Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
04.06.93
Ogni avvenimento che si susseguirà è inserito nel
Mio grandioso Piano di salvezza.
Gigli diletti, piccolini Miei, gioite, gioite, gioite! Chi è nella Luce nitida del proprio Dio non
deve mai dar spazio alla tristezza. Questo è il Mio Tempo: il grande Piano di
salvezza è in piena attuazione. Vedrete accadere fatti significativi:
tutto rientra nel Mio Disegno. Preparo per voi il posto privilegiato, dove
godrete, accanto a Me, le gioie pure dei figli di Dio.
Perché tremate e temete? Il vostro
futuro è il Mio Regno d’Amore; vivrete circondati d’Amore. La Carità dura in
eterno; quando tutto sarà concluso, essa regnerà sovrana. Piccolini, sappiate
che siamo giunti alla conclusione di un’epoca di
dominio dell’uomo sull’uomo. Per secoli e millenni, dopo il peccato originale,
il maggior nemico dell’uomo non è stata la natura, non
la belva, ma l’uomo stesso che è divenuto un lupo feroce, sempre pronto a
sbranare il fratello più debole. Pensa a Caino e Abele, pensa ai popoli che
hanno continuato ad opprimere gli altri popoli. Pensa
alla schiavitù alla quale sono stati sottoposti molti esseri umani. Certo, il
peccato d’Adamo ha portato nel mondo un numero infinito di mali.
Pensa, Mio amato giglio, che Io, quando
ho creato il Mio Capolavoro, la creatura umana, volevo che ogni suo requisito
servisse a dare la gioia al fratello. I due progenitori dovevano ricevere
felicità l’uno dall’altra, si scambiavano il Mio Amore
e i loro frutti sarebbero stati santi. Ogni bimbo che nasceva sarebbe stato
consacrato a Me, avrebbe cantato la Mia Gloria. Il popolo, la nazione sarebbe
stata formata da creature legate fra loro da un vincolo di sentimenti puri e
santi, scaturiti dal cuore pieno di amore sincero per il proprio Creatore. La
Terra offriva spontaneamente i suoi doni e si sottometteva alla volontà
dell’uomo, senza ribellione né inimicizia.
Quella disobbedienza iniziale guastò il
Mio Piano originario; lo guastò, ma non lo annullò,
per Mia Volontà. Il corso degli eventi subì una svolta decisiva e terribile. I progenitori,
inseriti in un mondo armonioso e pieno di Delizie, si trovarono proiettati in
una terra nemica, ostile: il male aveva fatto il suo ingresso nel mondo e
sarebbe durato molto a lungo.
Io ho permesso che per secoli e millenni
il dolore dominasse l’Universo, ho permesso che l’uomo angariasse l’altro uomo, ho lasciato il forte prevalere sul debole; tutto
questo ho permesso, perché i tempi non erano ancora maturi. Ma
leggendo le profezie, si osserva che tutti i Miei amati strumenti hanno parlato
di un mondo nuovo, in cui regneranno la giustizia e la pace. Si è parlato di
una Nuova Gerusalemme, dove l’uomo, santificato, regnerà felice sulla terra
accanto al suo Signore.
Sempre ho parlato ai Miei fedeli figli,
sempre ho rivelato alcuni segreti del futuro dell’Umanità. L’ho fatto, per
Amore, perché l’uomo sappia che il dolore è un momento provvisorio e non
duraturo: Io sono un Dio di Felicità e non di dolore. Esso Io non l’ho creato,
non l’ho voluto, ma è venuto nel mondo, per la trasgressione alle Mie Leggi;
dura ed è sempre più aspro, perché il peccato è un oceano immenso che non si
può più arginare.
Il nemico più pericoloso dell’uomo è il
suo simile. Pensa, amoruccio Mio, al martirio che
hanno dovuto subire tante Mie creature; pensa anche a quello che tuttora
subiscono in ogni momento gli uomini in tutto il mondo. Tutto ciò non certo per
Opera Mia, ma è l’uomo stesso che impone al suo simile dei fardelli, difficili
da portare, carichi così pesanti, da schiacciare.
Rifletti su ciò che accade intorno a te:
vedi che il dolore è opera – più frequentemente – dell’uomo stesso che vive
accanto all’altro. Anche la malattia, il tormento della carne, è provocata
spesso dal disordine che regna nella vita umana. Tutto questo ho permesso per lungo spazio di tempo. Ma
ora non sarà più così: lascio libero il pensiero, così l’azione, ma permetto un
raggio di azione molto più limitato agli esseri umani.
Progetteranno, progetteranno
gli uomini, faranno piani grandiosi e ambiziosi, ma nessuno di questi si
realizzerà; costruiranno, ma Io demolirò; tenteranno di sopraffare il debole,
ma Io farò una barriera invalicabile. Il male, il dolore si accaniranno
su molti, ma Io impedirò che distruggano i Miei diletti; invece, i figli di
satana lo subiranno fino in fondo, berranno il Mio Calice, fino alla feccia:
neppure una goccia sarà risparmiata loro.
Mio giglio diletto, chi ha male operato
ora avrà tanto male da esserne sommerso: caduto, non
si alzerà più. Agirò in maniera capillare: abbasserò i superbi, innalzerò gli
umili, gli affamati avranno cibo in abbondanza, i ricchi rimarranno a mani
vuote. Le grandi ricchezze, accumulate dai popoli ricchi, saranno tutte a
disposizione dei poveri. Guai a coloro che si sono saziati col cibo rubato al
debole: ora moriranno di fame! Guai a coloro che hanno
accumulato ricchezze col sudore altrui: rimarranno privi di tutto! Il maltolto
andrà completamente restituito. Ognuno avrà ciò che ha meritato.
Severo e implacabile il Mio
Giudizio nei riguardi degli operatori d’inganni; Infinita la Mia Dolcezza nei
riguardi dei giusti. Essi brilleranno come stelle e
il mondo sarà per loro un regno di Gioia. Che meraviglia vedere finalmente un
popolo di giusti! Che cosa stupenda vedere gli uomini che si amano e si
rispettano!
Non temere, Mia piccola: i lupi scompariranno,
presto, tutti dalla scena; attendi un poco, molto poco
e vedrai compiersi in tutti i suoi dettagli il Mio Piano.
Esulta, giglio, che dài gioia al Mio
Cuore: non voglio vedere neppure un velo di malinconia
in te. Io vivo nel tuo cuore, lo riempio di Pace, della Mia Pace, non di quella
che dànno gli uomini. Lo Spirito Santo è sceso sui prediletti ed ha operato
grandi cose. Vedrete la Sua Azione dispiegarsi in voi ed esulterete di gioia
grande. Non per tutti la Sua Azione è stata proficua: coloro
che hanno aperto il loro cuore ora l’hanno ricolmo dei Suoi Doni,
grandiosi, i quali ora agiscono nel nascondimento, ma tra poco saranno alla
Luce splendida di Dio davanti agli occhi attoniti di tutti. Ma la discesa dello
Spirito Divino non ha avuto alcuna efficacia per coloro che
sono rimasti chiusi nella loro testardaggine: per essi la situazione è
rimasta stazionaria e tenebrosa.
Chi ha rifiutato il Mio Amore avrà ciò
che ha cercato, ciò che ha voluto; presto ogni avvenimento prenderà la piega
adeguata alla situazione.
Non ti turbi nulla, Mia piccola. Vieni
tra le Mie Braccia amorose e consola il tuo cuore: Io ti amo. Nulla voglio che
ti dia dolore, ma la Gioia ti dono: sempre godrai della
Mia Gioia.
Chi ha confidato in Me non conoscerà mai
delusione: Io non mento, non tradisco, non inganno. Nel Mio Tempo i Miei
diletti, fedeli amici gusteranno tutte le Delizie del Mio Amore, vedranno le
Meraviglie che Io compio per i diletti del Mio Cuore.
Attendete un poco, molto
poco e tutto ciò accadrà!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
04.06.93
La Mamma parla ai figli amati
Piccolini del Mio Cuore, Io ho unito
tutti i vostri fragili esseri e li ho offerti a Gesù. Egli provvede
a ciascuno di voi e vi ha inserito nel Suo grandioso Piano di salvezza.
Pensate, amati, che Egli ha preparato un Disegno nel
quale ciascuno di voi ha un ruolo molto importante. Non pensate nemmeno
minimamente che la Logica Divina assomigli a quella
umana. Voi siete per Lui perle preziose che tiene con grande cura. Davanti ai
Suoi Occhi ogni creatura umana ha un peso importante nella storia dell’Umanità.
Egli vi conosce uno per uno: vi chiamerà per nome, quando Lo incontrerete e
parlerà con voi, come fa il padre col proprio amato figliolo; dolcemente vi insegnerà ciò che dovete fare e il compito che vi assegna
singolarmente.
Parlerete, gigli amati, parlerete in
confidenza con Lui viso a Viso e vi specchierete nei
Suoi Occhi meravigliosi; le Sue Mani accarezzeranno il vostro capo e voi, come
bimbetti, piangerete di gioia e di consolazione.
Figli Miei diletti, vi ho detto e
ripetuto che questo per voi è tempo di gioia, non di malinconia, è il tempo di
trionfo, non di sconfitte. La vostra felicità presto sarà tanta e tale che a
stento riuscirete a contenerla nel vostro piccolo essere. Sappiate che ora nel
Tempo di Dio, più che in passato, gli uomini progettano, congetturano, fanno
ambiziosi piani, secondo la loro mente; ma di tutto il loro lavoro nulla si
realizzerà, nulla andrà in porto: Dio dispone, Dio interviene massicciamente ad
annullare tutta l’impalcatura umana. Siate fiduciosi e felici: ogni dettaglio
della vostra vita è curato da Dio; anche il vostro respiro è seguito con Amore
Infinito dal Re dell’Universo.
Gli uomini non si curano di voi, vi ignorano perché contate nulla per loro? Non affliggetevi,
siete infinitamente importanti per Noi! Gesù Mi parla continuamente della
vostra persona: ogni parola, ogni azione, ogni minima espressione del vostro
dolce essere è tanto caro al Suo Cuore.
Pensate sempre all’esempio della mamma:
quando il piccolo è tra le sue braccia, ella lo guarda
con amore, osserva ogni mossa, scruta e ammira ogni minima espressione del suo
volto; guarda e sorride felice, vedendolo così beato e sereno tra le sue
braccia! Così fa Gesù con voi, che vi siete affidati a Lui, completamente. Voi
Lo chiamate continuamente, come fa il bimbo con la sua mamma. Egli – voi lo
avete capito – è il vostro Sostegno, la Roccia, sulla quale vi appoggiate, è
Gioia, è Pace: è Tutto! Ebbene, così doveva fare ogni uomo e la salvezza
sarebbe stata universale. Egli aveva pronto un posto per tutti i figli; ma ben
pochi lo occuperanno! Beati gli invitati che non hanno addotto nessuna scusa
per disertare l’Invito; beati coloro che sono accorsi
gioiosi vicino a Gesù: Lo godranno per sempre! Giglio puro con giglio puro, Egli costituirà le nuove famiglie e dal seme
santo nascerà la nuova prole, benedetta dal Cielo, che loderà e glorificherà in
eterno il proprio Creatore.
Dio Benedetto, Dio Santo, Dio meraviglioso, Ti benedicano tutte le generazioni e glorifichino per sempre il
Tuo Nome Santissimo!
Maria
Santissima