Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.06.93

 

Vi farò gustare sempre più le Delizie del Mio Amore.

 

 

Gigli diletti, per voi è iniziato il tempo nuovo. Esulti il vostro cuore e si rallegri: il passato presto non si ricorderà più; siete entrati nella Casa del Padre. Qui ogni Ricchezza è presente, ogni Dovizia è a vostra disposizione. Ho preparato una mensa di cibi succulenti per i Miei fedeli. Venite e nutritevi, a sazietà! Parleremo assieme, vi condurrò a conoscere i misteri dell’Universo da Me creato; esso stesso, per Mio Ordine, aprirà le sue porte, svelerà i suoi arcani. Invano, l’uomo si è affannato per penetrare a fondo nella conoscenza del Creato: Io non ho permesso più di tanto, perché le Mie Porte si chiudono davanti alla superbia e alla presunzione.

Le grandi scoperte, le ambiziose invenzioni sono state volte spesso contro di Me: la misera creatura ha avuto l’ardire di ribellarsi al suo Creatore; i Miei tenerissimi Doni sono stati tutti usati contro di Me! No, piccoli gigli amati, no, non concederò più nulla a questa Umanità ribelle; distruggerò ogni cosa che essa ha costruito! I cuori sono terribilmente induriti, i costumi rilassati al punto da non saper più comprendere la differenza tra Bene e male.

Generazione perversa e ostile al tuo Dio, Io, Dio, Potente ed Eterno, col Mio Braccio abbatterò tutte le tue vane costruzioni! La Mia Ira sarà tremenda, scenderà implacabile, perché ho chiamato, ma tu non hai risposto, ho gridato, ma tu ti sei resa maliziosamente sorda, ho ammonito, ma tu non hai badato, perseverando imperterrita nel male e nel peccato!

I piccoli gigli del Mio Giardino godranno la Felicità senza fine, godranno tutti i beni della terra. A loro il Mio Creato svelerà i suoi meravigliosi segreti, a loro donerà le sue immense ricchezze; a voi, creature perverse e maliziose, sarà negato tutto, sarà tolto tutto! Inutilmente, vi siete affannati intorno ai beni caduchi: ora li strapperò dalle vostre unghie avide e li offrirò abbondantemente ai Miei amati gigli che non hanno mai smesso di effondere per Me il loro soave profumo.

Non vi crucciate, creature Mie dilette, per le sopraffazioni dei potenti: il loro tempo è finito; ora è sorto il Mio! Le armi presto taceranno, ognuno cadrà nello stesso tranello che ha tramato contro il proprio fratello, gli empi si distruggeranno l’uno con l’altro, i lupi divoreranno gli altri lupi e la fame non si sazierà, fino a quando non si saranno sterminati completamente! Io, questa volta, non interverrò: le armi, preparate per distruggere i Miei dolci gigli, le sperimenteranno contro se stessi. Grandi tormenti, tremendi tormenti incombono sull’Umanità malvagia: non uno sopravviverà! Il Mio Passaggio purificherà la terra, liberandola dal suo peso di morte.

Esultate gigli del Mio Cuore, gioite, gigli amati, candidi fiori, nati tra i rovi: è il tempo vostro, è il trionfo dei prediletti, dei fedeli adoratori del proprio Dio! Io, Io, con Mano Potente, vi libero dai lacci mortali che i morti vi hanno teso. Vi prendo tra le Mie Braccia e vi stringo a Me; siete solo un pugno di dolci creature, ma siete tutte Mie e profumate di purezza, di innocenza, di umiltà.

I potenti saranno tutti abbattuti, ad uno ad uno, gettati nel fango e distrutti! Voi, angeli Miei, voi, coraggiosi testimoni del Mio Nome, possederete la terra, la dominerete con giustizia e ne godrete le grandiose ricchezze.

Venite a Me, venite, amati, dal Padre amoroso: Egli vi farà gustare le Delizie che ha preparato per voi.

Esulta, piccolo fiore da Me tanto amato: sei vicina a Me. Ti colmerò di ogni Dolcezza!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.06.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Miei piccoli, diletti, vi circondo col Mio Amore Materno, vi stringo a Me in un Abbraccio che non avrà mai fine.

Siate felici, angeli Miei: già su questa terra incomincia la vostra lunga giornata di gioia. Per voi, per voi, angeli cari, il Paradiso ha effuso la sua dolcezza sulla terra; stille di felicità piovono, come una rugiada, nei vostri cuori assetati d’amore santo e puro. È Gesù, il vostro, tanto anelato, Gesù che compie in ogni istante il grande miracolo per i Suoi piccoli adoratori!

Nulla temete; tutto già avete: chi possiede Dio in sé ha tutte le Ricchezze del Cielo e della terra!

Godete la vostra felicità. Godetela, pienamente: il Signore di tutte le cose ha preso pieno possesso delle Sue piccole creature; la vostra vita presente e futura ve ne darà piena dimostrazione.

Stretti tra le Braccia del Padre amoroso, succhierete la Sua Linfa direttamente da Lui Che tutto si accinge a donarvi, Delizia dopo Delizia. Il Suo Possesso è la massima Felicità!

Esulti il vostro spirito: Dio ha fatto in voi Meraviglie. Sappiatele assaporare! Anche il vostro corpo godrà le Gioie pure e sante del Paradiso. Tutto è già pronto per voi, dilette creature del Cielo. Il Dio Che adorate è il Potente tra i potenti; tutto può, tutto vuole darvi. Esultate di felicità immensa e innalzate inno di lode e gloria alla Sua Infinita Bontà.

Vi amo, piccolini, e godo della vostra gioia, esulto con voi, per la vittoria sulle forze del male che non vi attaccheranno, perché siete Suoi: davanti alla Sua Potenza arretra ogni demonio!

Grande sbocco ha avuto la vostra vita: vi ho legati a Me con la catena dell’Amore senza limiti; ogni anello di essa sarà per voi un oceano di felicità!

 

Benedetto sia Tu, Figlio amatissimo, che tanto hai concesso a questi piccolini, generati dal Tuo Santissimo Cuore squarciato!

 

                                                                                              Maria Santissima