Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.08.93

 

 

Vengo per la vostra gioia. Vengo per donarvi la Pace.

 

 

Gigli diletti, Io, Dio, ho sempre parlato coi Miei figli diletti: nel corso dei secoli e millenni non ho mai lasciato sole le Mie creature predilette, ma con Infinito Amore Mi sono piegato verso di loro.

Spesso Mi sono confidato con anime elette ed ho parlato loro, così, come fa un padre con i suoi figli!

Come sono stolti coloro che non vogliono credere che Io, Io, Dio, rivolga la Mia Attenzione, la Mia Confidenza ad alcune Mie dolci creature, ancora viventi sulla terra! Certo che lo faccio! L’ho fatto e lo farò, fino a quando l’ultimo uomo palpiterà di vita nel Creato.

Io sono Felice di fare felici i Miei eletti: ogni figlio anela alla confidenza con i propri genitori. È bello poter parlare assieme del futuro, progettarlo, discuterne, come si fa, solitamente, tra persone che si amano! Solo coloro che di Me nulla hanno compreso possono mettere in dubbio la Mia Presenza attiva e Paterna tra gli uomini.

Giglio amato, chiedo a te la pazienza, la perseveranza, il perdono completo nei riguardi di coloro che ti ostacolano, ti tradiscono, ti calunniano. Io, Io, Dio, tuo Creatore, Mi sono lasciato tormentare in questo modo, ho sopportato ogni cosa con infinita Pazienza, pregando per i Miei persecutori, offrendo ogni Sacrificio al Padre.

Il servo non è più del proprio padrone. Chi Mi ama deve soffrire, felice, per la Mia Causa e perseverare fino in fondo: alla fine del piccolo calvario ci sarà anche per i Miei dolci servi, fedeli amici, la corona di gloria. La strada è ormai breve. Chiedo la perseveranza finale: Io, Dio, concedo tutte le energie sufficienti.

L’amore – come più volte ho detto – è un dono continuo di se stessi, è un dare, senza chiedere, senza esigere, senza pretendere.

Angeli della terra, gioie del Mio Cuore, continuate, così, come state facendo. Col cuore colmo di dolcezza, avvolti dal Mio Immenso Amore, salite sempre più in alto: il mondo diverrà un punto piccolo piccolo, sempre più lontano, e l’Armonia del Paradiso, che Io ho posto in voi, diverrà sempre più percettibile.

La Mia Presenza si farà più incisiva e percettibile, ogni giorno di più, fino a quando vedrete il vostro Dio a Faccia a faccia; sì, a Faccia a faccia, qui, sulla terra, prima di esalare l’ultimo respiro, quando ancora il cuore palpita nel petto.

Vieni, vieni, dolce giglio profumato, nel Nido caldo del Mio Cuore. Rifugiati in esso ogni volta che il gelo del mondo ti turba un poco: Io sono il tuo Dio e la Mia Tenerezza per te non avrà mai fine.

Amiamoci, piccola. Questo nostro, sublime Amplesso d’Amore non avrà mai fine.

 

                                                                                               Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.08.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli fiori profumati, Gesù viene per stare con voi, per portarvi i Suoi magnifici Doni: aspettateLo, ferventi nella preghiera. Questo vi chiedo: non cessate mai di stare uniti al vostro Signore. Implorate Grazia per i fratelli senza energie che ormai, da soli, non riuscirebbero mai ad alzarsi.

Figli, amati gigli, il tempo, anche quello straordinario, sta concludendosi. Le nuove fasi saranno completamente diverse dalle precedenti: non potrete fare in futuro ciò che avete, col permesso di Dio, fatto in passato!

Piccoli cari, amati bimbi Miei, gli avvenimenti si spiegheranno da soli; già incalzano e nessuno più potrà fermare il susseguirsi tragico di essi; ma la preghiera può ancora attenuare e salvare anime che ormai stanno per piombare nell’abisso più profondo.

Io, la Mamma, vi chiedo di essere ben svegli, pronti, zelanti nel cogliere ogni minima occasione per andare incontro al fratello che ha ancora un po’ di volontà di salvarsi. Avete, amati, una potente responsabilità: voi sapete, sapete ciò che molti non conoscono. Agite, piccoli Miei, agite, sempre, spinti da quella meravigliosa forza d’amore che Dio ha posto in voi nel momento in cui ha preso stabile possesso del vostro cuore.

Nessun uomo conosce la verità, nessuno sa con esattezza quale grande spauracchio c’è, incombente, sul mondo. Se tutti sapessero, se immaginassero, solo una minima parte di ciò che improvvisamente piomberà loro addosso, crediMi, giglio del Mio Cuore: ognuno cesserebbe ogni attività per vestirsi di sacco e coprirsi il capo di cenere; in ogni angolo della strada si vedrebbero persone imploranti, supplichevoli e i Templi del Signore sarebbero tanto traboccanti da non riuscire neppure a posare il piede dentro!

Gli uomini non pensano abbastanza, non leggono e riflettono sulla Parola Divina, altrimenti ricorderebbero il Dio del passato Che è lo Stesso Dio del presente. Egli è Misericordia, Infinita Misericordia, è l’Amore, l’Infinito Amore Che si è lasciato appendere, benché Dio Eterno e Immortale, Potente Artefice di tutto il Creato, su di una Croce d’infamia; ma si ricordi: è anche il Dio di Perfetta Giustizia Che faceva restare solo Noè e la sua famiglia, mentre il diluvio universale travolgeva tutte le genti. Il mondo non ricorda che non ci fu un minimo preavviso per il mondo degli stolti: fino al giorno prima mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, quando, improvvisamente, cominciò a diluviare e nessuna implorazione riuscì a fermare le acque che crescevano senza pietà e senza sosta e coprirono tutto in un silenzio di morte.

Altrettanto improvvisa fu la rovina di Sodoma e Gomorra: nessuna invocazione di Perdono valse a fermare il fuoco che travolse uomini e cose!

Giglio amato, gigli diletti, accadrà così anche ora. Ecco perché la Mamma viene ad avvertirvi, ad esortarvi a pregare senza sosta, col Cuore immerso nel Cuore meraviglioso e pietoso di Gesù!

 

                                                                                              Maria Santissima