Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.08.93
Verrò prima del previsto, inaspettatamente!
Verrò, piccoli Miei, verrò per voi,
diletti del Mio Cuore: vengo per abbreviarvi le pene, vengo per farvi gustare
le Delizie del Mio Amore, vengo per mettere in evidenza ciò che ora è nascosto.
Brillerete come stelle davanti al mondo incredulo: tutti vedranno la vostra
Luce, tutti comprenderanno la sincerità e la dolcezza del cuore di un giglio.
Vengo per rendere palese ciò che è nascosto: nulla rimarrà ignoto, sia il Bene
che il male; chi ha operato – pensando di non essere mai scoperto – cose
negative, ora dovrà togliersi la maschera e scoprire il suo vero volto. Tutti
comprenderanno, ma solo ai cuori puri sarà concesso di godere il Regno
preparato dall’origine della Creazione per i fedeli di Cristo.
Piccoli amati, gioie del Mio Cuore.
Certo, non vi sarà facile testimoniarMi in un mondo che Mi respinge, che Mi
vuole escludere dalla propria vita. Sarà difficile anche testimoniarMi in un
mondo che, pur conoscendoMi, non è riuscito ad entrare nel Mio Cuore, perché
solo i puri, gli innocenti Mi conquistano, mai gli ipocriti, i superbi, gli
invidiosi che fanno ogni cosa per gloria umana, misera e meschina gloria umana,
e non per Me, loro Dio, Che non amano affatto.
Essi nella loro mente si sono costruiti
un idolo da adorare, l’hanno plasmato secondo il loro tornaconto e si rivolgono
ad esso per chiedere aiuto, protezione, conforto. No, gigli amati, questo idolo
non è Dio! Non sono Io Colui Che amano, ma il loro egoismo, il vitello d’oro, creato
dalle loro mani per superstizione. Io sono un Abisso d’Amore: solo chi si immerge
in questo Abisso riesce a comprenderMi e seguirMi; allora, Io dono la Luce,
l’energia per volare sempre più alto. Premessa perché ciò accada è un cuore
libero da sentimenti negativi: non c’è posto per Me in un essere che cova in sé
malizia, invidia, avarizia, mancanza di carità verso il fratello; non c’è posto
ed Io fisso la Mia Dimora altrove.
Cieli, Cieli, da Me Creati, stillate
Rugiada; cori angelici, cantate sublimi armonie, perché sulla terra ho trovato
ancora cuori amanti, ho trovato dolci nidi, profumati di purezza e di candore!
In questi amo fermarMi: fisso una stabile dimora e gioisco, assieme all’eletto,
che rendo sempre più simile a Me.
La terra ha dato il suo frutto: sono i
gigli, i candidi gigli che Mi attendono col fuoco nel cuore: è l’amore verso di
Me e verso i fratelli che essi, come vestali, non lasciano mai spegnere, ma
curano che diventi sempre più vigoroso, perché sanno che questa è la Mia
Volontà!
Benedetti siate, dolci fiori! Vi
annuncio il Mio Ritorno anticipato, per molti inaspettato, ma non per voi che
spiate continuamente l’orizzonte, tremanti di emozione e palpitanti d’amore!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.08.93
La Mamma parla ai figli amati
Miei diletti, Gesù vi annunzia,
continuamente, il Suo Ritorno; anzi, oggi vi dice che anticipa i tempi. Questo
per voi deve essere motivo di nuova, grande gioia.
Sapete cosa significa questo Suo
anticipo? Egli, il grande Re, il Magnifico Re, ha accolto le vostre amorose
suppliche e vuole darvi presto sollievo alle pene, vuole mostrarvi presto il
Suo Volto meraviglioso, perché ha letto il vostro anelito sincero a Lui non
tanto per il cessare del dolore, quanto per averLo come Guida visibile,
sensibile, deliziosa. Vi incita a perseverare, felici, sulla strada che già
state percorrendo, anzi a volare verso la vetta più alta, perché le ali ve le
dà proprio il Suo Amore.
Segnatevi questo giorno come una data,
alla quale fare sempre riferimento. Da oggi potete contare i giorni e. . . il
vostro anelito diverrà realtà. Da ora in poi, più che mai, è iniziato il conto
alla rovescia, quello che usano gli uomini, prima di proiettarsi nello spazio.
Bimbi, amati Miei, oggi, oggi, oggi per
voi è iniziato il conto alla rovescia! Esultate! I piccoli sacrifici siano per
voi grande occasione di gioia: ognuno di essi è un petalo profumato e candido
che si posa sulla via che Gesù deve percorrere. Dove i Suoi Piedi si
appoggeranno lì c’è una stilla del vostro amore. Voi, diletti, preparate un
oceano d’amore, tutto quello che sapete dare: Egli, Felice, vi attirerà a Sé
per non lasciarvi mai più.
Lieto giorno è questo, bimbi diletti,
grandioso giorno: cerchiatelo nel vostro calendario; incidetelo nel vostro
cuore e nella mente! Contate felici sulle dita, così, come i piccoli che ormai
sentono vicinissimo l’Incontro con la Mamma Dolcissima Che si è allontanata
visibilmente per un poco, ma ora, finalmente, sta per tornare dai Suoi amati e
mai più li lascerà.
Cantiamo assieme. Sono anch’Io Felice
con voi: viene il nostro grande Amore e il mondo conoscerà la pace tanto
sospirata, la gioia quasi dimenticata, l’amore puro e santo, completamente
scordato dal genere umano!
DiMMi, giglio diletto, che questa è la notizia
delle notizie, che il tuo cuore da ora in poi non tremerà più, non conoscerà
più neppure un velo di malinconia!
Gesù è alle porte, sta per bussare,
Felice, Gioioso per mostrarti il Suo Volto di Cielo.
Maria
Santissima