Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
29.06.93
Fuori di Me non c’è salvezza: rifugiatevi nel Mio Porto
sicuro.
Gigli amati, fedeli amici, oggi gli ammonimenti,
i segni sono continui; ma troppi figli Miei fingono di non capire, di non
sentire, mentre dovrebbero riflettere, prepararsi. Questi tempi speciali:
parlano di grandi mutamenti nella storia umana. Beato l’uomo che ha trovato
rifugio nel Mio Porto sicuro! Beato l’uomo che ha riflettuto, che ha risposto
subito alla Mia Chiamata!
Ho chiamato i Miei figli. Sai, piccola Mia
amata: li ho chiamati tutti con l’Ardore di un Cuore Paterno; ma pochi hanno
risposto, pochi Mi seguono! Eppure, tutto ciò che accade fa comprendere chiaramente
quale sarà la situazione del futuro immediato: sofferenza, tribolazione, difficoltà
per popoli e nazioni, fino al tracollo totale! Piccola Mia diletta, è triste, è
duro per chi ama togliere ciò che ha concesso, dare severe lezioni; ma è
necessaria per la salvezza di molte anime una profonda e intensa purificazione.
Bimba Mia, volevo dare Felicità al mondo: ho permesso il grande progresso, le
invenzioni che rendessero più facile e comoda la vita umana. Ma guardati intorno
e vedi che ne ha fatto l’uomo: non ha volto la sua ricchezza alla Mia Gloria,
al contrario, si è rivoltato contro la Mano che l’ha beneficato! L’uomo d’oggi
non apprezza i Miei Doni: li usa come se fossero un suo diritto e neppure un
ringraziamento innalza a Me.
Tutto è pronto, giglio Mio diletto, tutto
è pronto per il grande segno che aprirà la sequela rapida degli avvenimenti.
Prega, sempre, intensamente; prega per chi non prega mai. Adora per chi vuole
vivere senza di Me e osa ignorarMi: quale può essere il suo futuro, se
persevera in tal modo?
Piccola, te lo spiego Io, Gesù, il tuo grande
Amore: sarà terribile, disastroso! Chi non vuole rispondere alle Mie sollecitazioni
dovrà presto pagare a caro prezzo la sua insipienza. Saranno parenti, persone
care che vedrai cadere intorno a te, ma il tuo cuore sarà sostenuto dal Mio
Amore, consolato dalla Mia Tenerezza Infinita. Guai a chi ha avuto a
disposizione tanto tempo prezioso e non ne ha fatto tesoro! Guai a chi ha
continuato a dormire! Guai a colui che Mi ha visto passare accanto a lui e non
Mi ha riconosciuto, ma ha proseguito la sua strada di peccato, ignorandoMi!
Giglio Mio, vedrai i tempi sempre più bui;
ma tu vivi in Me, per Me, sempre, qualunque cosa accada. Sappi che il tuo Gesù
è Dio, Fedele: mai si allontana da una Sua creatura che tanto Lo ama, anche se
per un attimo sembra nascondersi. Sentirai com’è dolce appartenere a Me,
affidarsi a Me, vivere per Me.
Ti amo, piccola Mia. Prosegui, serena, nel
tuo cammino. Ti accompagni la Mia Pace che non conosce fine.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
29.06.93
La Mamma parla ai figli amati
Piccole, dilette creature, nate dal Mio Cuore
Materno, vivete di Cristo, vivete per Cristo: ecco il vostro Rifugio sicuro,
ecco il Porto, dove approdare, senza timore dell’uragano incombente sull’Umanità.
Piccolo giglio, bimba amata, chiedo
insistentemente le tue preghiere continue, ardenti, incessanti. Ecco la tua
piccola missione, ecco la tua meravigliosa missione. Prega, colomba cara, prega
per chi vive i suoi ultimi attimi, prima del tracollo e non se ne rende conto.
Prega per il folle che osa dimenticare di essere un figlio di Dio e Lo ignora,
Lo offende terribilmente, attirando su di sé e sull’Umanità intera i terribili
castighi. Prega, piccolo fiore amato, per chi vuole brancolare nel buio e non
sa che sta per precipitare, se solo fa un altro passo. Sii preghiera, sii
fiaccola ardente per i peccatori. Poco ti chiede il tuo Signore; molto,
moltissimo concederà, per i meriti dei tuoi piccoli sacrifici! Dimentica il
mondo, immergiti in Dio, strappaGli più Grazie possibile per l’intera Umanità!
Piccola diletta, molti amici intorno a te
si perderanno, molti non ascolteranno gli ultimi Richiami; ma il tuo cuore canterà
beato di felicità, perché si è donato interamente al suo Signore, sfidando
l’incomprensione del mondo.
Gesù non chiede mai alla creatura Sua cose
impossibili, ma solo quel poco che può dare. Ebbene, in questi momenti, così
importanti per il destino dell’intero pianeta, Egli chiede ai Suoi fedeli di
marciare compatti e fedeli verso la vittoria che Egli guadagnerà, ancora una volta,
per tutti i Suoi diletti gigli.
Nutritevi sempre del Divino Alimento: avrete
il Suo Sorriso, presto, piccoli, presto. Ve lo dico Io, la Mamma. Andate,
felici, con la fiaccola ben accesa in mano incontro al Signore Che viene per
restare, per regnare, per dominare su ogni lembo della terra!
Andate, diletti, portando ovunque la Pace
di Dio!
Maria
Santissima