Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.06.93
I giusti splenderanno come stelle.
Piccoli gigli, che date
gioia al Mio Cuore, ora è giunta la vostra ora. Non vi turbino le cose che
avvengono intorno a voi. Il mondo di tenebre fa opere degne delle tenebre; il mondo di Luce quelle degne della Luce: c’è una
separazione netta tra le due realtà che vanno scindendosi sempre più. Le
strade, che fino ad ora sono corse parallele, ora si dividono: i buoni non
continueranno a subire le sopraffazioni dei malvagi; i malvagi
si accorgeranno che i loro attacchi spesso non andranno in porto. Per lungo
tempo l’azione del male è stata incisiva anche sugli innocenti: Io l’ho
permesso, secondo un Mio Criterio che a voi non è dato di conoscere. Non
permetterò che le cose continuino nello stesso modo: i colpi sferrati dalle
forze del male andranno spesso a vuoto, quando essi siano diretti contro i Miei
diletti.
L’uomo continua ad avere piena libertà
d’azione; ma i progetti della sua mente seguiranno il Mio corso: accade solo
ciò che Io rigorosamente voglio; svio tutto ciò che
non serve al Mio Disegno.
Vedrete in questi tempi sfumare gran
parte dei grandi piani architettati dai sapienti della
terra; uno solo è il Progetto che si dispiegherà in ogni sua parte: il Mio.
Siate lieti, gigli del Mio Giardino, che
Io ho curato con Immenso Amore e ora sbocciate ogni giorno, aprendo le vostre
profumate corolle: questo è il vostro tempo, perché è il Mio Tempo.
Il Trionfo del vostro Re è il trionfo
dei Suoi servi fedeli. La gioia trionferà su ogni forma di male, sul dolore,
sull’angoscia. Certo, l’uomo ha guastato profondamente ogni cosa da Me creata
con la sua disobbedienza: dove c’era armonia ora c’è
caos, dove c’era pace ora c’è guerra, dove c’era gioia ora c’è
angoscia profonda.
Quella bella creatura, che Io ho creato
a Mia Immagine e Somiglianza e alla quale ho sottoposto la Mia Creazione, ha
spesso abusato della sua libertà: illusa dalle lusinghe del serpente maledetto,
ha creduto di potersi sostituire a Me; s’è sentita la padrona assoluta di ogni
cosa, s’è creduta l’arbitra di tutto. Spesso la sua furia ha trascinato con sé
parte delle bellezze, da Me volute per dilettare lo sguardo e il cuore. Questo
comportamento Io l’ho condannato.
Sappiate sempre capire che ciò che Io ho
creato per Amore continua a godere del Mio Amore. Io
Dio, Io, Infinito, Io, Potente Creatore dell’Universo, non l’ho plasmato per
poi abbandonarlo a sé stesso. Lo amo in tutte le sue
parti e volevo che l’uomo con la sua intelligenza lo curasse e lo tenesse con
massimo rispetto, godendone i frutti, senza alcun abuso; ma l’uomo spesso Mi ha
tradito, seguendo i consigli di satana che vorrebbe tutto distruggere.
L’avrebbe già fatto, se Io non glielo avessi impedito; ciò nonostante, egli,
illuso di poter compiere la sua azione distruttiva, agisce sul cuore e sulle
menti dei suoi satelliti che sono sparsi ovunque nel mondo e agiscono
continuamente nel tentativo di raggiungere il loro scopo: abbattere la Mia amata
Creazione.
Ogni invenzione, ogni scoperta umana, in
tal modo, viene finalizzata non alla glorificazione
del Dio Eterno e Immortale, ma alla demolizione della Sua Opera mirabile.
Giglio Mio diletto, come Mi addolora il fatto che l’uomo, Mia dolce creatura, si sia
allontanato da Me per cadere nella rete del serpente che lo induce a peccare, a
disobbedirMi, a disprezzare le Mie Leggi e a indurre
più persone possibili a fare la stessa cosa!
Vedi, Mio angelo: Io l’ho permesso; l’ho
concesso a tal punto da far nascere nell’uomo l’illusione di essere ormai
l’arbitro assoluto della realtà. Si sente il re dell’Universo colui che dovrebbe, invece, umiliarsi ai Miei Piedi, chiedendoMi continuamente Perdono delle proprie debolezze e
incapacità.
Ogni angolo della terra si ribella ormai
all’azione deleteria dell’uomo: la natura viene
manipolata per ottenere ciò che non è nei Piani del Mio Volere. Stolti gli
uomini che agiscono contro la Mia Volontà! Ogni cosa che fate deve prima essere sottoposta al Mio Giudizio: se Io
l’approvo si fa; diversamente, si evita. Questo è il criterio che l’uomo
dovrebbe usare in ogni sua azione, questo è applicare il comandamento
dell’amore assoluto e totale verso il proprio Dio. Ogni azione umana deve avere
come fase propulsiva la Mia Volontà, che viene
realizzata attraverso quella dell’uomo a Me fedele. Se Io dico ‘no’, ciò non
voglio che sia, nessun uomo dovrebbe permettersi di cambiare il Mio Ordine. Se
Io dico ‘sia’, l’uomo può compiere l’azione, che viene da Me benedetta. Invece,
così non è, non è stato e non accade attualmente.
Ti ricordi,
giglio amato, quando ti ho parlato della torre di Babele? Ebbene, anche ora la
situazione è simile. Gli uomini hanno fatto grandiose invenzioni, scoperte strepitose. Io l’ho permesso; ma queste conquiste, da Me
concesse, non sono volte all’edificazione dello spirito, al miglioramento della
vita: solo in minima parte hanno raggiunto questo scopo. Sai l’obbiettivo – nascosto alla vostra conoscenza, ma ben chiaro
a Me – quale è? Dimostrare che l’uomo può fare a meno di Dio, che può divenire
egli stesso Dio, davanti agli occhi dei suoi simili! Quanta stoltezza, quanta
insipienza in questi ragionamenti! Io ho permesso che l’uomo proseguisse la sua
terribile opera di presunzione per vedere fino a che punto avrebbe osato sfidarMi. Questa Mia permissione è stata scambiata per
debolezza, quasi per incapacità. Io ho continuato a tacere, ho parlato solo
attraverso le labbra dei Miei angeli, dei Miei nuovi discepoli,
dei Miei dolci profeti.
La Dolcissima Mamma ha posato il Suo
Piede sulla terra per avvertire i figli del grande pericolo che correvano con
la superbia del loro cuore ribelle, con la presunzione di farsi simili a Dio,
decidendo della vita e della morte dei propri simili. Ma
quanti, quanti, piccola Mia, hanno dato ascolto alle Parole Sante? Gli stessi
Miei ministri sono stati strumenti ostruiti che non hanno permesso alla Mia
Linfa di scorrere e modificare le menti. Saranno duramente colpiti tutti coloro che hanno impedito l’Azione dello Spirito Santo: molti
si perderanno, perché completamente digiuni della Mia Dottrina! Ma guai a coloro che non hanno assecondato la Mia Volontà! Guai a coloro che hanno sostituito la loro alla Mia, Suprema!
Ogni uomo, qualunque sia la sua
posizione, deve sforzarsi di comprendere ciò che voglio da lui, deve obbedirMi in tutto per esserMi
gradito in ogni azione sua.
Guai ai disobbedienti, guai agli ignavi,
guai a coloro che hanno permesso al male di
diffondersi: ogni parte di esso sarà come un macigno che schiaccerà colui che
ha contribuito alla sua diffusione o non ha frenato la sua corsa!
Giglio diletto, grandi cose vedranno i
tuoi occhi; ma Io non permetterò che l’orrore entri in essi.
Chiudi il tuo cuore al mondo: solo Io
sono il tuo Universo. Stringiti a Me e tutto ti darò, Mio
fiore diletto!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.06.93
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli amati, la Mamma è con voi, in
mezzo a voi: non dubitate del Mio Aiuto, in ogni momento. Aspettate con
pazienza, immersi nella preghiera e vedrete dispiegarsi il Piano di Dio su di
voi.
Io vi dico che piangerete, sì, ma per la
gioia, quando capirete a fondo ciò che rappresentate nel Disegno del vostro
Signore.
Non rammaricatevi, mai. Ogni fase del
grande Progetto d’Amore non vi può essere rivelato: sappiate solo abbandonarvi,
fiduciosi ed esultanti, nel Cuore Benedetto che vi scalda, vi protegge, vi
avvolge del Suo Amore Infinito. Fatelo, amati! Ascoltate il suggerimento di Chi
vuole solo la vostra gioia duratura!
Vi ho detto che anche per voi, gigli
diletti del Cuore di Gesù, c’è un po’ di travaglio
quotidiano. Tutto è attenuato, ma sottoponetevi, sereni, a qualunque prova Gesù
voglia mandarvi.
La grande Gioia è vicina, ma a voi non spetta
sapere i tempi e i modi che userà il vostro Dio. Vi
basti il Suo grande Amore: abbandonatevi ad esso e
nulla vi mancherà.
Ora vivete nel nascondimento, ma tra
poco brillerete come stelle e tutti vedranno la vostra luce e comprenderanno
ogni cosa. Rassicuratevi: grandi cose ha preparato per
i Suoi diletti l’Onnipotente Signore.
Continuate nella buona battaglia,
perseverate nel Bene con coraggio. Non preoccupatevi dei risultati: qualunque
sia l’esito, il merito è sempre grande; conta l’intenzione che ci si mette nel
fare le cose. Io sono sempre con voi e vi sostengo ogni volta che il piccolo
cuore soffre un pochino: dolce, amato cuore che
vorrebbe vedere subito il trionfo del Suo Signore!
Non aspetterete a lungo. Ve lo dice, piano piano, la vostra Mamma.
I tempi brevi sono quelli vostri: esultate. Gesù non delude mai. Ricordatelo:
le Sue Promesse sono certezza, la speranza in Lui è sicurezza.
Illuminate i fratelli con le vostre
azioni e le parole. Siate esempio ovunque di asservimento fedele e continuo al
Cristo che tutto vi ha dato, per quella briciola d’amore che Gli offrite.
Piccoli amati, poco vi chiede Gesù: offriteGlielo con
gioia. Ne vedrete presto i meravigliosi frutti.
Andate felici incontro al vostro
splendido destino. Vi amo, piccolini, vi amo e vi
benedico.
Gesù, amato, accogli i
piccoli sacrifici di queste creature fedeli. Benedici le loro intenzioni. Accogli, Amore Infinito, le loro suppliche!
Maria
Santissima