Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
19.07.93
Grandi segni compariranno nel Cielo: capirete allora
che il Mio Ritorno è imminente.
Gigli diletti, dolcezze del Mio Cuore,
il vostro tenero amore Mi fa gioire, addolcisce le
pene dei fratelli ancora così freddi, ancora così lontani, dopo una, sì, grande
Rugiada di Grazie! Non meravigliatevi di ciò, anzi, aspettatevi di peggio: i
cuori diverranno sempre più duri, sempre più freddi verso
di Me e, di conseguenza, nei vostri riguardi.
Chi non ama Me non amerà
neppure voi; chi osteggia le Mie Leggi, alterandole, rifiuterà le vostre
parole, ispirate della Mia grande Misericordia, riterrà puerili le vostre
speranze, assurde le vostre certezze.
Non vi nego che questa vostra sofferenza
dovrà aumentare. Il mondo non capirà neppure i grandi segni e rimarrà, per la gran parte, sordo e cieco; così facendo, attirerà su di sé
la Mia Ira e allora, allora, l’angoscia diverrà veramente tremenda! Ma a ciò nessuno può porre rimedio. Questo è il momento
propizio per chiedere Misericordia, Perdono delle proprie miserie e di quelle
altrui! Ciò proseguirà fino a quando si concluderà anche
questa breve fase, poi. . . ognuno dovrà fare i conti
con la Mia Giustizia e vi dico. . . sostengo: per
molti i conti saranno molto lunghi e la pena alquanto severa. Sappiate che ogni
atto di carità sconterà la pena che toccherebbe.
Gigli, amati gigli, dolcezze del Mio Cuore,
insegnate ai fratelli ad esercitare questa
meravigliosa virtù, tanto da Me richiesta: Io taglierò i conti, in proporzione
all’amore dimostrato.
A voi dico, a voi, piccoli fiori del Mio
Giardino, dico: vi voglio sempre più perfetti; imitate il vostro Dio Che è Perfetto.
Siatelo nelle cose minime: grande sarà la vostra gioia, nel constatare
il vostro radicale cambiamento. Anche in questo difficile compito, che deve
rompere tutte le barriere della debolezza
umana, voi sappiate che non siete mai soli: Io vivo nel dolce nido, che Mi
avete preparato nel vostro cuore, e vi guido verso questo meraviglioso
traguardo. Per voi la Luce Divina renderà più chiare tutte le cose. Capirete
molto, ma molto rimarrà oscuro anche per voi. Sappiate sempre che il Mio
Infinito Amore agisce anche su di voi in questo senso: ciò che accadrà sarebbe
troppo sconvolgente, se ve lo spiegassi, dettagliatamente; copro ogni cosa con
il velo del mistero che sarà tolto a tempo opportuno, quando
voi avrete le forze per sostenere tutto. Vivete nella pace del cuore, lasciatevi
trasportare dall’Onda del Mio Amore; di nulla preoccupatevi. Quando il dolore
diviene più forte, allora, piegate il capo sul Mio Petto e riprendete vigore.
Piccoli, grandi segni manderò per smuovere,
convertire, ammonire: Io non voglio che il peccatore si perda, ma che capisca e
si salvi! Parlate dunque della Mia Pazienza, dell’Amore che ho per ogni figlio.
Chiedete al fratello di accostarsi con fiducia al Sacramento della Confessione;
poi, col cuore, sgombro e mondo, di ricevere il Mio Corpo Santissimo; il resto
lo compirò Io.
Date fiducia
a chiunque decida di abbandonarsi a Me: chi vuole il Mio Perdono l’avrà.
Ripeto: voglio la salvezza del peccatore, non la rovina. Ma prospettate anche
questa realtà: guai, guai a chi persevererà nel male: nell’uragano perirà nell’angoscia più orribile!
Va’,
giglio amato, gioia del Mio Cuore, prosegui la tua giornata, illuminata dalla
Mia Luce, avvolta, permeata completamente dal Mio Infinito Amore!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
19.07.93
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli cari, è tempo questo di grandi avvenimenti,
tempo di grande gioia per i diletti fedeli, amici, ma
anche di travaglio per gli stolti, di grande travaglio. Gesù ha parlato di
grandi segni; sì, amati, la Sua Misericordia vuole che i figli vengano preavvertiti del grande pericolo che corrono. Chi
ama di Amore Infinito ha grandi premure per i propri amati. I segni, diletti,
sono già presenti; altri se ne aggiungeranno, di due generi: ammonitori e
consolatori. I primi fanno riflettere molto anche i più torpidi, avvertendo del
pericolo che ormai è imminente; i secondi dànno Dolcezza
al cuore dei piccoli adoratori che si trovano a gustare le piccole Delizie di
un Cuore meraviglioso che solo Dolcezza contiene, Tenerezza senza fine. In
entrambi i casi si anticipa quello che accadrà in futuro. Alle prime gocce di
pioggia violenta seguirà il tremendo acquazzone; alle prime tenere Dolcezze ne
seguiranno altre, altre ancora a non finire.
Sì, amati, dalle foglie del fico si
capisce quando il momento è giunto; così, dai segni che il grande Re si degna
di offrire si comprende che i tempi sono giunti, quelli che i profeti antichi e
nuovi hanno preannunziato. Coraggio, amorucci, coraggio,
diletti del Mio Cuore, stringetevi a Me, felici, cantando, esultando. Avanti
nel meraviglioso volo verso la gioia grandiosa preparata da un Re splendido!
L’Amore vi tiene stretti a Sé: cosa mai dovete temere? Nell’angoscia degli
stolti c’è l’immensa felicità dei giusti*. Brillerete come luce nelle tenebre;
tutti vi riconosceranno per il vostro splendore. Dio sia glorificato nelle Sue
creature dilette. Trionfi l’amore! Andiamo incontro a Lui che viene per la
vittoria, per il trionfo del Bene sul male.
Attendete, amati, con pazienza e carità:
la vostra speranza non sarà vana, la pazienza di breve durata,
la gioia invece sarà senza limiti. Non finirò mai di incoraggiarvi, perché
voglio aiutarvi a superare le piccole difficoltà quotidiane, appoggiati alla
Mia Mano, addolcite dalle Mie Carezze.
Andate, angeli Miei, andate a portare ovunque
il vostro messaggio d’amore: chi lo accoglierà vedrà
meraviglie nella propria vita. Chi lo respingerà rimarrà solo, nel buio: chi si
chinerà su di lui per aiutarlo? Nessuno, vi dico. Colui che
ha respinto continuamente la mano amica, invano, la cercherà!
Gigli, amati gigli,
Io vi ho portato a Gesù ed Egli vi mostrerà tutte le Meraviglie del Suo
splendido Amore!
Maria
Santissima
*. . .giusti = mentre gli stolti sono nell’angoscia i giusti
sono nella felicità