Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.09.93
La Mia Mano si poserà Dolce sui Miei amati, fedeli
amici.
Gigli del Mio Cuore, nulla temete di ciò
che sta per accadere: se anche la terra avesse le convulsioni, se ogni cosa dovesse
sconvolgersi, voi sareste al sicuro.
La Mia Mano si posa con Tenerezza sui
Miei piccoli bimbi che anelano solo a Me, che Mi guardano, pieni di amore, e
invocano in ogni momento il Mio Nome. Venite tutti a Me! Venite, diletti, per
farvi benedire, accarezzare, consolare; venite, amati, per parlarMi dei vostri
problemi, delle difficoltà, delle offese che vi vengono fatte! ParlateMi di
tutto: Io vi ascolto, vi consolo, vi bacio. Non pensateMi mai insensibile al
vostro dolore, al cruccio, per le ingiustizie del mondo. Di tutto chiederò
conto: nessuno che ha agito con disonestà nei riguardi del fratello potrà
passarla liscia! Severamente sarà punito: la Mia Giustizia piomberà su di lui e
travolgerà ogni cosa.
Vi ho comandato di amarvi: risponderete
a Me per ogni mancanza fatta in questo senso. Piccoli Miei gigli, non è certo
per voi il rimprovero; vale, però, per molti che vi circondano. Abbandonatevi a
Me, piccoli Miei: provvederò amorevolmente ad ogni cosa.
Voi amate, voi non seguite mai l’esempio
di chi inganna, di chi tradisce; anche nelle minime cose siate perfetti,
generosi, comprensivi. Lasciate a Me la direzione della vostra vita: ne ho
fatto già un bell’esempio per i fratelli; farò Meraviglie in essa e darò a voi
la Felicità che aspettate.
Tremendi saranno i tempi futuri:
l’Umanità peccatrice pagherà i suoi debiti, passando sotto il filo della Mia
Giustizia. È necessario questo, amata: l’uomo, che ha rifiutato la Mia
Misericordia, subirà la Mia Giustizia. Pochi, solo pochi scamperanno al
terribile disastro, solo coloro che si sono rifugiati nel Mio Cuore
Misericordioso; gli altri periranno tutti.
Oggi, diletta, oggi, amata, senti la
Voce severa del Cristo Giudice. Terribile sarà il Mio Aspetto agli occhi di
coloro che hanno ingannato continuamente il fratello; Si sentiranno sconvolti
dal Mio Sguardo: chiederanno ai monti di coprirli, alle caverne di nasconderli
per sottrarsi alla Mia Presenza! Ma dove possono andare che Io non li trovi?
Invano cercheranno di fuggire: non c’è
luogo dove Io non sia! L’Universo Mi appartiene in ogni sua parte: Io l’ho
creato con Mano Potente e tutto obbedisce al Mio Comando.
Non temere la Mia severità, tu, piccolo
scricciolo racchiuso nel Mio Cuore: la Mia Dolcezza ti avvolgerà; le Mie
Carezze ti daranno l’oblìo completo di ogni dolore.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi Nome di Maria
12.09.93
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli, piccoli Miei, lasciatevi amare da
Gesù e da Me; lasciatevi cullare, come bimbi, tra le Nostre Braccia amorose.
Non cercate l’amore del mondo: non ve ne darà. Non cercate le carezze del
mondo: sono lusinghe ingannevoli.
Correte a Noi, felici: troverete il
vero, grande, l’unico Amore. Affondatevi in esso e vivete in tal modo la breve
attesa, finché tutti gli eventi previsti si compiano.
Vi ho parlato spesso dell’abbruttimento
del mondo; i fratelli, gigli, sono gli unici sui quali puntare per avere
qualche gioia. Aiutatevi tra voi nel cammino quotidiano. Assieme, elevate il
vostro spirito, innalzando lodi e gloria a Lui. OffriteGli, insieme, tutto il
vostro amore; ornate con fiori belli il palazzo che avete edificato giorno per
giorno con la vostra dedizione a Lui.
Tra breve, vedrete il significato
evidente delle vostre fatiche, dei sacrifici fatti: ogni offerta fatta a Dio ve
la troverete come gioia senza limite.
Piccoli, sono la vostra Mamma Che oggi
festeggiate, pieni di amore. Benedette siano tutte quelle creature che portano
il nome di Maria! Benedette quelle che lo portano stampato nel cuore! È il nome
della Mamma, alla Quale dovete affidarvi con grande abbandono.
Io prego Gesù che ognuna di voi possa
presto godere le pure Gioie, che Egli donerà, assieme a Me. Perseverate senza
rallentare mai il ritmo, correte, anche se le gambe sono tanto stanche. Cantate
inni di lode e gloria, anche se il cuore è un pochino triste. Proclamate a
tutti il vostro amore, anche se le orecchie sono sorde ed i cuori gelidi.
Amate Gesù: lo sappia il mondo; lo sappia
ogni parte del Creato. Lo ripeta il vento nel suo sussurro, lo urli ovunque,
quando soffia impetuoso; lo ripetano gli astri nel loro movimento; lo mormori
il mare in bonaccia; ne facciano dolce eco tutti gli elementi del Cielo e della
terra.
Da tutto l’Universo tra breve si leverà
un unico canto: “Dio, Ti adoriamo!” Ognuno con la sua voce lo dirà all’altro e
il dolce canto giungerà alle Orecchie del meraviglioso Dio. Non più, non più
imprecazioni, giglio Mio amato, ma dolci parole d’amore, solo quelle
giungeranno a Lui. Egli, Felice, Generoso, Grande, infinitamente Grande, farà
piovere sulla terra un’enorme Rugiada di Grazie che la inonderà tutta. Il
vecchio scenario si chiuderà per sempre e pace, gioia, felicità torneranno ad
adornarla, dopo secoli, millenni di guerre, lotte, ingiustizie di ogni genere.
Attendi, felice, piccola Mia. Sii
felice. Amate, anche quando il cuore è torturato dall’incomprensione generale.
Sii felice tra le Braccia, stretta stretta, del tuo Gesù. Nel Suo Amore
dimentica ogni tuo dolore!
Maria
Santissima