Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
“Inno
all’Amore”
18.10.93
Siete figli di Dio, gigli amati: la Sua Ricchezza
sarà la vostra.
Diletti amici, Io, Dio, ho in Me ogni
Potere, ogni Ricchezza. Il Mio Essere è Infinito: tutto è in Me; Io vi dono
tutto. Per questo vi ho creato: per farvi partecipare alla Mia eterna Felicità.
Chi ama dona, arde dal desiderio di dare
felicità all’amato; studia come poterlo rendere sempre più lieto. Ciò avviene
anche sulla terra, tra gli uomini, specialmente nell’amore materno che è il più
puro, il più santo che esista. Nessun sentimento, per sublime che sia, è mai
paragonabile a quello di Dio, quello che Dio prova per gli uomini: è Amore, che
la mente stessa dell’uomo non può abbracciare.
Per Amore, solo per Amore, subisco tanti
e tali oltraggi. Per Amore, solo per Amore attendo, attendo, paziente, senza
punire, senza fulminare gli operatori di male. Per Amore, solo per Amore, porgo
i Miei Doni anche ai malvagi e attendo, come un mendicante, alla loro porta
perché Mi porgano una briciola d’amore. Per Amore, solo per Amore, la Mia Mano
Onnipotente ha creato l’intero Universo e, poi, come ultima delizia, l’uomo.
Ancora e sempre per Amore, sono sceso dal Cielo e Mi sono Incarnato in un
essere umano perché i Cieli potessero riaprirsi all’Adamo disobbediente e
ribelle. Infine, sempre per Amore, si compirà la salvezza del genere umano.
La grande Opera della Creazione sta per
avere la degna conclusione, degna del Dio d’Amore, di Dio Che è l’Amore che mai
si estingue né diminuisce né subisce alcun mutamento.
Mia colomba tanto amata, tu sei il Mio
dolce frutto d’Amore. Per i Miei Meriti, non certo per i tuoi, sei sbocciata in
giglio; nessun uomo, dopo il peccato originale, avrebbe potuto divenire ancora
degno del Cielo, se Io Dio non fossi divenuto Uomo per innalzare ancora la
creatura alla sua originale dignità.
Proprio in questi tempi si compirà il
più grande miracolo della storia: il cambiamento della vita umana da miseria in
grandezza, da povertà infinita in dovizia mai goduta, da dolore e angoscia,
senza limiti, in felicità completa. Si compirà il Disegno originale del
Creatore: un Disegno, fatto solo per Amore, che mai avrebbe dovuto conoscere il
dolore, il tormento, l’esilio.
Mio giglio, il tuo Gesù ti parla con
immensa Gioia del Suo Piano, della sua piena attuazione nei tuoi tempi. La
terra ora è veramente di gelo: l’uomo ha passato ogni limite sopportabile.
Voglio purificarla da ogni male. Voglio profumarla col Mio Alito Divino; voglio
rinnovarla con la Mia Linfa. Le strapperò di dosso l’abito lacero, consunto e
pieno di lezzo per ornarla come una sposa, renderla degna del suo Dio Creatore.
Amata, tu sei un fiore delicato nella
nuova veste, che Io ho già tessuto. Sii felice, piega il tuo capo sul Mio Cuore
e inebriati pure di Me.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.10.93
La Mamma parla ai figli amati
Miei diletti, amate, amate, amate e
pregate intensamente, sempre con più fervore: il tempo è grandioso e assai
prezioso. Ogni attimo coglietelo come un’occasione importante che non tornerà
mai più, mai più, Miei diletti.
Abbandonati, fidenti, nell’immenso
Oceano dell’Amore, vedrete il Sorriso ineffabile di Dio. Egli, ancora, sempre,
vuole rivelarsi a voi; vi parla di Se Stesso, vi offre il Suo Essere Infinito
perché vi perdiate in Lui. Nulla può sussistere al di fuori: tutto verrà
assorbito dal Dio Universale o rigettato da Lui.
Egli vi ha chiamati a Sé, amorosamente,
soavemente; non ha forzato la vostra volontà, non ha usato la costrizione, vi
ha staccato, quasi inavvertitamente, dal mondo, perché ha visto il baratro nel
quale esso stava cadendo; ora, gigli, felici, con l’armonia nel cuore, state
salendo; il vostro piccolo essere è entrato nell’Universo Infinito di Dio.
Prosegua il vostro segreto canto
d’amore: ogni vostra cellula è uno strumento che accompagna il grande concerto.
In ognuna di esse Dio ha messo una scintilla, un piccolissima scintilla di Se
Stesso. Ora non siete più voi che vivete: Cristo vive in voi, in tutto il
vostro essere, in ogni parte di esso.
Lo Spirito Santo v’inebria, il Suo
Respiro vi santifica, trasforma, modifica; processo ineffabile che alla sua
conclusione vedrà il più grande trionfo per la creatura umana. Gioia persa col
peccato, gioia ritrovata con la Redenzione, per Opera dei Meriti Infiniti di
Cristo: avrete la visione del vostro Dio, della Sua Mamma Santissima;
vedrete gli angeli salire e scendere, riempire di letizia il Cielo e la terra;
vedrete, vedrete Meraviglie ineffabili!
Amate, fiori profumati, amate, pregate,
senza mai allontanarvi dal contatto spirituale col vostro Signore: Egli vi
vuole, Egli vi ama, Egli vi attira a Sé per non lasciarvi più. Lasciate la
terra: è divenuta un atomo grigio di male; salite a Lui, col pensiero, col
cuore. Anelate, intensamente, a Lui: vi aspetta, sempre; in ogni attimo della
vita Egli, Dio, attende il vostro anelito.
Sali, piccola colomba, e posati nel Suo
Cuore che ti ama infinitamente!
Maria
Santissima