Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
02.10.93
Ricorrete a Me, amati, per ogni vostra necessità: vi
aiuterò a vincere.
Miei amati, i momenti si faranno sempre
più difficili. Questo periodo che resta ancora, prima del Mio Ritorno Glorioso,
sarà caratterizzato da gravi difficoltà per l’intero genere umano: vedrete
grande sofferenza intorno a voi, grande angoscia,
grande paura di sconvolgimenti che puntualmente avverranno.
Giglio Mio amato, ti ho spiegato che
prima che il male scompaia, che il dolore scemi, la terra gemerà molto, per le
doglie del parto: è un travaglio che è iniziato da molto ma che ora toccherà le
sue punte più tremende.
L’uomo per anni Mi ha disobbedito: la
Mia Legge, che avrebbe dovuto essere ormai ben salda nel suo cuore, per molti è
stata messa al bando. Si vive in molte parti della terra con le leggi ideate da
un nuovo dio: l’uomo, il suo egoismo; spesso non si riesce più a distinguere
ciò che è Bene da ciò che è male, tanta è la confusione delle menti possedute
dalle forze del male.
Bimba Mia diletta, questo stato di cose
non può durare più a lungo: è tempo di rendere conto al Re dell’Universo di ogni azione commessa; tutta l’enorme marea di peccato
deve essere espiata. Il modo? È noto a Me solo, Dio; ma voi vedrete coi vostri occhi la terra sconvolta, perché si deve
strappare da dosso la veste logora del peccato. Questo comporta uno sforzo
grandioso.
L’uomo Mi ha respinto ogni volta che gli
sono andato vicino con Immenso Amore: Io l’ho accarezzato dolcemente; egli Mi
ha ferito il Cuore con offese continue! Ora è giunto il momento nel quale Io
non busserò più a certe porte. Queste resteranno chiuse alla Mia Misericordia,
ma si dovranno aprire dinanzi alla Mia Suprema Giustizia! Non busserò più; ma,
al Mio avvicinarvi, le porte si spalancheranno da sole e sarà la fine per gli
stolti, gli indolenti, i traditori!
Diletta colomba, vedrai la Potenza
Infinita del tuo Gesù scendere sul mondo ribelle; ma i tuoi occhi non versino
lacrime per costoro: non meritano il tuo dolore coloro che
hanno calpestato con superbia la Mia Legge.
Ama con tutto il cuore
i piccoli, gli umili, coloro che Mi attendono con cuore ardente come il
tuo. Amatevi fra voi, teneramente, scambiatevi dolcezze, sostenetevi a vicenda;
Io vi stringo al Mio Cuore e vi prometto che avrete presto la grande, duratura
Felicità.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
02.10.93
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli cari, non temete, non tremate:
le difficoltà saranno per voi tutte superabili; non siete voi ad affrontarle,
non siete soli. Che può un uomo dinanzi a forze superiori alle sue? Che può
opporre la sua miseria ad una Potenza che non è umana?
Soccombe, se solo: senza la forza grandiosa, che soltanto Dio può concedere,
l’essere umano crolla sotto il peso di una morsa dalla quale è impossibile
liberarsi.
Piccoli, questo sta accadendo. Questo
continuerà a succedere. Fatto dopo fatto, avvenimento dopo avvenimento,
saranno momenti duri per l’intero genere umano: è in atto il misterioso Piano
di Misericordia Infinita e di Giustizia Divina.
Ogni uomo deve singolarmente affrontare
la sua battaglia. Chi è vissuto per Dio, con Dio, chi rimane chiuso nel Rifugio
sicuro del Suo Cuore non ha nulla, assolutamente nulla da temere: la sua
energia è adeguata alla prova. Tutto il suo essere è pronto alla battaglia: la
mente è illuminata da Luce Divina; il cuore brucia, per il Fuoco che Dio gli ha
trasmesso; la volontà è al servizio di entrambi. Quando l’uomo è in questa
condizione beata basta che dica: “Mio Dio aiutami” ed ecco le forze del Bene lo
circondano, formano una barriera intorno a lui, si schierano in sua difesa!
Cosa c’è allora da temere? Quale
artiglio può penetrare in una tale difesa?
Vi ho detto, gigli diletti, che ciò che
sta accadendo in questi tempi è grandioso: meraviglioso nel Bene, ma anche
terrificante nel male. Mai la storia ha conosciuto questi estremi! Il Bene
vincerà, sì, amati, il trionfo è assai vicino; ma la lotta sarà durissima:
mieterà vittime e vittime. Colpevoli ed innocenti cadranno insieme, secondo un misterioso Disegno
Divino che all’uomo non è dato conoscere.
Accettate ogni cosa dalle Mani del
Santissimo. Non osate dare giudizi, ma amate la Sua Volontà: essa sia fatta
sempre, come in Cielo, così in terra. Qualunque cosa accada,
dite sempre: “Benedetto sia Tu, Dio mio: io, piccola creatura, nulla comprendo, ma so
con certezza che Tu compi tutto per il Bene, che Tu permetti tutto perché
trionfi finalmente l’era nella quale ogni uomo si piegherà umile ai Tuoi Piedi
per obbedirTi, amarTi, adorarTi, darTi gloria!”
Venga presto questo felice Ritorno dell’Umanità a Dio!
Vieni a Me, dolce giglio. Invochiamo,
assieme, la Sua Misericordia; godiamo, assieme, le Delizie del Suo Infinito
Amore!
Maria
Santissima