Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.09.93

 

 

Gli empi, che perseverano nel male, saranno sottoposti al filo della Mia Giustizia.

 

 

Piccola amata, giglio, che vivi rigoglioso nel Mio Cuore, nutriti di Me, nutriti del tuo Gesù! Il Mio Amore ti avvolge e ti permea completamente: sei la Mia dolce creatura, verso la quale rivolgo ogni Mia Tenerezza. Conosco a fondo il tuo cuore, è tanto simile al Mio; per questo l’ho racchiuso in esso perché palpitasse assieme a quello del suo Creatore. In Me troverai ogni cosa che cerchi e la Mia Potenza ti conferirà Doni infiniti. Non temere l’odio del mondo di empi: essi passeranno tutti, tra breve, attraverso il filo della Mia Giustizia.

Guai a chi persevera nel male e turba la vita dei Miei diletti: grave è la loro responsabilità! Essi risponderanno a Me di ogni ingiustizia fatta, di ogni sospiro, che la tristezza ha provocato nei Miei diletti: avranno tutti un severo ammonimento, dopo di che ci sarà la severa punizione! Io, Io, Dio, Mi prenderò personalmente cura dei Miei diletti. Io, Dio, Me li stringerò tra le Braccia e li riempirò di Tenerezze. Io sarò Padre dei figli trascurati e abbandonati; Io sarò lo Sposo amoroso di coloro che hanno subìto inganno e tradimento da chi doveva prendersi amorevole cura di loro.

Amata del Mio Cuore, sono contati i giorni per i sofferenti per il Mio amore: li libererò da ogni pena, li solleverò da ogni tristezza; asciugherò con la Mia Mano ogni lacrima dal loro viso. Cambierò la loro tristezza in Gioia grande. Li libererò dai tiranni, dai falsi amici, dai loro persecutori. Oggi il loro dolore, innocente, Mi è necessario per la salvezza di anime in pericolo; domani cambierà la situazione: grande gaudio in colui che più ha sofferto, grande consolazione vicino al proprio Dio Che non ha mai cessato di amarlo, ma che nel momento del dolore lo teneva ben stretto sul Suo Cuore di Padre.

Guai a colui che non ha obbedito al Mio Comandamento dell’Amore: chiederò conto di ogni minima stilla di dolore provocato nel suo fratello! Chi non ha agito con misericordia Misericordia non avrà; toccherà, invece, con mano la Mia rigorosa Giustizia e dovrà pagarMi ogni minimo debito.

Il mondo non vuole comprendere questa lezione; il mondo finge di non capire, dopo migliaia di anni di predicazione! Ognuno è libero nelle sue scelte, ma dovrà rispondere a Me, Giudice Supremo, di ciascuna di esse.

Attendi con gioia infinita nel cuore il trionfo della giustizia sulla terra: non sarà, certo, opera di uomini, ma Dono Mio, amata del Mio Cuore, Dono Mio a coloro che sono, come te, gigli profumati, nati in un deserto di gelo e desolazione.

Stringiti al Mio Cuore. Nutriti del Mio Amore e sii felice!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.09.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Amati, figli Miei amatissimi, perseverate nel Bene e superate con pazienza tutti gli ostacoli che trovate nel cammino: piccoli, non si può arrivare a tanta gioia, senza percorrere prima un tratto di strada spinosa. Non badate a coloro che continuano a fare il male, senza minimamente emendarsi: si stanno tuffando, di loro scelta, nell’abisso e lì resteranno per sempre. Quale valore ha il loro attuale godimento; quanto giovamento potranno trovare da un pugno di polvere che tengono ben stretto nel pugno? Schiacciano i fratelli, mortificano, sfruttano; ma i loro giorni sono contati!

Gesù scende come carezza dolcissima per i Suoi fedeli, ma anche come Giustizia tremenda per i ribelli. Ripeto, amati: Giustizia tremenda per tutti coloro che hanno perseverato nel male!

L’umile, il debole è tanto amato dal suo Creatore: opprimere una creatura del genere è offendere profondamente il Creatore che verso costoro rivolge con particolare attenzione il Suo Sguardo.

Nessuno sfugge allo Sguardo del proprio Signore: Egli legge il cuore, come un libro aperto. Guai se, venendo, trova cuori pieni di astio, disprezzo, tradimento!

No, amati! Voi siate limpidi, come l’acqua sorgiva: siate tutti, come Gesù vi vuole. MostrateGli sempre il cuore di bimbo, che avete, ed Egli lo riempirà della Sua Ricchezza.

Oggi la Mamma gioisce con voi, per la perseveranza che dimostrate, per le molte preghiere: tanto Mi hanno consolato, tanto fatto gioire!

Vedete, amati, quella Croce che oggi insieme adoriamo: chi guarderà ad essa, chi vivrà per essa e porterà la sua, con pazienza e amore, sarà portato nella gloria assieme a Gesù.

Presto, figli, presto, non passeranno più secoli e millenni, ma poche stille del vostro tempo, e ogni cosa avrà la sua piena realizzazione.

Vi stringo tutti a Me, con Immenso Amore, anche in questo giorno e, poi, vi offro uno ad uno a Gesù perché benedica la vostra vita, tutto ciò che vi appartiene e vi conceda soprattutto la perseveranza finale. Siate fedeli a Lui, Miei diletti: non traditeLo mai. Sia il Suo Nome al di sopra di tutti i vostri pensieri: Gesù è la Vita, Gesù è la vostra vita. Siate Suoi! Gridatelo con coraggio al mondo che non crede. Chi appartiene a Lui si salva, solo chi è Suo; nessuna speranza più per i Suoi nemici, nessuna per i ribelli!

 

                                                                                              Maria Santissima