Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.08.93
Darò ai Miei gigli diletti un mondo d’amore.
Piccoli gigli, fioriti nell’arido deserto
che è divenuta la terra, non si turbi il cuore, se tanto vuoto regna intorno a
voi, non sentitevi mai smarriti voi, che avete un destino di gioia non solo
oltre le barriere della vita, ma ancora palpitanti su questo triste pianeta.
Vedete, Miei piccoli: ho lasciato piena
libertà all’uomo; ho dato le Mie Leggi, poi, ho lasciato che ciascuno fosse
libero di applicarle o meno alla sua vita. Quale merito avrebbe avuto l’uomo,
se Io, Dio, lo avessi messo nella condizione di seguire obbligatoriamente ogni
Mio Precetto? Sono invece molto rispettoso del Dono più grande, che Io Stesso
ho concesso alla Mia creatura prediletta. Non violento mai la volontà, ma la
guido dolcemente sulle vie del Bene.
Agisco nel cuore di ogni uomo, anche in quello
del primitivo che vive nel luogo più remoto della terra. Egli sente nel suo io
interiore la Mia Presenza, la Mia Grandezza, sente la Mia Voce che parla nel
suo essere, ma non Mi conosce come Dio Creatore, Gesù Salvatore, come Spirito
Santificatore. Egli, nella sua semplicità, Mi vede negli elementi naturali, Mi
adora nel sole, nelle altre forze della natura. Ebbene, sappi, Mio diletto
giglio che Io guido questa semplice creatura, così come guido voi, che siete
stati ammaestrati dalla Mia Parola.
Essi non conoscono e non ne hanno alcuna
colpa, perché nessuno ha portato loro la Buona Novella; ma, se seguono il Maestro
interiore, possono provare la stessa Tenerezza e Dolcezza Divina che concedo a
voi. Sappi bene che l’uomo sbaglia, perché vuole sbagliare: le Leggi che Io ho
dato le ho scritte a lettere di fuoco dentro ciascun cuore umano. Il germe
purissimo dell’Amore Io l’ho seminato dentro ogni uomo; sta poi a lui coltivarlo,
farlo crescere e divenire una pianta rigogliosa oppure lasciarlo languire e
perdere, assieme ad esso, ogni possibilità di salvezza.
Giglio, racchiuso nel Mio Cuore Divino,
chi non ama non ha alcuna possibilità di salvezza; il grande Giudizio
definitivo sarà basato sull’amore dato a Me, al prossimo e a tutto il Creato.
Molto sarà perdonato a chi molto ha
amato. Continua così, come stai facendo, fiore prediletto del Mio Cuore: ama,
ardentemente. Il tuo fuoco è una scintilla del Mio Fuoco, che Io ho messo nel
tuo piccolo essere per farlo divenire sempre più simile al Mio. AmaMi, diletta del Mio Cuore, amaMi!
Mia dolce colomba, il tuo amore Mi consola di tanti, tanti tradimenti. Consola,
fiore candido, con la tua purezza il tuo Dio, il Cui Nome è calpestato e
oltraggiato, continuamente!
Perditi nel Mio Essere Infinito. La tua
gioia è la Mia Gioia!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.08.93
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli cari, ancora per poco l’odio e il
disprezzo della vita tormenteranno gli uomini. La terra è dilaniata dal male,
per la continua disobbedienza alle Leggi di Dio; ma questo lungo travaglio è
destinato a finire: consolatevi, Miei diletti gigli, consolatevi e abbandonatevi
in ogni momento nelle Braccia amorose di Gesù e della Mamma.
Il Cuore Tenerissimo del grande Re ha in
serbo grandi Meraviglie per i fedeli amici, coloro che nel tradimento generale
sono stati ben saldi nella fede, sicuri nella speranza, perseveranti
nell’amare.
Ancora un poco e poi tutto il passato
doloroso sarà obliato, perché conterà solo il presente, l’eterno presente di
Gioia grande, di Pace universale, di Amore, vero Amore, attinto alla Fonte Inesauribile
che è Dio.
Gigli, diletti gigli, vi sostengo Io nelle
piccole prove quotidiane. Il breve sacrificio vi frutterà un’eternità di letizia
ineffabile accanto a Colui Che tanto avete desiderato, senza poterne vedere il
Volto amato. Aspettate, pregate, amati, amate Lui; soprattutto, dateGli gioia col vostro anelito continuo, dateGli gioia con la perseveranza nel Bene, dateGli gioia con l’adorazione, notte e giorno.
Vivete per Lui, piccoli Miei! Seguite
alla lettera le Mie Parole: quando ne capirete bene il significato, sarete
orgogliosi di avere fatto ciò che Io vi ho detto, anche se subito non ne avete
visto i frutti.
Il mondo non Mi vuole seguire e le Mie
Parole spesso sono voce in un deserto; eppure, sono i Richiami accorati di una
Mamma che vede ciò che i figli non possono vedere, comprende ogni cosa e
vorrebbe evitare il peggio.
Gigli, amati gigli, voi avete Luce: date
tutti voi stessi a quel meraviglioso Dio Che non si è risparmiato alcun Dolore per
voi, per la vostra redenzione. AmateLo, per chi non Lo
ama; dedicateGli ogni attimo della vostra vita, per
chi non trova mai una stilla di tempo per Lui!
Dite nel vostro cuore, sempre, in ogni istante
della giornata le frasi che Gli piacciono tanto: “Ti amo, Gesù! Ti amo, Gesù: sei
il mio Unico, grande Amore! Mi offro a Te, Vita mia!” Sintonizzate tutto
il vostro essere su questa frequenza ed Egli vi risponderà, inondandovi della
Sua Dolcezza.
Siate felici, piccoli Miei: la vostra
liberazione è prossima. Ancora un poco, poco poco e,
poi, il trionfo dell’Amore sulla terra!
Maria
Santissima