Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli ultimi tempi
31.05.93
AspettateMi:
verrò da ognuno di voi.
Gigli
del Mio Cuore, voglio ripetervi oggi, come farò sempre, che vi amo
immensamente. Voglio dirvelo, continuamente: voglio
che ognuno di voi perseveri nel suo totale abbandono a Me.
Siate
bambini, lo ripeto, siate bambini in seno alla mamma:
il vostro futuro è il Mio Futuro, la vostra vita è completamente nelle Mie
Mani. Non progetti, non programmi ambiziosi siano i vostri pensieri, ma solo
amore: pensate come fare felici le persone attorno a voi, come tollerare con
pazienza quelle moleste, come pregare per i nemici. Siate grandi nell’amore,
donando poi ogni vostra azione a Me, Gesù, Che sorriderò
vedendo il vostro sforzo a divenire sempre più perfetti. Sappiate, amati –
ricordatelo sempre, senza scordarlo mai – che sarete giudicati secondo l’amore
che avete dato a Dio, ossequienti alle Sue Leggi
Divine, e al prossimo, secondo la Suprema Volontà del vostro Signore.
Trabocchi
il vostro cuore di sentimenti purissimi: siate come angeli che glorificano Dio
continuamente nel proprio essere, nel pensiero, nelle azioni, nella volontà!
Siate grandi nell’amore, figli benedetti! Il mondo è alla vigilia della grande
tribolazione. Siate forze che bruciano di fuoco amoroso per chiunque, ma
soprattutto per i lontani: grandi, veramente grandi
sono le tribolazioni che li aspettano! Siate vicino a ciascuno di essi col
vostro cuore, pregando, incessantemente, con suppliche, lacrime, sacrifici.
Fate tutto ciò che potete per loro: Io, Io attenuerò, busserò ancora per
l’ultima volta a quei cuori induriti, aspettando di entrare finalmente a
portare la Mia Salvezza.
Se
ascolteranno, se finalmente si apriranno, allora avrete conquistato un
fratello, almeno la sua anima; diversamente, avrete lo stesso il grande merito
davanti a Me.
Gigli
diletti, vedete come è poco quello che vi chiedo: per
ora, la vostra missione si basa sul dispiegamento dei Doni numerosi che sono in
voi racchiusi, per Mia Volontà.
Non
tenete mai un Dono Divino solo per voi, ma offritelo con generosità a chi lo
apprezza, a chi ne fa tesoro, a chi potrà trarne giovamento. Il giorno
trascorso vi ha concesso grandi cose: è un Dono ancora da scoprire, ma
grandioso; ve ne accorgerete nel tempo e lo userete a vantaggio dei fratelli
degni.
Tra
voi, figli, siate vicini, formate un unico corpo, sempre a Me rivolto, sempre
in preghiera, sempre lontano dagli allettamenti falsi del mondo. Compatti e felici, superate con Me nel cuore le ultime difficoltà.
Non avvilitevi, se vedete intorno orrori, dolore su
dolore, angoscia tremenda ed anche disperazione: vi ho già detto che tutto
questo deve succedere, inevitabilmente.
L’Umanità
si è troppo allontanata da Me, non risponde al Mio Appello, non corre al Mio
Invito; solo pochi, troppo pochi rispondono, solleciti! Pochi cuori si aprono
al Mio Calore Ardente: c’è il dominio grandioso di satana su tutta la terra. Il
suo fumo offusca le menti, avvelena i cuori, paralizza le volontà.
Ti
ho già detto, Mio dolce giglio, che in questi tempi colui che
è vissuto staccato dal suo Tronco che gli fornisce Linfa Vitale si trova ora in
una situazione di grande pericolo. Le insidie preparate dal dragone sono dovunque: egli con arte sottilissima conosce tutte le
debolezze delle povere creature e lì punta tutte le sue forze. C’è chi si è
costruito un idolo nello sport: ebbene, il maligno agisce in modo da occupare
la sua mente proprio con quei pensieri, tutte vanità che nulla costruiscono e
che fanno perdere tempo, utile che dovrebbe essere utilizzato diversamente.
Tutto ciò tiene sempre più la creatura lontana da Me: la Mia Linfa non la può raggiungere;
quindi, a poco a poco perisce, si secca, muore.
Vedrai
cadere molti intorno a te. Non stupirti: sono tutti i
rami secchi, che i Miei angeli hanno tagliato ed ora si accingono a bruciare.
Sono amici, parenti, fratelli, genitori che hanno abbandonato la luce per
immergersi nel buio più profondo. Io li ho lasciati fare: ho rispetto della
loro volontà, non forzo una porta chiusa; busso e ribusso poi, però, Me ne vado
e non torno più.
Per
alcuni – per costoro dei quali ti ho parlato che Mi hanno
respinto sempre – non resta che la vostra preghiera continua. Gli ultimi,
grandiosi ammonimenti coinvolgeranno l’intero genere umano, saranno chiari e di
facile interpretazione; scuoteranno la terra sui suoi cardini, la faranno
tremare. Ognuno avrà agio di riflettere. Usino, finalmente, coloro, ai quali
sarà concessa ancora una breve dilazione, il proprio discernimento e capiscano che ormai la fine è imminente: lo dimostrano i
grandi decisivi avvenimenti che ormai si susseguiranno a catena, senza
interruzione, tragici, dolorosi, ammonitori!
Giglio
Mio diletto, giglio Mio amato, tutto sto facendo per
scuotere questi cuori così intorpiditi, le menti offuscate; ma ormai sono
entrati i Miei nuovi Tempi, Tempi di Giustizia Perfetta! Guai a colui che, impreparato, cade nelle maglie strettissime della
Mia Giustizia! Se Io guardo a tutte le povertà umane, chi si salverà mai? Ma Io uso un metro sconosciuto all’uomo: la Mia Logica non è
la sua. Chi ha agito con retta intenzione ed ha impegnato tutto il suo essere
per darMi gioia sarà perdonato in tutte le sue
debolezze. Lo condurrò Io, amorevolmente, sulla via della perfezione e la sua
veste sarà bianchissima, al Mio Ritorno. Colui che,
invece, ha messo malizia nella sua azione e poco amore, ebbene, per questi il
Giudizio sarà alquanto duro, severo e implacabile.
Guai
a chi ha pronunciato con facilità sentenze di condanna verso un fratello e lo ha mortificato, umiliandolo! Chi
misericordia non ha dato Misericordia non riceverà: il metro di Giudizio sarà
alquanto severo per costoro!
Giglio
Mio amato, diletto fiore, chi ha seguito i Miei Messaggi e ne ha fatto tesoro,
ora, sereno e pronto, affronterà ogni prova che Io vorrò preparargli: il cuore
è caldo del Mio Amore, la mente immersa nella Mia Realtà, la volontà è conforme
alla Mia. Non c’è che aspettare con perseveranza gli eventi. I Miei dolcissimi
adoratori godono della Mia Presenza continua nel
proprio essere; gli altri, i lontani, scelgono liberamente il loro destino.
Guai
a quei ministri che sono stati canali ostruiti! Guai a coloro
che hanno impedito alla Mia Grazia di circolare: si renderanno conto
solo tardi dell’enorme danno procurato ai fratelli!
Il
grande momento conclusivo è ormai assai vicino.
Stringiti
a Me, giglio. Posa il tuo capo sul Mio Cuore e riposa felice.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli ultimi tempi
31.05.93
La Mamma parla
ai figli amati
Piccoli
cari, piccoli amati, non allontanatevi dalla preghiera; siate voi stessi preghiera con tutto il vostro essere.
Gesù
vi incontrerà. Sì, amati, siatene certi: Gesù
incontrerà ciascuno di voi. Egli non tarderà a venire: aspettateLo
come Gioia immensa; aspettateLo come prova dura, mai superiore, tuttavia, alle
vostre forze! AmateLo, sempre! Siate una torcia infuocata di amore! Gesù questo
vi chiede in questi tempi così decisivi.
Non
manchi in voi la carità. Donatevi a chi soffre, siate accanto a chi persevera nel
dubbio, ma allontanatevi dagli operatori di male! Solo la preghiera interceda
per loro: le loro parole non sono mai proficue! Coloro che vivono dominati
dalle forze del male creano confusione e disorientano.
Unitevi
tra gigli, pregate insieme, adorate Gesù e supplicateLo
perché giudichi con clemenza questa Umanità, così meritevole di castighi,
perché continuamente perseverante nel male.
Nel
giorno grandioso di Pentecoste innumerevoli Doni sono scesi nel vostro essere:
pensate che devono subito essere utilizzati per i fratelli più bisognosi.
Angeli
Miei, ormai i tempi sono diversi: chi ha ottenuto una dilazione, per i meriti
dei fratelli, si affretti a offrirsi con tutto il proprio cuore al suo Signore,
senza ulteriore indugio!
Egli
verrà. Sappiatelo: Egli verrà da ciascuno di voi, presto, subito! Chi è pronto
saprà accoglierLo adeguatamente; ma chi è rimasto impreparato sentirà il
momento come una prova assai difficile.
Badate
a compiere ciò che lo Spirito Santo, Che è in voi, vi suggerisce! Non temete di
sbagliare: implorate in ogni istante la Sua Ispirazione ed Egli vi guiderà nel pensiero, nell’azione, nella volontà. Non vi
sembri mai difficile il vostro compito: è proporzionato alle vostre energie.
Vivete
serenamente la nuova primavera che è spuntata per ogni giglio, così caro al
Cuore del suo Creatore e così prezioso per il bene dell’intero genere umano.
Il
Paradiso è entrato per voi sulla terra: quel piccolo lembo, che ora è racchiuso
nel vostro cuore, diverrà presto uno spazio tanto grande da abbracciare
l’intero pianeta. La vita ora così arida e dolorosa diverrà delizia e piacere
immenso per tutte le creature Opera del Santissimo Creatore.
Dio, Infinito
Amore, salga a Te, Santissimo, la preghiera congiunta del Cielo e della terra
perché presto il Bene trionfi e le forze del male siano abbattute per sempre!
Maria
Santissima