Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.10.93

 

 

La Mia Rugiada d’Amore vi farà santi, gigli amati!

 

 

Piccoli fiori, che aprite le vostre corolle al calore del Sole senza tramonto, Io vi mando continuamente la Mia Rugiada, vi nutro con la Mia Linfa, vi avvolgo col Mio Alito Divino: questa è ora la vostra vita! Non è possibile togliervi tutte le pene: anche voi, diletti, dovete subire la piccola purificazione per rendere perfettamente candida la veste, prima di entrare per sempre a far parte del grande Banchetto Nuziale che è già allestito per i Miei benedetti. Ogni uomo deve pagare il suo prezzo proporzionato alla sua situazione spirituale. A nessuno è concesso vivere senza sofferenza. Non ne siamo stati esenti Noi, Purissimi senza macchia e senza ruga, non potete, tantomeno, esserlo voi, piccoli gigli del Mio Cuore!

Per un piccolo momento fugace di dolore, attenuato, addolcito, abbreviato, avete davanti un’eternità di Gioia infinita, di letizia ineffabile accanto al vostro Dio che vi offrirà Se Stesso per sempre.

Piccola Mia colomba, che vivi nel Mio Cuore, beata sorte è la tua, beata quella dei gigli come te! Benedici ogni giorno, ogni attimo la vita che Io, Dio, ti ho dato: è un Dono grandioso per i diletti di Dio che vedranno coi loro occhi la Sua Infinita Gloria. Ogni uomo è nato per contemplare – al momento opportuno – la Gloria di Dio; ma non a tutti è concesso. Molti uomini di tutti i tempi si sono preclusi con la loro volontà ribelle questa Gioia sconfinata. A che è valso il grandioso Dono della vita per costoro? A che vale la vita per chi striscia sulla terra, nutrendosi di fango e poi cade nelle spire del maligno per l’eternità? Meglio sarebbe per lui non essere mai nato, perché la sua sofferenza non conoscerà mai la parola fine.

Quanti ribelli vedono i Miei Occhi in questo mondo di fango; quanti che alzano il capo per sfidare Dio, invece di abbassarlo ad adorarLo! Per tutti costoro la vita è un terribile tranello, reso tale dall’operatore di ogni male che insidia da sempre il calcagno dei Miei figli. Ci vuole un atto di volontà decisivo e ognuno è tenuto a fare la sua scelta: o trasformare la propria vita in un meraviglioso idillio d’amore con Dio, destinato a prolungarsi nell’eternità, oppure gettare i Suoi Doni nell’abisso senza speranza. Ebbene, Mia colomba, questa scelta viene fatta ogni attimo della propria vita.

Benedetto sia chi opera il Bene, per Mio amore! Beato sia chi nulla Mi chiede se non di fare la Mia Volontà e donarMi sempre più amore! Beato sia chi ha intrecciato già su questa terra un sublime idillio d’amore – che non conoscerà mai interruzione per l’eternità – col Creatore, Salvatore, Spirito d’Amore!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.10.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli cari, state camminando per l’ultimo tratto, prima della grande felicità.

Amati, qualche spina, inevitabilmente, si fa più pungente che mai: più si avvicina la grande Felicità, più si fa acuto il dolore intorno a voi. Ne subirete ripercussioni minime, perché il grande Re non distoglie mai lo Sguardo amoroso dalle Sue piccole creature.

Lasciatevi amare dal vostro Gesù; permettete che la Sua Mano si posi sul vostro capo e lo benedica in ogni momento della vostra vita! Amate, diletti, le piccole prove della vita; accettate con pazienza le persone moleste: ancora per poco vi infastidiranno, poi, anche il loro cuore sarà cambiato e ovunque regnerà l’armonia tra i figli di Dio.

Io, la Mamma, vi sostengo perché sappiate camminare con eroismo, sopportare con pazienza, attendere con amore. Nulla avete da temere, ma solo attendere, felici, il Ritorno di Colui Che ha creato la storia e che la muterà a Suo piacimento, presto, per la gioia dei Suoi prediletti, per la felicità dei Suoi amati.

Ogni giorno i vostri petali si bagnano della Sua Rugiada. Da questa prendete forza e vigore ora e domani: è il Dono del Creatore che anticipa ciò che vi accadrà nel prossimo futuro.

Piccoli, la seconda Venuta di Cristo è già iniziata con la Resurrezione; proseguirà fino alla fine, fino al momento del Giudizio finale, conclusivo. Questa che vivete è una fase tutta speciale: Gesù, come un lampo, sarà qua e sarà là. Ognuno che Lo ama ardentemente ne gusterà le Delizie; ognuno che Lo respinge sarà preda dell’artiglio satanico che cerca facili oggetti di conquista. L’uomo nelle sue mani perderà ogni dignità: diverrà una cosa in mano ad un demonio, un proiettile da lanciare ovunque possa fare molto danno.

Amati, Io ho chiamato i figli in pericolo, ho invocato per loro la grande Misericordia! Cadono su di essi ancora Grazie, che non vengono minimamente utilizzate: lasciano che trascorra il tempo, perla preziosissima, senza capirne il significato. Ogni attimo che vivono può essere l’ultimo concesso; spesso, è proprio l’ultimo, concesso a chi nulla ha capito.

Mia piccola colomba, vedrai presto fermarsi l’attimo decisivo per molti. Non ti rattristare: Gesù ti terrà stretta a Sé. Accanto a Noi la tua luce non conoscerà mai tenebra.

 

                                                                                              Maria Santissima