Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi                                                                                                                                                                               Mio compleanno

 

20.10.93

 

 

Il Mio Ritorno è prossimo, amici fedeli, preparatevi in santità.

 

 

Amati, diletti gigli, rallegrate tutti il vostro cuore; non vi colga l’amarezza, per l’obbrobrio del mondo.  La grande desolazione non è lontana: proprio essa aprirà le porte alla venuta del satellite primo di satana. Poi, sarà l’orrore: il più grande sacrilegio. Ma voi, gigli, non siete più voi: nel vostro essere vive il Mio Spirito; le vostre cellule ne sono impregnate e il vostro corpo vive la Mia Vita. Io ho voluto che tutto ciò accadesse, sin da ora. Non è possibile superare i terribili momenti di vuoto di valori, senza essere ricolmi di Linfa Divina.

Pensa, Mia piccola colomba, che questi sono gli ultimi attacchi del maligno. Tutti i suoi messi sono al lavoro nel mondo. Essi entrano nei cuori e li avvelenano, invadono le menti e le allontanano da Me, bruciano la volontà perché possa essere assuefatta solo ai loro comandi. La strada è aperta ormai al mostruoso essere, Mio nemico, che agirà su molte menti, deviandole e confondendole.

Amata, diletta, non tremare, inorridita, dinanzi a questo quadro: Gesù si confida con i Suoi piccoli amici e lo fa, come un padre parla ai suoi figli, con amore, per amore, senza mai volere turbare il loro essere. Vi parlo spesso di grande Gioia, quella della Mia Presenza tra voi, ora tutta spirituale, in seguito, per i Miei diletti, anche visibile. Nessuno potrebbe sopravvivere al terribile momento, se Io non lo stringessi forte a Me, come sto facendo con te, diletta del Mio Cuore.

Nell’annunciarti la prossima venuta della scimmia di Dio, Mio acerrimo nemico, ti parlo anche della ineffabile gioia che sempre vivrà nel tuo cuore. Le Mie Braccia stringeranno i Miei diletti forte, forte perché nessuno possa rapirMeli: Mi appartenete interamente e Mi prenderò sempre cura di voi, perché ho grandi progetti che già stanno venendo in attuazione.

Guai, tre volte guai, a coloro che in questi tempi non si trovano nella tua condizione di saldezza! Guai, tre volte guai ai tiepidi, ai lontani, agli incerti! Sappi, piccola Mia, sappilo che terribile sarà la loro sorte!

Il grande travaglio, permesso per Mio Volere, durerà poco. Presto, la gran Luce brucerà ogni traccia di male; la gioia fluirà, come onda limpida, nei cuori e li avvolgerà soavemente.

Non crucciarti, Mio fiore amato, ma gioisci: Io ti ho dato la vita perché vivessi un giorno la Mia Vita, ti perdessi nel Mio Essere Infinito, godessi la Gioia che in Me è senza limiti.

Oggi la Mia Mano scende benedicente sul tuo capo, diletta: Grazie infinite fa scendere su di te. Questo sia il Mio augurio: felicità, felicità, felicità assieme, avvinta al tuo Gesù!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.10.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Diletti, figli tanto cari al Mio Cuore, tenetevi pronti con le fiaccole accese e le cinture ai fianchi. Attendete il Ritorno dello Sposo Santissimo: viene, viene, quando nessuno se lo aspetta; viene per la Gioia dei giusti! AspettateLo in ogni attimo della vostra vita; non dite: “Forse, domani”. Dite: “Potrebbe essere nel prossimo attimo”; solo così sarete veramente preparati al Suo Ritorno.

Quante cose si possono fare in un attimo: bellissime, gradite al Re, ma altrettanto dolorose, sgradite a Gesù! Se vi parlo così, Miei amati, è perché so quello che accadrà. SeguiteMi, gigli; obbedite alle Mie Parole!

Benedite la piccola sofferenza del momento: quale dono diverso potreste voi offrire allo Sposo al Suo prossimo Ritorno? Egli è ricco, ricchissimo di ogni possibile dovizia, ma ama i vostri doni, quelli fatti dal vostro dolce cuore di bimbi!

Guardate il Cielo: apparentemente, vi sembra sempre uguale. È solo un’apparenza: in ogni attimo accadono cose grandiose, inimmaginabili e voi non lo sapete. Il mistero vi circonda; ma questo velo si sta assottigliando sempre più per voi: verrà il momento e non è lontano, nel quale esso si squarcerà. Cosa vedranno, allora, i vostri occhi di bimbo? Meraviglie, ve lo anticipo Io, scene incantevoli. Il vostro cuore comincerà a battere forte, forte, poi, rallenterà i suoi palpiti, sembrerà fermarsi: le immagini che gli occhi trasmetteranno saranno un sogno. Vi sembrerà veramente di morire, di non poter resistere a tanto splendore; ma non morirete, no: Gesù vi sosterrà con la Sua Potenza. Siete i Suoi semi santi: li porrà nella nuova terra, feconda e ricca di Linfa Divina; li nutrirà del Suo Immenso Amore e poi. . . poi coglierà i frutti santi, benedetti dalla Sua Mano. Ogni cosa perderà il suo grigiore: è tempo di Luce, di Gioia! 

Il tempo? Quale tempo? Già siete fuori da esso. Per Dio non c’è tempo: Egli è l’Eternità!

Badate, diletti del Mio Cuore, badate a voi stessi. Osservate ciò che avviene nel vostro nuovo essere e rifletteteci: è il più grande miracolo che mai potesse accadere! Direi che è una meravigliosa catena di fatti straordinari che è formata da tanti anelli, ai quali se ne aggiungeranno sempre di nuovi, più preziosi.

Gesù torna per voi e torna in un giorno senza tempo; vi coglierà in un’estasi che poi non cesserà più di essere tale!

Cantate con Me! Esultate con Me! Adorate, adorate, adorate!

 

                                                                                              Maria Santissima