Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

02.07.93

 

 

L’Uragano è ormai vicino: tenetevi stretti stretti al Mio Cuore, ricolmo d’Amore.

 

 

Dolce giglio, piccola Mia, si avvicina a grandi passi il tempo conclusivo della Mia Giustizia; si avvicina, perché l’uomo superbamente ha voluto rifiutare la Mia Misericordia.

Ho aspettato, piccola cara, ho aspettato a lungo: il sangue versato dagli innocenti ha tenuto ferma la Mia Mano; il sospiro dei poveri è giunto a Me da ogni parte della terra! È bene che si ricomponga l’originaria armonia, ho detto a Me Stesso. Troppo grande è ormai il grido di dolore che s’innalza da ogni lembo della terra: i poveri diventano sempre più poveri, i deboli non sono tenuti in alcuna considerazione, la dignità dell’uomo è schiacciata, ognuno bada a curare il suo interesse e ignora il fratello che gli sta accanto! Ebbene, piccoli amati, ebbene, piccoli, schiacciati dalle ingiustizie del mondo senza Dio, ecco: il vostro Difensore viene, scende per voi sulle vie della terra, scende per farvi Giustizia, per camminare assieme ai suoi diletti sulla terra profumata di purezza e candore!

Vengo per dare all’uomo la sua dignità perduta. Vengo a porgere la Carezza Divina ad ogni cuore afflitto, ad avvolgere col Mio Amore Infinito ogni cuore affranto. Vengo a portare la Tenerezza del Padre, la Dolcezza della Madre. Vengo, carico di Doni magnifici. Ecco per voi, poveri, la felicità che vi farà ricchi! Ecco per i ricchi il saldo del conto: voglio essere pagato subito, senza dilazione di alcun genere, senza sconto!

Mio piccolo giglio, questo è un tempo senza tempo, è un attimo sospeso nel vuoto: è attesa, è palpito, è fine! Congiunta, stretta, avvinghiata al tuo Creatore, vedrai la triste sequela dei tragici avvenimenti; vedrai l’Ira Divina abbattersi sugli indegni, sugli ipocriti, su tutti gli operatori di male. Tu godrai le Delizie del Mio Amore: neppure un capello ti verrà torto!

Così sarà per tutti coloro che, indifferenti, dinanzi agli allettamenti del mondo Mi hanno spalancato il loro cuore e ne hanno fatto un caldo nido per accogliere il loro Dio!

Non temere, non tremare, qualunque cosa accada: la Mia Mano amorosa ti tiene stretta e mai ti lascerà.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

02.07.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Ecco, amati, ecco: allargo il Mio Manto e vi raccolgo sotto tutti, tutti voi, gigli. Non tremate: la terra avrà le ultime doglie, la terra si contorcerà nel dolore dal parto; ma non sarà per lungo tempo, se voi continuerete assidui e costanti nella preghiera. Pregate soli, pregate insieme, pregate sempre! Siate preghiera, torce ardenti d’amore che corrono qua e là, incendiando il mondo: l’odio si spegnerà, il dolore cesserà, la luce tornerà. Non temete: Gesù ascolta le vostre invocazioni; Gesù esaudisce sempre le Mie preghiere. Io, la Mamma, Lo imploro perché il castigo, ormai meritato dal mondo, sia di breve durata. Il dolore sarà intensissimo per coloro che hanno abbandonato Dio, per chi ha osato vivere nella Sua Casa, sbarazzandosi della Sua Presenza. Piccoli amati, Io prego anche per loro; ma essi non vogliono piegare il loro capo ed Io non posso, non posso violare la loro libertà!

Grande Dono la libertà umana, ma quale responsabilità! Un uomo può decidere tutto, ma di ogni suo atto deve rispondere davanti al Giudice Che nulla trascura, nulla dimentica. Guai a coloro che vivono senza pensare a questo!

Ecco il grande Signore dell’Universo Che viene, incede maestoso, terribile, Potente! Chi Gli può resistere? Dove correrà a nascondersi? La Sua Presenza lo insegue ovunque; grideranno: “Monti, colline, schiacciateci, copriteci, nascondeteci dalla Sua Presenza Terribile!” Ma i monti e le colline rimarranno inerti. Nessuno si muoverà. Nel silenzio del Cielo e della terra risuonerà un’unica voce tonante: sarà quella tremenda condanna che colpirà tutti i malvagi, gli operatori di male, i nemici del Dio Vivente!

Molti cadranno. La terra, spoglia, gemerà, piangerà i suoi figli, ma non per lungo: i nuovi gigli profumeranno ogni lembo del pianeta e lo orneranno con la loro bellezza e purezza.

Dio si compiacerà ancora della Sua meravigliosa Opera e Felicità e Pace farà regnare ovunque.

Figli, amati gigli, adorate il Dio Che viene, adorate il Dio Che vi vuole immergere completamente nel Suo Abisso Infinito di Amore.

 

                                                                                  Maria Santissima