Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.10.93
Amati gigli, voi siete protetti dal Mio Amore. Esso
ha formato una corazza che vi protegge; ma grandiose sono le insidie di satana
in questo tempo, senza tempo.
Amati gigli, diletti fiori, che ho
racchiuso nel Mio Cuore, vedrete intorno a voi
scatenarsi le forze del male, tremende e insidiose: il serpente maledetto non
trascura occasione per agire astutamente e ingannare i Miei figli più lontani.
Vivere in questo periodo storico richiede eroismo, forza eccezionale, coraggio
di combattere le terribili arti malefiche. Chi non combatte, amata colomba Mia,
non si salva; chi vive nell’inedia e non difende le Mie Leggi
si schiera dalla parte del male.
Falsi profeti sono dovunque
e ingannevoli teorie vengono diffuse che tendono a modificare le Mie Leggi,
secondo il comodo di ciascuno; sentendole, non bisogna tacere, ma difendere in
ogni situazione la Verità, la Giustizia, il Mio Nome! DateMi
gloria in ogni vostra azione con le parole, con le azioni,
col pensiero!
Il Mio Vicario è attaccato da molte
parti. Le sue parole sono quelle della Mia Bocca, ma i Miei nemici lo
contestano: spesso sono pastori che hanno abbandonato l’ovile per seguire falsi
idoli; spesso sono cristiani, apparenti, che non sono certo Miei. Questi
difendono le leggi sbagliate perché hanno abbracciato la via del male: sono
ribelli e traditori. Costoro, se non recedono, cadranno vittima delle loro
stesse idee.
Voi, angeli, che Io ho
mandato nel mondo, state saldamente ancorati alla Mia Legge. Neppure una
virgola ne deve essere mutata: essa è perfetta e va seguita con massimo zelo!
Chi cerca di alterarne il significato è un Giuda che tradisce Dio, trascinando
molti alla rovina. Vi darò Luce, sempre più Luce,
piccoli Miei, per vedere più da vicino la verità ed aiutare i fratelli di buona
volontà a non cadere nei terribili inganni preparati dal maligno in questo suo
ultimo periodo di azione.
Vi mando come pecore tra i lupi:
cercheranno di azzannarvi, perché proclamate apertamente la verità. Io, Io,
Dio, vi dico: non ci riusciranno! Io non voglio! Io non permetto!
Siate sereni nello svolgere il compito
che vi ho assegnato: Io parlo con le vostre labbra; vi guido in ogni passo.
Nulla avete da temere. Chi ascolterà voi ascolterà Me.
Stretti, avvinti a Dio, nel sublime vincolo d’amore, non sarete mai soli.
Le forze del male nulla possono contro
di Me, nulla possono contro di voi, quindi, perché nel
vostro essere ho fissato la Mia Dimora.
Siate felici: in un mondo di odio e di inganno voi assaporate le Delizie della Mia vicinanza, la
Dolcezza della Mia Presenza, la Potenza che proviene dall’appartenenza a Me,
Dio.
Il male si scatenerà ovunque e affonderà
l’artiglio senza pietà su tutti coloro che Mi hanno
rifiutato come Misericordia.
Voi, adagiati soavemente sul Mio Cuore,
vi nutrirete, felici, del Mio Nettare Divino!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.10.93
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli gigli, amati del Mio Cuore,
grandi forze del male si stanno scatenando in ogni dove: è l’uomo, posseduto
dal veleno del serpente, che si scaglia contro l’uomo.
Molti vagano nelle tenebre: sono preda
di forze negative che penetrano nel loro essere, sconvolto dalla lunga
lontananza dalla Luce. Questi sono facile preda, perché non si sono procurati
alcuna difesa; ora presentano il fianco scoperto al nemico che senza pietà
inveisce contro di loro con grande astuzia: li lusinga con false carezze per adescarli,
poi, sferra il colpo fatale che ne paralizza la volontà.
Beati coloro che, a tempo opportuno, si
sono rivolti a Dio, si sono nutriti di Lui: ora vivono nel dolce abbandono,
nell’idillio più soave, nella pace del cuore in mezzo al terribile turbinio dei
flutti in tempesta! Ovunque, tremendo, è il sibilo del vento; diverrà
insopportabile per tutti gli empi che non troveranno altra difesa che la
disperazione. Mia piccola colomba, rifugiati, felice,
nel tuo nido caldo; non tremare mai, neppure se vedi i flutti lambire i tuoi
piedi. Te lo dico e te lo ripeto affinché a tempo opportuno tu sappia che
nessuna rovina è destinata a colpire i piccoli gigli candidi che ornano il
Giardino del Re.
I segni molto significativi,
che ogni giorno vedi scritti negli avvenimenti, sono dei segnali di allarme per
l’intero genere umano. Chi riesce a capirne il significato cerca il rifugio
adeguato alla situazione del momento; chi è molto distratto, per insipienza e
abitudine alla disobbedienza, finirà in una rete dalla quale nessuno più lo
potrà liberare.
Contro l’uomo si scateneranno le forze
della natura, provocando danni e lutti, a non finire; ma peggio ancora saranno
le parole dei falsi profeti, che provocheranno nelle menti terribili disastri,
convinzioni false, confusione e disorientamento!
Piccola Mia amata, ti ho fatto un quadro terribile della realtà. Sappi che gli angeli
della terra, posti da Dio tra le onde in tempesta, non avranno difficoltà a svolgere
la loro missione. Dio Stesso faciliterà il loro cammino e non dovranno
sforzarsi a cercare le parole giuste né le frasi
adatte: tutto sarà compiuto da Dio in loro, attraverso di loro.
Essi sono i preziosi strumenti, la
piccola ancora di salvezza posta da Dio qua e là affinché le anime possano
appigliarsi e volgersi verso il giusto sentiero.
Mia colomba amata, la Mamma, prendendoti per mano, ti dice: sii felice e dona felicità;
immergiti nell’Oceano Infinito d’Amore, che Dio ti ha donato, e offri tanto
amore a chi soffre, perché ne è privo.
Dona, attingendo all’Immensa Ricchezza,
che ti è stata messa a disposizione.
Maria
Santissima