quando vede che con quell’anima perde solo tempo, si ritira e
riduce al minimo le tentazioni, ben sapendo che la volontà è irremovibile. Con
ciò, sia ben chiaro: le piccole pene quotidiane non mancheranno mai. Talora, Io
posso ritenere opportuno permettere anche qualche prova più pesante: ma cosa
c’è da temere, quando Io sono a fianco della Mia creatura? Che può il male
contro di Me?
Ogni
prova ha un profondo e grandioso significato. Il Mio diletto lo sa e l’accoglie con serenità, pazienza e gioia. Faccio sempre l’esempio del piccolo bimbo obbediente: egli, per far
piacere alla mamma, per farla sorridere e darle gioia è disposto anche a bere
la medicina molto amara, senza sentirne disgusto: gli basta guardare i suoi
occhi pieni d’amore per affrontare con gioia qualunque sacrificio. Così
avviene all’anima che a Me si è affidata.
Il
Mio Piano deve avere pieno compimento e avrà fasi diverse per ciascun giglio,
diverse, ma tutte convergenti verso un unico grandioso e meraviglioso
obiettivo: la grande Felicità, quella che solo Io posso
donare, quella che è concessa solo all’uomo fedele e umile, obbediente e
docile.
Per questo la Mamma vi dice e vi ripete: “Accettate con gioia qualunque
cosa il vostro Gesù voglia da voi. Sempre gioiosi e sereni,
accogliete la Sua Volontà”. Voi non capirete a volte, spesso intuirete
qualcosa, ma siate sempre certi che solo Amore, grande Amore, Infinito Amore
spinge Me a darvi delle prove più o meno pesanti,
così, come la mamma, della quale vi ho parlato, offre da bere la medicina
disgustosa, perché ella sa che solo in tal modo il bimbo guarirà. Ciò però non
è comprensibile dal piccolo che obbedisce solo per
fiducia illimitata verso la madre. Ebbene, sempre, in ogni
circostanza del presente e del futuro, davanti a momenti di gioia o di pena profonda,
fate come quel bambino: guardateMi bene, fissate il vostro pensiero in Me e
felici, sereni, sicuri, affrontate la prova, che Io voglio permettervi: è
sempre, sempre per il vostro bene!
Vi
amo, piccoli Miei, vi amo infinitamente, vi amo
follemente, come nessun più folle amante della terra può amare: come potrei mai
volere per voi qualcosa che vi fosse nocivo? Solo Gioia e
Felicità vi voglio donare! Già ne state pregustando le Delizie; sempre
più ne proverete, mano a mano che la vostra
somiglianza a Me diviene più profonda e completa.
Figli,
amati gigli, non pensate che meno intenso sia il Mio
Amore anche nei riguardi degli stolti, degli insensati che hanno preferito le
vanità del mondo a Me: quanto li amo! Vorrei dare ancora la vita per loro,
sarei disposto a salire ancora sulla Croce per condurli alla salvezza; ma a
nulla servirebbe: essi si sono lasciati stordire dal fumo di satana che li ha
ghermiti e non intende in nessun modo lasciarli! La loro volontà è troppo fiacca per reagire! Io non violento, non forzo, non
sopprimo la libertà: la scelta deve essere assolutamente libera. Ricordatevi la
parabola del ricco Epulone: una volta morto, avrebbe voluto che qualcuno
avvisasse i suoi fratelli affinché non facessero la sua stessa fine; ma non gli
fu concesso, perché chi non crede, chi non è entrato nella Dimensione di Dio,
anche se vedesse cose grandiose, non si convertirebbe. Per questo Io parlo ai
Miei gigli, a voi piccoli amati, umili strumenti, che Io Mi sono
scelto. Voi ascoltate avidamente la Mia Parola, ve ne nutrite, non vi lasciate
sfuggire una virgola. Ciò perché Mi amate, avete fatto di Me l’Unico scopo della vostra vita. La Vita
in Me è la vera Vita, la vita con Me per sempre sarebbe stato
il destino meraviglioso di ogni uomo da Me creato; ma ciò avrebbe dovuto essere
conseguenza di una scelta ragionata e sofferta, non una facile conquista. Solo
chi ha capito bene questa lezione ora giunge a Me beato e sereno, come bimbo
che tende le sue braccine alla sua mamma. Ella lo
prende con sé, lo stringe, lo bacia, gli dona tutto il suo amore; così sto
facendo Io con voi. Siete i Miei piccoli; Mi tendete le vostre braccia, pieni di amore sincero, col cuore di bimbo, senza veleno e
senza malizia, voi venite a Me. Ebbene, Io vi prendo con Me, tutti e vi stringo
forte e mai più vi lascerò.
Esulta,
piccolo, amato giglio, docile strumento del Mio Amore. Esulta in Me.
Gesù
18.05.93
La Mamma parla
ai figli amati
Miei
piccoli, tutti insieme vi stringo a Me, vi bacio, ad
uno ad uno, benedicendo la vostra vita, il vostro essere, le vostre azioni,
così colme di amore per Gesù. Quanta consolazione prova il grande Re, quando
nel deserto arido e insidioso del mondo vede delle piccole oasi, verdeggianti
di erbe, irrorate da fresche sorgenti, profumate di fiori deliziosi! Sì, amati:
siete voi che offrite ogni vostro attimo di vita a Gesù e conformate il vostro
volere al Suo Divino Volere.
Siete
pochi, ma a Gesù basterete per ripopolare la terra col vostro seme. Egli
benedirà le nuove famiglie, rendendole feconde. Sì, avete capito bene:
nasceranno da voi tanti bimbi, creature predilette, offerte a Dio sin dal loro
nascere, benedette nel loro esistere, gigli, profumati di purezza, che
inebrieranno il mondo con il loro profumo e lo incanteranno con la loro
bellezza e grazia.
Piccoli
Miei, vi anticipo tante cose splendide per darvi sempre più gioia; voglio,
perché Gesù lo vuole, che la vostra vita sia una
continua esplosione di gioia! Se vi spiegassi ancora altre Meraviglie, che Gesù
farà per voi, voi vi stupireste, come bimbi incantati alle parole della mamma:
piangereste di felicità! Grandi cose ha fatto per voi
l’Onnipotente! AdorateLo nel vostro pensiero, nell’azione. Il Suo Nome vi
faccia tremare d’amore e di emozione, non di paura: non si ha paura della propria mamma né del padre. Tremino solo coloro che hanno osato sfidarLo e si ribellano a Lui,
schierandosi dalla parte del Suo nemico. Egli viene da voi pieno di Dolcezza.
Il Suo Volto incantevole vi sorriderà; le Sue Braccia vi stringeranno
amorosamente al petto e voi vi sentirete ardere il cuore d’amore meraviglioso.
Con
Lui, sempre con Lui, con Lui vivrete e mai permetterà che ve ne separiate; con
Lui e con Me, assieme, stretti in un vincolo che mai si spezzerà.
Vedete,
angeli Miei, come vi porto ogni giorno il Mio Abbraccio amoroso, le Mie Parole
di sostegno, l’annunzio della grande Gioia che s’appressa
sempre più. Non temete. Non temete: l’uomo mai può separare ciò che Dio ha unito.
Vieni
a Me, giglio prediletto, apri pure, felice, nuovi petali: Gesù ama la tua
soavità.
Gesù, Gesù, lasciaTi adorare!
Maria
Santissima