Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.06.93

 

 

Non sentitevi soli: Io non vi lascerò mai.

 

 

Piccoli cari, gigli amati, che Mi avete affidato la vostra vita, siete Miei. Io Mi prenderò sempre cura di voi: insieme cammineremo per le vie del mondo, insieme staremo a mensa, insieme, uniti nella preghiera che rende indissolubile il dolce vincolo d’amore.

Eterno è l’amore, non finirà mai! Quando il mondo avrà fine, rimarrà l’amore: eterno e meraviglioso legame del Creatore con le Sue creature e delle creature fra di loro!

Gigli, che vivete per Me, mai si spegnerà la Luce che Io ho acceso dentro di voi. Siate sereni ed esultate, perché lo Sposo ha posto solida dimora nel vostro cuore: con Lui vivete. Beatevi della Sua Presenza, sentite la Dolce Carezza delle Sue Mani, gustate la Dolcezza del vostro Dio: che vi può mancare, se Lui è con voi? I tempi sono cupi e sempre più lo diverranno; ma voi siete nella Luce Divina! Il tanfo tremendo di satana investe il mondo; ma voi sentite il Profumo Soave del vostro Dio.

Piccoli amati, che Mi avete scelto e glorificate il Mio Nome col vostro pensiero, con l’azione, con la testimonianza: quanto è gradita al Mio Cuore questa offerta che in ogni attimo del vostro vivere Mi porgete! Il mondo non Mi ama, perché si rifiuta di conoscerMi; ma voi, gigli del deserto, pur non conoscendoMi, Mi avete donato il vostro piccolo tutto. Ebbene, sappiate che Io ho preso le vostre piccole stille e le ho immerse nel Mio Infinito Oceano. Godete: non siete più i piccoli implumi che eravate prima; siete cresciuti alle Mie Carezze, vi siete nutriti col Mio Latte Divino. Non pensatevi tali e quali a quello che eravate, solo perché spesso sentite la fragilità della vostra natura: siete uomini e non ho cambiato la vostra natura apparente. Ho però modificato la sostanza: siete uno spirito splendente, racchiuso ancora in una corteccia umana. Questa sarà trasformata, per ultima: il Mio Soffio Potente renderà il vostro corpo come trasfigurato. Siate felici, Mie piccole creature: al Tocco Divino della Mia Mano, ogni cosa in voi tornerà splendida. Dico tornerà, perché questa era all’origine la natura umana: uno splendido giglio, uscito dalla Mia Volontà, con un Raggio della Mia Potenza in sé che avrebbe dovuto guidarla a ricongiungersi al Sole, dal quale si era staccato, per non dipartirsene mai più.

Il primo Mio fiore perse tutti i suoi petali col peccato: guastò profondamente la sua natura originaria. Per secoli e millenni la sua natura sarebbe rimasta tale e quale, se Io non avessi deciso di provvedere alla totale e completa Redenzione, facendoMi Uomo e immolandoMi come Vittima Pura e Santa perché il Cielo potesse ancora unirsi con la terra. Così fu. Così è. I Miei profeti di tutti i tempi lo annunziarono, i dolci gigli del Mio Cuore lo stanno dicendo da tempo: sulla terra rivivrà il Paradiso, è l’Era dello Spirito Santo. È l’Era della Felicità donata da Dio, è l’Era dell’Amore Divino che dominerà il mondo! I bianchi gigli saranno i nuovi abitanti del pianeta; tutti i rami secchi stanno per essere tagliati e bruciati: quanto fuoco dovunque! Ogni creatura avrà ciò che si è scelto. Io ho chiamato a Me il Mio popolo. Ho chiamato con immenso Amore, ho bussato a tutte le porte! Chi ha risposto al Mio Invito avrà Me; chi Mi ha respinto sarà da Me allontanato: invano chiamerà, invano; sarà allontanato dai Miei angeli che sbarreranno le porte, lasciando fuori tutti i ribelli, gli indecisi!

È tempo di decisione definitiva: non rimanete meravigliati, se all’improvviso vedrete cambi di scena repentini. Questo è il MIO Tempo: ogni cosa seguirà la MIA Logica, non certo quella umana.

Vedrete le fragili costruzioni del mondo come si sgretoleranno, una dopo l’altra! Figli cari solo ciò che è Mio resta solido per sempre. Solo chi ha compreso e messo in pratica la Mia lezione vivrà e vedrà le Meraviglie del Mio Amore. Non s’illuda lo stolto di godere una felicità immeritata: i tiepidi a Me dànno un grande disgusto! Come si può amare con tiepidezza un Dio Che si è fatto Uomo per Amore e tutto ha donato alla Sua creatura? Bisogna essere ardenti, come fornaci accese, dare al proprio Dio tutto, tutto! Questo, solo, questo è lo scopo della vostra vita!

Perché Io, Dio, Onnipotente ed Infinito, vi ho creato? Per Amore, per dare amore a Me e a tutte le creature da Me plasmate. Ma quando voi usate il vostro libero arbitrio, il vostro discernimento per deviare dalla strada che Io vi ho indicato, allora, allora, figli vi dico: siete vissuti invano, non avete capito nulla; avete sciupato lo splendido Dono del vostro Creatore! Sciocchi, insensati: la felicità, che avete sempre inseguito col pensiero, è possibile, è a portata di mano, ma voi non la vedete; cercate inutilmente nel mondo ciò che non possiede! Cosa vi può dare il mondo, se di nulla è padrone? IO ho in Mano ogni Ricchezza; tutto appartiene a Me! Tutto voglio offrire ai Miei diletti che non hanno mai distolto lo sguardo dal loro Creatore; tutto voglio togliere agli stolti. Così ho stabilito che sia: così sarà. Per ultimo esigerò da loro la vita. Ritirerò tutti i Miei Doni, ad uno ad uno!

Giglio Mio amato, sei con Me. Sempre con Me ti voglio. Sii felice, scaldata, come sei dal Mio Infinito Amore.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.06.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli diletti, chiudetevi nel Cuore Benedetto del vostro Gesù e siate sereni con Lui. Vi chiedo di continuare nel vostro pieno abbandono. Non vi ripeto solo di pregare; siate voi stessi preghiera, sia il vostro essere un fuoco ardente che vive d’amore.

Non è questo tempo da sprecare in attività di alcuna utilità. No, amati del Mio Cuore: non siano questi i vostri pensieri. La Mamma vi dice: pensate solo a Lui, al Re, e a darGli gioia.

Le cose del mondo non vi servono ad arricchirvi, ma ad allontanarvi dalla Luce meravigliosa che Dio ha acceso in voi.

Amati, se pensate con nostalgia ai piaceri temporali, ai quali dovete rinunciare per chiudervi nell’Universo Divino, sappiate che nulla avrete da rimpiangere. Il Re è la Fonte Perenne di ogni Gioia: al Suo Ritorno, vi darà tutto ciò a cui avete rinunciato e molto di più, molto di più! Se poteste vedere uno squarcio di vita futura, quale è destinata ai veri figli di Dio, esultereste di tale gioia da sentirvi ebbri di felicità. Ascoltate la Mamma che tanto vi ama e conosce il vostro futuro: se rinunciate a qualcosa ora, vi sarà ampiamente dato in futuro.

Siate felici, piccoli. Non siete soli, non siete dimenticati: siete con Noi, con Chi vi ama, come nessuno può amare. Ognuno di voi ha un ruolo importante nel grande Piano progettato dal Re. meraviglioso Re, Santo, tre volte Santo: quanto grande è la Dolcezza nei vostri confronti! Egli, il vostro grande Amore si preoccupa di tutto, vi accudisce con Dolcezza Infinita. AdorateLo, vivete di Lui: tutto merita! Capitelo voi, che siete Suoi!

Quando il mondo dei persi vedrà ciò a cui ha rinunciato per stringere un pugno di sabbia piangerà amaramente; ma a che serviranno quelle lacrime? Troppo tardi! Troppo tardi!

Vedo molti, troppi che vanno incontro ad un simile destino! Se capissero, se vedessero, si batterebbero il petto; ma non è concesso loro di toccare, come fu dato a Tommaso: bisogna abbandonarsi alla fede, senza nulla vedere, senza nulla chiedere e accettare anche la croce pesante, - accettarla con amore, per amore, sicuri che le Promesse Sue sono certezza! In breve, giglio diletto, vedrai divenire realtà tutte le Mie Parole.

Chi avrà creduto vivrà nel mondo di Felicità. Per gli altri non ci sarà nessuna speranza!

 

Gesù, Gesù, Ti adoriamo!

 

                                                                                              Maria Santissima