Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.10.93

 

 

Vi benedico, amati, e vi stringo al Mio Cuore.

 

 

Piccoli Miei, siate felici anche nelle piccole prove che Io permetto; aspettate che il tempo passi, immersi nella Mia Dimensione. Parlate con Me, rivolgetevi a Me, abbandonatevi a Me: se nessuno vi ama, gigli, Io vi amo per tutti coloro che dovrebbero curarsi di voi e invece vi abbandonano. Vi amo per tutti coloro che non vi hanno mai amato, per chi vi osteggia e mortifica; vi amo infinitamente e intendo ricoprirvi di Felicità, attirarvi a Me e farvi gustare le Delizie che vi ho riservate. Dovete, però, un pochino attendere, dovete un pochino pazientare, poco poco.

Quando un filo di tristezza è in voi, Io vi abbraccio, vi accarezzo, vi consolo. Vi dico: su, coraggio, piccolo fiore, il tuo Dio è con te, il tuo Dio ti sostiene con Mano Potente, consola il tuo cuore; senti, amata creatura, senti il palpito del Mio Amore: è tutto per te! Che t’importa se nessuno più ti ama: Io sono Dio e ho in Me l’Amore! Io ne sono l’unica Sorgente, te ne dono quanto ne desideri: avrai di che saziarti e molto di più. Gioirai, piccola Mia, presto, di Gioia mai provata. Attendi, attendi nella sublime pace del cuore, non quella che gli uomini donano, ma la Mia, che non conosce limiti, ti avvolge e penetra profondamente nel tuo essere.

Bandisci ogni tristezza! Devi gioire, cantare, rallegrarti, essere sempre felice: lo Sposo è con te, non è lontano, è racchiuso nel tuo cuore! Può la sposa essere triste, quando lo sposo è con lei?

Bimba cara, Io, tuo Dio, voglio la tua felicità. Tu Mi hai donato il tuo essere, ogni attimo della tua vita ed Io ti ho attirato a Me: attenuo ogni pena, che permetto, e ti tengo stretta al Cuore.

Presto vedrai sparire tante persone intorno a te: vicini e lontani verranno, volenti o nolenti, alla Chiamata Mia! Sappi, giglio, che Io non ti lascerò mai sola: nelle diverse vicende che, secondo il Mio Piano, si susseguiranno Io, il tuo Dio, ti terrò stretta a Me. Non temere: Io guido la tua vita, ne ho preso tra le Mie Mani il timone. Vivi serena e persevera nel Bene: questo è il tuo compito. Assolvilo sempre con zelo e conta su di Me. Non Mi vedi ancora con gli occhi sensibili, ma chiarissimamente con quelli del cuore; non odi la Mia Voce, ma senti chiaramente le Mie Parole che penetrano in te, per una percezione misteriosa, che Io permetto.

Io vivo in te, piccolo fiore e tu sei immersa nel Mio Essere Infinito: vita nella Vita, amore nell’Amore.

Maria e Gesù ti amano infinitamente.

 

                                                                                   Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.10.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Quale parola ricorre più frequentemente sulle Labbra della Mamma? Amore; sempre Io vi parlo d’Amore! Non vi sembri strano: in un mondo pieno di rancore e di odio, tra mortificazioni e delusioni continue, l’uomo ha bisogno, estremamente bisogno di sentire dolci parole d’amore. Senza di esso la creatura impazzisce, intristisce, si lascia prendere da sentimenti negativi, cade nella disperazione. Ecco la parola giusta: disperazione. Questo è il tarlo segreto che distrugge l’uomo d’oggi che non spera, non crede, non si aspetta nulla di buono, perché è circondato da tanto male, sopraffazioni, scandali! In questa società lacerata la vostra Mamma vi parla d’Amore: esso guarirà ogni piaga, sanerà ogni ferita, salverà il mondo dalla rovina completa.

Non dite mai, angeli Miei: “Ho pregato, ho sperato, ho amato, e. . . non è successo nulla: il male continua ad esserci, il dolore a persistere, la malvagità a prolificare.” Apparentemente è così, ma la realtà sta mutando ed i semi santi stanno germogliando; le piante rapidamente diverranno immense e gli uccelli si poseranno felici su di esse. Non sono moltissime, ma rigogliose, sempre più ricche di fronde armoniose e profumate. Vedrete, vedrete coi vostri occhi, in breve: queste copriranno la terra, imbevute di Rugiada Celeste, innalzeranno i loro rami sempre più verso il Cielo, alti, alti.

I tempi nuovi sono ormai scattati: la Gioia è vicina, la Pace è imminente; la Luce inonderà tutta la terra e nulla di tenebroso potrà più sussistere!

Godete questa gioia nel pensiero, in attesa che tutto divenga meravigliosa realtà, sublime realtà! Se ogni attimo vi sembra un’eternità, pensate quanto devono essere stati lunghi quelli di sofferenza atroce del vostro Gesù e Miei: in quelle ore si consumò l’eternità!

Gesù si sta accingendo a dire la Sua grande Parola e il tempo si fermerà, l’Universo resterà col fiato sospeso, i Cieli resteranno immobili. Il silenzio e il buio piomberanno ovunque; le parole non usciranno, perché bloccate in gola: terrore e angoscia, angoscia e terrore ovunque!

Ecco il Giudizio! Ecco il Sommo Giudice! La vita si è fermata ovunque. Il Re pronuncia la Sua Sentenza: è la fine di un mondo di orrori, di peccato, di sacrilegio, d’infamia!

Gesù mostra ai suoi eletti il Suo Giardino: lì vivranno, lì godranno le ineffabili Delizie del Suo Amore!

 

                                                                                              Maria Santissima