Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.10.93

 

 

Gigli amati, vi ho preparato il posto e vi attiro tutti a Me.

 

 

Miei diletti, vi attiro tutti a Me. Il posto è pronto; lo occuperete tra breve. Grande gioia è dovunque tra i fratelli del Cielo: le piccole creature della terra potranno presto librarsi per sempre, come aquile, negli orizzonti infiniti! La terra si libererà del suo peso di malizia, scuoterà via da sé ogni sporcizia e indosserà la veste nuova, splendida, che Io ho preparato per lei.

Desideravo che giungesse questo momento, piccola Mia: amo la Mia Creazione; provo una grande Tenerezza per ogni piccola creatura. Il tuo dolce cuore assomiglia al Mio: c’è in esso il Mio Alito Divino. Vedo il grande dolore, al quale è sottoposto il genere umano innocente, assieme al resto del Creato. Questo dolore di creature pure, di anime candide è l’incenso che Mi onora: sono le vittime pure offerte a Me per riparare agli infiniti peccati di questa generazione malvagia. Io, Io, Dio, presto l’annienterò. Sì, colomba dolce del Mio Cuore, la Giustizia sta per piombare, tremenda, su tutti gli operatori di male: li sterminerò dalla faccia della terra, uno dopo l’altro, poi gli altri, tutti insieme. Il male è divenuto un oceano che sommerge ogni cosa; ma non temere, Mio piccolo fiore, non tremare: la malizia del mondo non travolgerà i Miei diletti, le gioie del Mio Cuore. Io non lo permetterò!

In questo momento il Mio Dolore è immenso! Con Me gemono tutti coloro che Mi hanno donato tutto il loro essere, perché i nostri palpiti, che si confondono, sono d’immensa felicità e di grande dolore: felicità perché il Creatore stringe a Sé con Infinito Amore i Suoi gigli; grande, dolore perché deve respingere lontano per sempre una notevole parte delle Sue creature che hanno offerto se stesse al serpente, per un pugno di polvere. Il piacere fugace di un attimo li ha imprigionati nella sua rete!

Piccola, piccola Mia, prepara il tuo spirito non nel tremore, non nell’angoscia, ma nella serena pace del cuore; sappilo: l’uragano è ormai alle porte; già, ovunque, c’è il tremendo sibilo degli elementi che si stanno scatenando contro l’uomo.

Voi, gigli, non temete: chiudetevi nel vostro universo interiore, lì, dove c’è il vostro Gesù. Lì domina il vostro Signore e il male non penetrerà: ha preparato il Suo Regno di Delizia e Dolcezza per voi, lo stesso, che porterà ovunque sulla terra, dopo la grande definitiva convulsione.

Gioite, perché la vostra totale liberazione è vicina, gigli nati nel Mio Cuore, nutriti col Mio Sangue di Redentore!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.10.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli fiori profumati, si avvicina, giorno per giorno, la grande Gioia. Il vostro posto è pronto; Gesù vi ha chiamati e voi avete risposto: “Eccomi”. Siate coerenti in ogni istante con la vostra risposta. Non vi sarà troppo difficile: Gesù vi guida, è al timone della vostra barca; voi dovete solo lasciare fare tutto a Lui. Egli fa bene ogni cosa!

Accettate dalle Sue Mani Sante la vostra giornata; vi chiederà un piccolo sacrificio: bene, offritelo con amore; vi darà una dolce Carezza: bene, vi darà coraggio per andare avanti.

Sempre così, sempre così, Miei diletti; non vi accorgerete del tempo che trascorre: vi troverete al traguardo, in breve, col cuore ricolmo di Linfa Divina.

Non contate il giorno, i giorni, i mesi; considerate ogni alba un regalo grandioso di Dio: potete lodarLo, glorificarLo; forse, vi sarà chiesto di essere un piccolo Gesù per il fratello solo. Dategli la vostra compagnia, il sorriso, la dolcezza, il sostegno alle sue croci. Parlategli del Santo, del Suo Amore per i deboli, per i soli, per quelli più trascurati dalla società. Portate ovunque il Nome di Gesù, la Sua Tenerezza, l’Alito Divino che Egli ha infuso e infonde continuamente in voi. Questo vi chiede, questo vi chiedo, solo questo.

Non vedrete tormenti, non persecuzioni, non martirio; a Gesù basta il vostro obolo quotidiano e l’adorazione continua con le parole, con le opere, con il cuore. Ora vi stringo a Me. Ad uno ad uno, v’impongo le Mani e vi benedico perché la vostra vita divenga sempre più conforme alla Volontà di Gesù.

Vivete un tempo assai gravoso: i venti di tempesta soffiano, tremendi, ovunque. Saldi siate, saldi e fiduciosi, ancorati alla Parola di Dio. Nessun uomo può permettersi di scalfire la Sua Legge suprema!

Seguite il Vicario di Mio Figlio! La sua parola è la Parola di Cristo; la Legge che egli proclama è quella di Dio: deve essere accettata così, assorbita nella sua integrità, messa in pratica ogni giorno, ogni attimo della vita! Essa è Perfetta, concepita da Mente Divina e scritta nel cuore di ogni uomo. Grave è opporsi ad essa, volerla modificare a proprio comodo!

Seguite, seguite le sante parole del Pontefice: è un giglio amatissimo, che Gesù ha fatto nascere nel Suo Cuore pieno di Pietà ed Io sostengo nel suo martirio con la Mia Dolcezza Materna.

Non per molto, ormai, avrete la sua guida: gli ultimi grani sono visibili a Me nella clessidra della sua vita. Gesù lo desidera al Suo eterno Abbraccio!

 

                                                                                              Maria Santissima