Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.08.93

 

 

Affidate a Me, gigli, ogni attimo della vostra vita: Io, Dio, la inonderò della Mia Luce.

 

 

Diletti gigli, entrate profondamente in Me, penetrate sempre più nella Mia Dimensione: sono il vostro Dio e questo solo desidero da voi. Mettete pure sulle Mie Spalle tutti i vostri problemi; adagiatevi sereni sul Mio Cuore: penso Io a tutto, risolvo Io ogni cosa. Non fatevi assillare dai molti problemi, piccoli Miei: c’è il vostro Gesù con voi; nell’abbandono completo troverete sollievo a tutti i vostri pensieri. Ogni uomo sulla terra è stretto dalla morsa di infiniti problemi; nel tempo speciale, nel quale vivete, le difficoltà si fanno sempre più evidenti.

Ma quale pericolo corre un bimbo stretto tra le braccia amorose della mamma, soprattutto quando questa Mamma è Dio, Eterno, Infinito, Potente Creatore di ogni cosa?

Sapete – perché più volte l’ho ripetuto – quale missione vi ho affidato. Badate a fare bene ogni cosa; al resto, Miei diletti, penso Io. Vivete, sereni: il vostro futuro sarà un lungo poema che parla di amore e di felicità; le vicende umane si perdono nel Volere Divino e divengono una nuova storia, la storia dell’uomo nuovo, obbediente alle Leggi del proprio Dio e coperto dalle Sue Benedizioni.

Sì, piccoli gigli, vi ho detto spesso di intonare un canto d’amore e di letizia, perché Dio, il vostro Dio, Quello Che ogni giorno adorate nel Tabernacolo del vostro cuore, ha preso pieno possesso di ogni vicenda umana per volgerla al Suo Fine: la pace tornerà sulla terra, la gioia tornerà a regnare nei cuori, canti di creature felici si udranno ovunque e la Mia Presenza visibile sarà in ogni lembo della terra. Dio scende visibilmente tra il Suo popolo, dopo averne cambiato i cuori e rialzato alla Sua Altezza gli spiriti.

Giglio diletto, spesso ti sento parlare di una felicità futura con sicurezza e gioia: bene fai; parlane col fratello che, come te, spera fiducioso e la sua speranza non è fondata su cose umane, caduche e deludenti, ma tutte affondate in Me, Dio, suo Dio, suo Unico Dio.

Ai Miei piccoli che aspettano la realizzazione di ogni loro speranza dico: vi amo, dolci fiori, vi amo, piccole creature, vi amo, gigli, nati nel deserto del mondo che Mi ha abbandonato. Rinnovo oggi qua la Mia Promessa di donarvi tutto, non il vostro tutto, ma il Mio Tutto che comprende l’esaudimento di ogni vostro desiderio e va infinitamente oltre.

La Mia Mano si posa su di voi, diletti gigli, e vi benedice; con voi benedice tutto ciò che più amate. Il vostro Dio vi promette Gioia e, presto, grande Gioia avrete; vi promette Pace ed essa regnerà su tutta la terra; vi promette il più grande Dono: Se Stesso.

Sorridete, felici: Dio, Re del Cielo e della terra si è piegato su di voi per innalzarvi fino a Lui!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.08.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Diletti, oggi è il giorno del Signore, un altro meraviglioso giorno per voi: tempo per adorarLo, tempo per glorificarLo, tempo per gustare la Sua Eterna Dolcezza!

Oggi chiudetevi nel nido profumato del vostro cuore. Ai Piedi del vostro Gesù, cantate per Lui dolci canti d’amore e poi perdetevi nella Gioia che Egli vi dona. Astraetevi completamente dal mondo e siate completamente Suoi. Ogni pulsazione del vostro essere diviene una nota armoniosa che si unisce a quella di tutti gli angeli e i santi. È un’armonia che coinvolge tutti coloro che Lo amano; sgorga dai cuori, dagli intelletti, da ogni fibra e dice: “Ti adoriamo, nostro Dio! Ti adoriamo, nostro Tutto! Oggi e sempre tutto il nostro essere vuole unirsi a Te, perdersi in Te, divenire parte di Te!

La vostra più grande gioia sia proprio questa: amarLo, sempre più intensamente. Null’altro conta più di ciò.

In questo tempo, che precede il Ritorno Glorioso di Mio Figlio Gesù, Io, la vostra Mamma, vi ho preparati, vi ho istruiti per essere pronti a riceverLo, riceverLo degnamente, come si conviene alla Sua Grandezza, a riceverLo col cuore ardente e attendere per poi accogliere adeguatamente Colui Che tutto merita, perché vi ha donato tutto ciò che avete e, poi, perché la vostra felicità fosse completa vi ha donato Se Stesso. Ecco: Egli è lì, pronto a stringervi tra le Sue Braccia, ogni volta che il vostro piccolo cuore trema, ad accarezzarvi, quando vi sentite delusi dal mondo, a sostenervi nel piccolo travaglio quotidiano.

Che gioia sapere che sempre Egli pensa a voi, a ciascuno in modo particolare, vi riempie di attenzioni e di premure! Osservate con attenzione ciò che accade in ogni giornata: vi accorgerete che mai è venuta meno la Sua Tenerezza: se qualcosa vi ha rattristato, subito dopo, qualche altra cosa vi ha donato gioia.

Così, diletti, sarà sempre, giorno dopo giorno, attimo dopo attimo, fino a quando avrete davanti la Sua Presenza Viva. Gesù, sì, il vostro grande Amore sarà lì davanti a voi per dire con le Sue Labbra ciò che voi Gli avete tante volte ripetuto con le vostre: “Ti amo, piccola Mia Creatura. Ora queste Parole le senti dalla Mia Viva Voce. Vieni a Me, diletta del Mio Cuore! Tu sei vissuta per Me, Mi hai testimoniato, Mi hai difeso davanti a chiunque Mi volesse offendere: quanta gioia hai dato al Mio Cuore, trafitto da mille lance! Vieni: Mi godrai per sempre. Corri, felice, tra le Mie Braccia e restaci per deliziarti di Me, tuo Dio!”

 

                                                                                              Maria Santissima