Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.07.93

 

 

La lunga Alba è già iniziata. Il nuovo Sole non conoscerà tramonto.

 

 

Gigli, diletti gigli, guardate in alto nel Cielo, non fermate lo sguardo sulle lordure della terra: il Cielo vi parla d’Amore; la terra è piena di odio; il Cielo vi parla di Pace; la terra è piena di guerra; il Cielo vi fa udire melodie sublimi; la terra il fracasso delle armi; il Cielo esala il suo profumo soave; la terra è piena di lezzo insopportabile. Siete cittadini del Cielo e rimanete tali. Vi esorto a chiudere sempre più il vostro sguardo alle visioni macabre che vi si presentano e ad aprire bene gli occhi per vedere ciò che Io vi presento, ciò che Io voglio guardiate.

Pensate a questo: il maligno vi vuole tentare anche in questo modo: non riuscendo a strapparvi a Me, vuole diminuire la gioia del cuore, presentandovi scene che vi turbano. Ma il vostro Gesù guida i Suoi diletti, non perde mai di vista la loro vita: li mette sempre in guardia contro le sottili insidie.

Giglio Mio dilettissimo, gioisci, cuore a Cuore col tuo Re, inebriati del Suo Soave Profumo, inebriati della Sua Linfa, vivi la Sua Vita. Non ti colpiscano le ingiurie del mondo: il tuo Potente Sovrano lenisce ogni cosa per te. Per i figli prediletti ha preparato un mondo di Amore, di Pace senza fine. Le angosce scemeranno dal cuore dei giusti. Questa è la Mia Suprema Volontà: questo avverrà.

Stringiti a Me, al tuo Dio, al tuo Gesù, al tuo grande Amore; cammina con Lui: il tratto è breve e poi. . . la Felicità. Solo essa rimarrà e tutto entrerà nell’oblio, quando gli uomini, da Me scelti, vivranno la nuova vita.

Ho posato il Mio Sguardo sul mondo: è una barriera di ghiaccio! Il Mio Cuore è lacerato; ma i Miei dolci gigli Mi cantano inni pieni d’amore. Grazie, piccoli fiori! Grazie perché addolcite il Mio Dolore!

Venite a Me, diletti: Io vi ristorerò. Insieme, saremo eternamente felici!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.07.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Vi amo, diletti, vi amo, piccoli gigli. Vi sostengo, quando vi scoraggiate un poco: vi accarezzo, quando nessuno vi dona amore. Camminate sereni: la vetta la potete già vedere, è vicina. InvocateMi ogni volta che vi pare di non farcela, tenete stretta tra le mani la corona del santo Rosario. La Mamma non lascia mai soli i Suoi piccoli, siatene certi: alla vostra supplica risponde con la Sua Tenerezza.

Già vi ho istruiti: sapete quello che dovete fare. Momento per momento, vi indicherò il cammino da percorrere.

La grande giornata è iniziata per voi, diletti. Guardate al Sole: non tramonterà mai per voi, se avrete il coraggio di perseverare fino in fondo. Le ultime difficoltà sono le più penose, ma non per voi: Gesù mitiga e vi rafforza per adeguarvi al momento.

Lasciatevi condurre docili, docili, per mano: con Me volerete sempre più in alto.

 

                                                                                              Maria Santissima