Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.09.93

 

 

Gigli amati, non sono il Dio lontano: soffro con voi; gioisco con voi.

 

 

Piccoli amati, sentiteMi presente sempre in voi. La vostra solitudine è solo apparente: Io vivo con ciascuno di voi; la vostra vita è nella Mia Vita. Vi amo infinitamente, Mie piccole creature: condivido le vostre gioie, i vostri dolori, ogni palpito del vostro cuore. Perseverate con fiducia, abbandonatevi con gioia al Mio Amore. Può sembrare, per un attimo, che Io nasconda il Mio Volto: non è così. Siatene certi. Dovete superare anche voi qualche piccola prova: fatelo con amore, fatelo, per Mio amore. Quando il cuore è turbato, sappiate che Io, Dio, condivido con voi la pena; quando il cuore gioisce, Io, Dio, condivido la vostra gioia. Sempre vi sono accanto e sempre lo sarò.

Il mondo Mi respinge, il mondo si allontana da Me, ma voi staccatevi completamente da esso: vivete nella Mia Realtà, godete le Delizie del Mio Amore, saziatevi di Me. AspettateMi con la pace nel cuore, quella che l’uomo non sa dare, non vuol dare, perché non ama. Abbiate la Mia Pace, quella senza tramonto; Io ve la dono perché possiate essere felici, felici in Me, per Me, con Me. Sappiate con certezza che ogni Bene viene dal Mio Essere Infinito; sappiate che ogni male esce dal maligno. In Me rimanete racchiusi, in Me restate stretti ora e nel tempo futuro, quando ovunque si sentirà il sibilo tremendo del maligno. Non inorridite, non tremate come quelli che vivono senza Dio: voi siete Miei, amati; vi ho racchiuso nella Mia Fortezza e nessuno può ghermirvi a Me. Ovunque, ovunque sentirete la presenza del serpente perché imperversa, sapendo di avere i giorni contati; ma voi non fatevi cogliere da turbamento ora né in seguito. InvocateMi col cuore, col pensiero, con la volontà: Io vi farò sentire la Mia Dolcezza, la Mia Protezione, il sostegno in ogni situazione, in ogni circostanza.

Vi amo, piccoli Miei, sono il vostro Dio: camminate sicuri per le vie del mondo; Io cammino con voi. Respirate l’Effluvio Divino, che Io mando per voi; il lezzo del mondo è per gli empi, per i persi, per i Miei traditori.

Vi amo, Miei angeli, vi sostengo in questo momento di prove e lo farò, quando esse saranno ancora più dure! Vi prenderò tra le Mie Braccia possenti: nulla può accadere ai veri figli di Dio, nulla, perché Io non lo permetto.

AmateMi, piccoli Miei, amateMi e testimoniateMi ovunque. Avete il Mio Segno impresso sulla fronte: ognuno che Mi appartiene vi riconoscerà!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.09.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Gioite, figli amati: la grande primavera sta per fiorire su tutta la terra; già le gemme annunziano la grande Meraviglia che non è opera di uomo, non è cosa passeggera, ma Dono stabile e sublime di Dio.

La gioia, che si alterna con la tristezza, ora diverrà stabile. I sorrisi, felici, di gente serena annunziano la grande pace: taceranno e le armi, parleranno solo i cuori in armonia; parleranno d’amore, di quello che unisce il Creatore alle Sue creature. Il sole non tramonterà più; ogni cosa della terra avrà nuova vita e prenderà la veste della felicità. Gioite, per questo annuncio di pace vera. Gioiscano tutti i figli di Dio: è per loro. Gioiscano le umili creature: anch’esse ne godranno. Il Dono è per l’intera Creazione.

Un dì ci fu la grande Promessa; oggi c’è la sua realizzazione. Per chi ha ben sperato, per chi ha sofferto e atteso il tempo non si è consumato invano. Per i diletti del Signore nulla si è perduto: tutto è raccolto e ben conservato nel Cuore del Re. Ancora un passo, una svolta e ogni cosa avrà piena realizzazione. Ogni superbia verrà abbattuta, ogni malizia verrà svelata! Non c’è nulla nascosto che non verrà alla luce: la grande lotta tra il Bene e il male è giunta alla sua scena finale.

Il serpente sibila, tremendamente, si dibatte, contorce le sue spire, gli ultimi colpi di coda, pare impazzito: i gigli gli sono sfuggiti per sempre, sono tutti felici nel grande Giardino Regale; il loro profumo lo disgusta, si diffonde ovunque sulla terra. Sa che tra breve essi regneranno ovunque col loro Dilettissimo Sovrano. La sua tremenda sconfitta è imminente: Io, Io Stessa, la Mamma vostra Celeste, lo legherò e lo imprigionerò; il male scomparirà con lui dalla terra, racchiuso negli abissi infernali, dal quale era uscito.

Chiudete, sereni, i vostri occhi sensibili e aprite bene quelli del cuore. Tutto questo contemplatelo con essi. Gustatelo sin da ora: Gesù ve lo concede. Io sono con voi e vi sorrido per incoraggiarvi a compiere l’ultimo passo ancora tra spine e rovi: più in là fiori, dai colori meravigliosi, profumo e felicità infinita!

 

                                                                                              Maria Santissima