Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
19.05.93
Vi chiedo di
scambiarvi il vero amore.
Piccoli
Miei, ancora vi parlo di amore. Sempre ve ne parlerò.
Vi dico, figli Miei, che quando voi avrete imparato ad amare avete risolto ogni
difficoltà.
L’uomo
non sa amare. Egli non lo vuole fare, perché amore significa rinuncia a se
stesso per gli altri, per offrire, donare. Il vostro unico intento in questo
breve tratto di cammino sia proprio questo: “Do amore al mio prossimo, quello
santo e vero, che il mio Gesù mi offre ogni giorno”. È un meraviglioso dono,
amati, che fa felici: mai negarlo! Siate invece
alquanto generosi: la gioia che donate sarà il vostro grado di santità. Già la
vostra preghiera intensa ha ottenuto innumerevoli Grazie ai fratelli più
deboli: molti sono per opera vostra sulla via della salvezza; altri ci arriveranno.
Amore è preghiera, è anche preghiera. Certo, non
potete, spesso, comunicare coi vostri nemici: vi hanno
amareggiato il cuore e il dialogo è assai difficile. Ebbene, Io vi chiedo la
comunicazione interiore attraverso la preghiera caritativa: ogni volta che
pensate a loro, non soffermatevi sul disgusto che provate nel vostro cuore, a
causa del torto ricevuto, ma pregate, chiedendo a Dio Grazie per la guarigione
spirituale del fratello. In tal modo vi avvicinerete sempre più alla perfezione
ed Io vi sorriderò, Felice, vedendovi volare sempre più in alto.
In
questi nuovi tempi, da poco iniziati, gli avvenimenti che accadranno vi faranno
capire come si dispiega il Mio Piano, quali le fasi che farò susseguire, prima
del grande trionfo della Mia Pace.
Voi
lo capirete, voi collaborerete, voi godrete le meravigliose Gioie promesse da
Me da sempre, preannunciate dagli antichi profeti,
ricordate di nuovo dai nuovi che sono sorti in tutto il mondo.
Certo,
badate a non farvi ingannare: la Mia scimmia, il maligno, cerca di imitarMi in
tutto, anche nel far nascere falsi messaggeri; ma Io vi darò lume e discernimento per comprendere
l’inganno. Io Stesso vi sto guidando. La Mamma Santissima vi prende
per mano.
La
situazione nella quale vi trovate voi, gigli, è privilegiata: vedete ciò che
gli altri non vedono; sentite e comprendete ciò che
gli altri non odono, perché le loro orecchie sono turate dagli inganni rumorosi
di satana. Molto vi concedo, molto vi chiedo, angeli Miei; ma non si turbi il
vostro cuore: capirete, giorno per giorno, attimo per
attimo, il Mio Volere; non avete che da seguirlo fedelmente. Se vi dirò: parla a quest’anima, perché la
tua parola è efficace; voi parlerete. Se vi dirò: taci, non perdete tempo,
affidatela a Me nelle preghiere continue e intense, che vi chiedo per tutti i
poveri peccatori, per i disgraziati che vedranno la loro rovina presto, se
qualcuno non prega per loro.
La
Mamma Santissima lo disse che molte anime si perdono perché non c’è chi preghi
per loro. La situazione dell’Umanità in questi ultimi tempi è
veramente, profondamente drammatica.
Gli uomini non riescono più a comprendere la differenza tra ciò che è
male e ciò che è Bene: la confusione è enorme, lo smarrimento è totale. Il serpente agisce con
facilità sugli intelletti ormai a lui asserviti, anzi, si dà un gran da fare
per far dilagare ovunque le sue idee di ribellione;
sta esacerbando gli animi per portarli alla disperazione distruttiva.
Mio
piccolo giglio, vedo il tuo dolce sguardo implorante che Mi chiede di intervenire,
per frenare questa folle corsa collettiva verso la rovina totale. Ebbene,
amoruccio, fiore profumato del Mio Giardino, solo sui gigli come te ogni
intervento Mio riesce a pieno, perché la vostra volontà è docile, il cuore è
racchiuso nel Mio, la mente immersa nella Mia Dimensione Divina.
Ti
ho già detto che Io non posso agire sulla volontà umana: non posso,
perché non voglio. Costoro che corrono verso l’abisso di disperazione hanno
piena libertà di scelta.
Delle
due vie che Io ho posto innanzi a loro, quella del Bene, quella del male,
quella della vita e quella della morte, essi hanno scelto ciò che hanno voluto;
così continuano, perché Io non intendo forzare il volere né imporre loro ciò
che non vogliono assolutamente fare.
Piccoli
Miei, la salvezza è facile da raggiungere per chi vuole porre mente seriamente
ai fatti suoi.
Vi
ho detto che questo è tempo di grande silenzio e riflessione, preghiera e
raccoglimento. Vi ho detto che bisogna allontanarsi dai rumori del mondo, dai
suoi terribili allettamenti e raccogliersi in preghiera con Me: Io parlo, Io
guido, Io preparo colui che è disponibile al dialogo.
Non
permetto che l’uomo sia sommerso dai grandi avvenimenti, senza prima prepararlo e preavvertirlo. Conosco a fondo il cuore
umano: so che si smarrisce per un nonnulla, so che inciampa anche su di un
piccolo, minimo ostacolo. Per questo, per questo la Mia Azione ora, più che mai
nella storia, è incisiva. Ciò che accadrà, amoruccio Mio, è grandioso sia nel
Bene che nel male: mai tanta gioia ha goduto l’uomo
sulla terra, vivo e palpitante, quanta Io ne ho preparata per questi tempi
straordinari; mai tanto dolore ho permesso sulla terra, quanto è pronto per i
ribelli, nemici delle Mie Leggi. Come potrei davanti a tali cose restarmene
silenzioso e permettere che tutto accada senza preparare con cura, prima, i
Miei piccoli? Sempre l’ho fatto. Ricorda, figlia
amata, che sono un Padre amoroso, una Madre Dolcissima, piena di premure e
delicatezze per i propri figli. Ma il Mio Aiuto, la preparazione, il preavviso
a nulla servono per gli scettici, gli increduli, i
superbi che non vogliono uscire dagli schemi limitati delle loro menti. Essi
non credono alle Mie Parole; quindi, ad essi non
parlerò più. Completo, invece, il Mio Discorso, il Dialogo amoroso con i Miei
diletti che ascoltano, pensano, si preparano, credono.
Costoro non faticheranno ad entrare nella Mia
Dimensione, perché, umili e docili, hanno spezzato tutti gli schemi umani
limitati e inadeguati ormai ad afferrare la logica dei nuovi fatti.
Bisogna
uscire dal proprio io umano per immergerlo nel Mio, Divino; allora, Io mostrerò
le Meraviglie che si nascondono sotto una realtà apparentemente comune.
Giglio
Mio amato, cose nuove sorgeranno per tutti gli uomini di buona volontà, nuove e
splendide: questi sono i Miei Tempi grandiosi, attimo dopo attimo.
Io agisco per la Gioia infinita di chi Mi vuole
capire, amare, seguire. Agisco anche per altri, come Giudice severo,
implacabile Che chiede il rendimento di una vita mal spesa, di una gloria mal acquistata, di una ricchezza messa insieme con le gocce
di sangue dei fratelli più umili, più poveri.
Tutto
ormai ha il suo compimento!
Stringiti
a Me, fiore amato, e vivi felice accanto al tuo Gesù.
Gesù
19.05.93
La Mamma parla
ai figli amati
Piccolini
Miei, come bimbi vi voglio tenere accanto a Me: come
loro, avete bisogno delle Mie Premure, del Mio incoraggiamento, del sostegno
per la prosecuzione del vostro breve cammino che ancora vi separa dal grande
incontro d’Amore col vostro Re. Lo incontrerete, presto: vedrete il Suo Volto,
splendido; gusterete l’infinita gioia di viverGli accanto, così come fecero i
Suoi discepoli. Voi, certo, esultate nel vostro cuore: non vi sembra possibile
che ciò possa avvenire.
Da
sempre l’uomo ha desiderato incontrarsi col suo Dio per adorarLo, vedendo il
Suo Volto, per perdersi nel Suo Sguardo Infinito; ma ciò per pochi è stato
possibile. Vi ho detto che questi sono tempi straordinari, nei quali accadranno
cose mai avvenute prima: Cielo e terra si prenderanno
per mano, si scambieranno doni, cammineranno assieme, fondendo la loro armonia.
Ciò è accaduto già due volte: la prima al momento della Creazione; la seconda
in quella della Nascita del Messia.
Io
Mi perdevo nel contemplare il Suo Sguardo sublime: Lo amavo come Figlio; Lo
adoravo come Dio. Ogni Mia Felicità era racchiusa in Lui, ogni Dolcezza.
Pochi
allora ebbero questo grande privilegio, capendone il significato; i discepoli
che vissero al fianco del Divino Maestro non sempre capirono la Sua Vera
Identità, tanto è vero che, al momento della grande prova di fedeltà, fuggirono
spaventati, come bimbetti. Troppo grande era la realtà che erano chiamati a
vivere! Capirono tutto, meglio, dopo la Discesa dello
Spirito Santo: solo allora si aprì bene la mente limitata e capirono la realtà
tutta intera.
Anche
per voi è così. Lo sarà in futuro; ora vi sembra di vivere in due realtà
diverse: una, quella quotidiana nel mondo, col quale
siete fisicamente in contatto; l’altra, quella interiore, nel mondo nel quale
Egli vi ha immerso. Già in voi è iniziato il grande processo di osmosi tra la
sublimità delle cose del Cielo e la cruda realtà della
terra.
Gesù
vi ha concesso di iniziare a gustare il vero Amore, quello che Egli solo può
donare, sa donare, perché Gesù, solo Gesù ama
infinitamente e vi permette di attingere alla Sua Sorgente inesauribile. Sì,
figli amati, proprio l’Amore viene nel mondo nella figura umana di Gesù per
cambiarlo e nutrirlo di Sé, del Suo splendore, della Sua Purezza, della Sua
Potenza.
Gesù, Gesù,
Amore Infinito, la terra in festa Ti aspetta, Ti adora: è rappresentata da
questi piccoli gigli che aprono le loro candide e profumate corolle per Te, per
renderTi gloria infinita.
Ti adoriamo, Figlio, Ti adoriamo, tutti proni ai Tuoi Piedi!
Maria
Santissima