Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
08.07.93
AttendeteMi, gigli, col cuore traboccante di
amore.
Piccola Mia, giglio Mio diletto, non
fermare a lungo il tuo sguardo sul mondo, non rattristare il tuo cuore, per le tristi
vicende che si susseguono; abbandonati solo a Me, amata, lasciati andare
nell’Onda Dolce della Mia Tenerezza infinita. Quello che accadrà d’ora in poi
sarà un susseguirsi di fatti molto dolorosi che manifesteranno sempre più la
freddezza dei tuoi fratelli: l’apostasia si farà sempre più accentuata, i
tradimenti verso di Me, la Mia Parola, la Mia Legge non si conteranno
più. Ma tu, fiore candido, stringiti a Me, apriti solo
alla Mia Realtà: è il paradiso interiore che Io ti offro. Ora vivi in un Giardino,
dove ben pochi sono i gigli; ma non passerà molto che vedrai intorno a te
l’armonia meravigliosa di una fioritura di nuovi boccioli profumati e
deliziosi.
Alcuni cuori si scalderanno al Mio
Calore, alcuni diverranno ardenti di amore, così, come è
il tuo, ed Io lo unirò ai vostri, tenendoli stretti a Me nel momento più
cruciale per l’Umanità.
La carità intorno a te si raffredderà
sempre più; ma tu sei una fornace ardente: sopperisci a ciò che manca, donando
generosamente la Mia Dolcezza a chi ne è privo, la speranza a chi è sull’orlo
della disperazione, la gioia a chi è immerso nel dolore. Sì, intorno a te
aumenteranno il dolore, l’angoscia, il tormento; ma
voglio che la tristezza mai domini su di te. Sappi,
piccola amata, che proprio il dolore, il grande dolore sarà la purificazione
necessaria a quell’anima. Il corpo è polvere, ma l’anima è Raggio Divino:
bisogna dare la massima importanza a ciò che è essenziale.
In questo tempo, senza tempo, Mi serve il grande tormento per attuare pienamente il
Mio Piano: la sofferenza, angelo Mio, è la scala per giungere a Me. Troppo
ormai è il male, il peccato dilaga ovunque, si allarga, continuamente; l’uomo
non vuole piegare il capo!
Ora è tempo in cui assisterai al crollo
morale, politico, sociale; ma i nuovi piccoli semi germoglieranno in fretta e
tu vivrai presto felice in un mondo purificato e armonioso, dove il Mio Nome
sarà pronunciato con amore infinito, con tremore e riverenza grande.
Consolati, Mia diletta adoratrice: il
tuo grande Amore non permetterà ancora a lungo questo
oltraggio, perseguito dagli empi, dai traditori, dai falsi profeti.
Il Mio terribile nemico sta per venire
in piena luce a mostrare il suo volto terribile. Ecco: coloro
che non sono ben saldi nella fede, perché increduli e impreparati, coloro
che non hanno voluto succhiare il Mio nuovo Nettare cadranno, si lasceranno
soggiogare dall’astuzia dell’uomo di satana. Ma i
gigli, i Miei fiori amati, gli adoratori di questo Cuore, squarciato da mille
lance, non si faranno convincere: la Mia Luce li precederà, li accompagnerà
ovunque e vedranno l’insidia, tanto abilmente celata.
Mentre l’abisso di fuoco spalancherà le
sue porte per inghiottire gli stolti, il Paradiso manderà i Suoi meravigliosi
Raggi di Luce per illuminare i fedeli, gli eletti, i perseveranti nel Bene, coloro che hanno il Mio Nome scritto nel cuore, il Mio Segno
inciso sulla fronte.
Esultate, giusti, gioite, gigli: è il
tempo del vostro trionfo; è la vittoria del Bene sul male! La grande Regina è tutta splendore e Grazia: è il trionfo del Suo Cuore
Immacolato; i Suoi gigli Le fanno corona.
Piccola amata, giglio, attendi, felice,
con la gioia nel cuore. La Mamma ti sorride, Felice. Perditi in questa sublime
atmosfera e godi le Delizie del Nostro Amore.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
08.07.93
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli, gigli candidi, che ornate il
Giardino del Re, vestitevi di Luce, vestite l’abito
più bello, perché il grande Signore viene da voi. Viene, amati, viene a visitarvi; viene, amati, viene a ristorarvi! La Sua
Tenerezza è per voi; il Suo Sorriso Dolcissimo è per voi. Se il cuore Gli avete donato, Egli vi dona, in cambio, Se Stesso.
Dio è Grazia, è Sorgente di Grazia. Dio
è Gioia, è Sorgente di Gioia. Dio è Pace, è Sorgente di Pace. Voi vi abbeverate
ad una Sorgente che è inesauribile. Tutto si trova in
essa: la perfetta e completa realizzazione del vostro essere. La mente umana,
la debole mente umana non può giungere ad afferrare,
nel suo massimo sforzo, neppure una sola scintilla della Realtà Divina,
preparata per gli eletti di questa terra! Se sapeste, amati piccoli, ciò che vi
aspetta, cantereste di gioia da mattino a sera e mai un’ombra di mestizia
attraverserebbe il vostro volto. Ma a Gesù, al vostro
amato Amore piacciono le sorprese; nulla vi anticipa perché voi possiate
abbandonarvi completamente alla speranza, farvi cullare fiduciosi dalle Sue
Braccia amorose, senza nulla chiedere, senza nulla vedere, senza nulla
pretendere. Così sarà, angeli Miei, fino all’ultimo. Quando Egli si manifesterà sarà un giorno come un altro: l’alba sorgerà per
voi più radiosa del solito, ma di nulla vi accorgerete; invece, in un
determinato momento della giornata accadrà ciò che il vostro cuore non ha mai
osato chiedere e molto di più. Esulterete di gioia, come bimbetti che
abbracciano la mamma, tanto attesa e che mai più, ormai, li lascerà. Vengo a
voi, nunzia di Gioia, di Pace, d’Amore, senza limiti umani. Vengo dai Miei
piccoli che attendono, gioiosi, la Mia Parola, che adorano
il loro Dio in pensiero ed azione! Vengo a darvi il Mio incoraggiamento a
perseverare nella pace del cuore, nell’esultanza dello spirito, nella
conformità della volontà a quella del Dolce meraviglioso Re. Voi non siete più
voi stessi: Egli vive in voi; voi vi siete chiusi in Lui. Il cerchio si è
chiuso e voi ne siete felicemente racchiusi, assieme al vostro Creatore. Cosa è divenuta la vostra vita: un poema d’amore, un idillio
ineffabile, un’esplosione di luce e felicità!
Sii felice, piccolo fiore diletto: il
grande Creatore dell’Universo si è piegato verso di te, donandoti il Suo
Immenso Amore!
Maria
Santissima