Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

26.05.93

 

Non c'è Amore più grande di quello di un amico
che dona la sua vita per il fratello.

 

Gigli, amati fiori del Mio Giardino, vi dico: amatevi!
Scambiatevi il Puro Amore che rende lieta la vita, non lesinate a nessuno questo splendido Dono che non è più vostro, perché ciascuno di voi è Mio; tutto ciò che avete, Io ve lo dono perché lo porgiate agli altri.
Io vi amo infinitamente; tanto, che fattoMi uomo ho dato la Mia Vita per ciascuno di voi.
Piccoli Miei, durante il grande Sacrificio, Io, Dio, vi ho pensato ad uno ad uno; i vostri nomi Mi scorrevano nella mente, quando ho pensato a voi nel momento del massimo strazio; le Mie Carni erano tormentate da Dolore lancinante, il Mio Cuore soffriva terribilmente nel vedere la Mia Dolcissima Mamma trafitta in quel modo: Ella l'Innocente, la Purissima, doveva subire un tormento tanto grande!
Eppure, vedendo scorrere i vostri volti, dicevo: muoio per loro, per queste creature che diverranno tutte Mie; queste godranno le Delizie dei figli di Dio grazie al Mio Amore, tanto grande da non risparmiare neppure la vita pur di acquistare la salvezza del fratello.
Il Mio Infinito Dolore, Mi sono detto, darà a loro di nuovo la grande Gioia che diversamente sarebbe preclusa per sempre; ho sofferto volentieri per voi, perché vi amavo sin da allora.
Non vi ho amati tutti insieme, così genericamente, ma uno per uno vedendo nella Mia Mente i vostri volti differenti, la limpidezza dei cuori, la dolcezza del pensiero, la docilità della volontà.
Tutto, tutto era nella Mia Prescienza.
Questo Pensiero in quel momento terribile è stato un gran balsamo alle Mie Piaghe infinite.
Sentivo le parole che Mi avreste sussurrato - dolcezze di cuori di bimbo - sentivo anche i baci che avreste apposto alle Mie Immagini: caldi, sinceri, teneri.
Giglio Mio diletto: Dio non è come un uomo: per Lui non esiste il passato, il futuro; davanti a Me, tutto è presente: il tempo non esiste; dolce piccola, non sforzarti di comprenderMi, tanto non ci riusciresti, ma accontentati di afferrare ciò che la mente riesce a cogliere.
Ti ho parlato di Amore, del Mio Amore senza limiti, senza confini, immenso quanto nessuna mente umana può immaginare.
Voglio che tutti voi prediletti siate tanto convinti di ciò, da accettare con gioia ogni prova che Io vi mando: dico con gioia, non solo con pazienza, con rassegnazione, ma con gioia.
Per alcuni sono solo i piccoli tormenti quotidiani, la piccola purificazione; per altri sono prove più forti; fino a divenire, per altri ancora, momenti sconvolgenti; ognuna di esse ha un grandioso significato: Dono d'Amore sono, del Mio Immenso Amore per gli uomini.
Nessuno che ama può agire contro il proprio amato: anzi si sforza di offrirgli felicità in diversi modi; così accade per Me: vi voglio donare la massima Gioia; ma questa così perfetta, così grande, la godrete in ultimo: dopo aver superato le grandi o piccole prove alle quali Io vi voglio sottoporre.
Vi amo, figli amati, gigli diletti, creature elette; vi amo infinitamente e già vedo nei vostri volti la gioia grandiosa quando entrerete nel Regno da Me preparato per voi sin dall'origine del mondo; sento la vostra esultanza, gioisco perché avete saputo fare tesoro del Mio Sacrificio: vi ho dato la Mia Vita per rendervi degni di accedere a tanta Felicità; se non lo avessi fatto, ogni Delizia sarebbe stata preclusa per sempre a voi.
Quando pensate a tutto questo - e pensateci sempre - unitevi a Me e alla Mamma Dolcissima: è sempre assieme a Me: dove c'è Gesù c'è la Madre Santissima, il Giglio più splendido del Paradiso.
Ma vi permetto anche di pensare a voi stessi; sì amati, a voi stessi, dolci creature, purificate, redente, potenziate da Me: vedetevi come tanti piccoli gigli uniti a Noi: pensate che così sarà per sempre.
Siete i frutti santi del Mio Immenso Sacrificio unito a Quello della più Sublime Creatura dell'Universo. Per questo vi dico sempre: gioite, piccoli Miei, siate felici e gioiosi, lieti in ogni momento: siete parte di un grandioso Progetto che si sta dispiegando nella sua complessità; ogni profezia antica e moderna ora avrà il suo pieno compimento. Per voi prendete solo quelle più felici, perché il vostro destino è la Gioia, la Pace, l'Amore. Ma si avvereranno anche quelle più terribili perché l'Umanità non ha voluto ascoltare le Mie Parole! Molti Mi hanno rifiutato e Mi rifiutano anche oggi: il peccato scorre come un immenso oceano che sta per lambire ogni parte del pianeta. Tutto ciò provocherà una spaventosa grandine di castighi durissimi che sterminerà gran parte del genere umano.
Guai a coloro sui quali si scatenerà l'Ira Divina: la loro vita diverrà un inferno già sulla terra.
Mio piccolo giglio, il tuo Gesù, Colui che tanta Tenerezza riversa su di te è anche il grande Giudice Severo verso i ribelli, i nemici del Mio Nome, i seminatori di odio e discordia.
Piccola Mia, con te sono un Padre Dolcissimo, Generoso, infinitamente Generoso, ma coi i Miei nemici sono un Dio Implacabile: li sterminerò tutti, uno per uno; neppure si sognino di nascondersi dalla Mia Vista, li scoverò ovunque si fossero rifugiati.
Sarà certo il terrore per loro che hanno cercato di eliminarMi dal loro cuore e fare altrettanto con gli altri: quando vedranno il Mio Volto Terribile, non più il Dio della Clemenza, della Misericordia della Dolcezza Infinita ma l'altro aspetto, quello spesso troppo superficialmente considerato, quello della Giustizia Perfetta.
Gli operatori di male non si aspettino la Mia Clemenza se hanno perseverato in esso pensando "Tanto Egli perdona". I seminatori di iniquità e corruzione, non pensino: "Tanto Egli perdona"!
No, No, non sarà proprio così, nessuno si illuda.
Guai a chi ha permesso che il male si diffondesse, guai a chi non ha fatto nulla per arginarlo; bisognava saper affrontare ogni grande sacrificio pur di non permettere che una minima stilla di male penetrasse nelle menti, nei cuori, nelle volontà.
Vedete, gigli Miei amati, le infinite stille hanno riempito un oceano, un grandioso oceano di peccato che si è riversato sulla terra inondandola e soffocandola. Guai, dico guai a tutti coloro che hanno contribuito a ciò chiederò conto a loro fino all'ultimo spicciolo! Vi ricordate le Mie Parole: se il tuo occhio o la tua mano è oggetto di scandalo cavalo, tagliala, meglio menomare il proprio corpo che precipitare con esso, tutto intero nell'abisso di fuoco!
Giglio Mio piccolo e infinitamente amato, la Mia Mano ti benedice e ti accarezza con Infinita Dolcezza!

Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

26.05.93

 

La Mamma parla ai figli amati

 

Piccoli cari, gigli rigogliosi che crescete davanti allo Sguardo compiaciuto del vostro grande Amore, ecco la strada della gioia che Gesù vi ha tracciato e che avete percorso e ora concluderete assieme a Lui e a Me nel grande Trionfo dei Cuori; è l'amore che vi permetterà di godere le delizie dei figli di Dio, è l'amore dato a Lui, quello grande, quello sincero, innocente, disinteressato.
Proprio dal vostro Dio esce la Potenza d'Amore, Quella che vi permea e vi fa donare ai fratelli la preziosa Linfa che cambierà il mondo.
Quando parlo quindi di questo prezioso Dono intendo sempre alludere a Quello proveniente da Dio, non certo alle profferte umane, che non sono amore ma puro egoismo.
Donate senza nulla chiedere in cambio, senza pretendere compenso, così come Cristo ha donato: Egli giunse fino a donare la Sua Vita preziosissima, che poi si riprese perché Ne è l'assoluto Padrone.
A voi, diletti, non chiederà forse questo, ma voi siate disposti a fare qualunque cosa per Lui: dando la propria vita ad un fratello voi la offrite a Gesù.
Tutto fate per Lui ora, siete Suoi, non siete voi che vivete ma Egli che vive in voi.
Il vostro pensiero deve essere una stilla del Suo, il vostro cuore è racchiuso nel Suo, la vostra volontà è una scintilla della Sua sempre conforme a Quella Divina.
Stando così le cose, la vostra vita è già innestata nella Sua Vita Divina.
Che bello, diletti Miei, che bello già sulla terra vivere l'atmosfera del Paradiso!
Ciò è accaduto per voi, ma era possibile a tutti, era aperta a tutti questa sublime possibilità.
I fratelli stolti vi guarderanno attoniti quando vedranno in voi tanta serenità, pace e gioia, in pieno contrasto con loro pieni di angoscia tremenda, di preoccupazioni vane, di turbamento continuo.
Di giorno in giorno la vostra gioia crescerà; sì, angeli Miei, questo ha deciso il vostro grande Amore, fino al momento ineffabile dell'Incontro definitivo che completerà ogni Dolcezza.
Giglio Mio diletto, Gesù ti ha legato a Sé da vincolo indissolubile: nel Suo Amore vivrai per sempre, del Suo Amore ti nutrirai; sii felice, piccola, grande sorte è la tua.

Gesù, Dolcezza senza fine, hai preparato ogni cosa per il grande sublime Incontro d'Amore con i Tuoi figli, questi anelano solo a Te, vivono di Te, sono però tanto pochi!
Opera, Amore Infinito, il meraviglioso miracolo della moltiplicazione!

Maria Santissima