Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
19.10.93
Io sono il vostro Oceano
d’Amore: immergetevi in Me e avrete il Mio Tutto.
Piccoli Miei, la Mia Luce v’illumina, il
Mio Calore vi scalda; in ogni momento è la Mia Fiamma che entra in voi per
guidarvi, per consumare ogni impurità. Candidi e perfetti nel vostro pensiero,
nel cuore, vi voglio completamente Miei. Sono il vostro Oceano
d’Amore: immergetevi.
Guardatevi ora intorno: vedete
l’Infinita Mia Grandezza? Nulla è nell’uomo di buono che Io non possegga all’infinito.
Ecco perché le consolazioni umane, anche le più pure e sante, sono solo una
minima stilla a confronto di quelle che Io so offrire, posso offrire,
voglio offrire ai Miei amati.
Cercate in Me ogni cosa buona: la
troverete perfetta. Chi si abbandona a Me, Mia piccola colomba, non resta mai
insoddisfatto: Io Dio non amo per un sol giorno, come fa gran parte degli
uomini. Io amo, intensissimamente, e per sempre: in Me
non esiste tradimento. Amo di Amore Infinito tutte le Mie creature dilette; ma
tra loro non deve nascere gelosia: ognuna di esse sarà pienamente soddisfatta,
senza che rimangano mai dei vuoti da colmare.
Ognuno di voi, figli cari, ha una
capienza e, come vasi di diversa grandezza, Io vi riempio
tutti fino all’orlo. Il Mio Nettare è delizioso: chi lo assaggia non vuole più
alcun cibo diverso da quello.
L’uomo che Mi conosce vive di Me; ma
perché possa avvenire in lui questa trasformazione è necessario
che egli si affidi completamente, senza titubanze, a Me. Io entro dolcemente
nel suo essere. Conosco ogni via per penetrare nel cuore dell’uomo; Mi faccio strada in lui e gradualmente lo purifico delle sue
impurità. Talora, permetto anche qualche caduta perché l’uomo risveglia bene la
sua coscienza proprio in questo modo.
Se l’uomo si offre a Me con tutta la sua
volontà, Io santifico ogni sua azione, volgo a Me ogni suo atto, faccio di ogni
attimo della sua vita un capolavoro di amore. L’uomo deve solo immergersi
fiducioso nel Mio Oceano, cosciente, sicuro,
certissimo che in Me tutto troverà; se ha bisogno di amore, in Me ne troverà
una quantità infinita; se ha bisogno di dolcezza, Io sono un Favo stillante
miele.
Guardate a Me, gigli benedetti; chiudete
gli occhi davanti alle orribili brutture del mondo: oggi sono davanti ai vostri
occhi, domani non ci saranno più, non per la volontà umana.
L’uomo sta annegando in un mare di
fango, ma, per Mio Volere, Io toglierò ogni traccia di male dalla terra. Il Mio
Passaggio purificherà ogni cosa. La Mia Luce farà dissolvere le tenebre. Il Mio
Profumo invaderà la terra, inebriandola di felicità.
Gioisci, Mio fiore, rallegrati ed esulta
nel tuo Dio: il Suo Amore per te durerà per sempre!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
19.10.93
La Mamma parla ai figli amati
Bimbi amati, dolci fiori del Mio Cuore,
vivete e gioite: la vostra vita diviene ogni giorno di più Vita vera e vi
avvicinate, per mezzo della Grazia che piove continua su di voi, al grande
traguardo della perfezione. Non lo raggiungerete, per i vostri meriti. Mai
l’uomo lo potrebbe; ma Gesù, sì. Il vostro Gesù, Dio, vuole portarvi in braccio
verso di essa.
Esultate
di grande gioia, pura, santa, completa: il Creatore si è fermato davanti alla
Sua piccola creatura, ha visto i suoi occhi anelanti, ha sentito il dolce
palpito del suo cuore; ne ha avuto Misericordia e si è piegato su di lei. Sì,
amati, Gesù si è piegato su ciascuno di voi per innalzarvi a Lui, per farvi
sempre più degni del Suo Essere Infinito. Egli non disdegna la vostra piccolezza,
ma non vuole che rimanga sempre tale; per questo Egli è morto, perché il vostro
essere finito si perdesse un giorno nel Suo, Infinito.
Meraviglioso mistero è questo: mai
potreste immaginare ciò che avviene nel cuore umano, quando Gesù ne fa il Suo Tabernacolo!
Prima entrano dinanzi a Lui i Suoi angeli, per Suo Ordine, e Gli preparano la
dimora adatta, ornando ogni parte di fiori profumati che sono le Grazie che
precedono la presa di possesso di Dio; intonano, quindi, una dolce armonia
d’amore e attendono, gioiosi, la Venuta del Re.
Il Cielo tutto esulta di Gioia, ogni
volta che l’Altissimo prende una simile decisione. La creatura, l’umile creatura, nata dal fango, diviene un lembo di Paradiso che
si muove sulle strade del mondo. Gesù ne ha fatto un Suo docile strumento: non
è più il piccolo atomo che vive, ma il suo Dio, Che respira in esso, parla, si
muove, palpita dentro l’uomo nuovo. Assieme a Gesù ci sono sempre Io, ovunque,
assieme a tutta la corte angelica, legata alla Presenza del Santo.
Vedendo un vero figlio di Dio, vedete il
Paradiso che vive in lui, udite soavi espressioni d’amore e parole sante: ormai
ogni sua cellula emana il Soave Profumo del suo
Creatore!
Sorte beata, sorte
felice vi è toccata, piccoli gigli! Voi stessi ne siete solo in parte
coscienti; ma la Mamma per farvi felici vi rivela parte di questo sublime
mistero.
Glorificate Dio, adorateLo,
vivete solo per Lui: grandioso Dono vi ha fatto, splendida sorte è la vostra!
Esulta, piccola colomba, e sii felice.
Maria
Santissima