Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
31.10.93
Io, Io, Dio, sono il Fuoco che brucerà tutta la
terra.
Amata, diletta del Mio Cuore, il Mio
Fuoco scenderà sulla terra e toglierà l’impurità, distruggerà il male, brucerà
i cuori. Non ci saranno più cuori di pietra, ma di carne. Le menti verranno invase dalla Mia Luce e gli uomini conosceranno la
verità. Splenderanno i giusti; saranno cacciati dalla Mia Presenza gli
operatori di male. Sarà spazzata via ogni malizia dalla faccia della terra.
Senti, piccola Mia colomba, senti cosa ti dice il tuo Gesù: il tempo delle prove fugge
anche per gli altri uomini della terra. Il Mio Fuoco sta per scendere, copioso,
ovunque: tanto ho desiderato che fosse acceso; ora, scende, come neve fitta fitta d’inverno e copre ogni
cosa. Così, tutto il paesaggio si trasforma: sembra un mondo diverso.
Ecco quello che sta accadendo, Mia
piccola colomba. Vedrai tutto cambiare aspetto sotto i tuoi occhi, attoniti.
Sentirai la pace nel cuore, la Mia Tenerezza Infinita; ma vedrai cambiare anche
le cose attorno a te.
Diletta, bimba, tanto amata, sappi
essere tutta del tuo Gesù, sempre, sempre, anche quando, rapidi e improvvisi,
cambiamenti muteranno il ritmo monotono della vita. Accetta, dolce Mio amoruccio, dalle Mie Mani ogni cosa: sei il Mio docile
strumento ed Io in te compio cose meravigliose. Fa’ conto che il tuo piccolo
essere non è più: Io, Io, Dio, l’ho assorbito nel Mio Infinito. Non tu agisci,
non tu vivi, ma Io in te, secondo la scelta che tu liberamente hai fatto.
Lasciati condurre, gioiosa, fiduciosa, là, dove il Mio Amore vuole; riverso su
di te tutta la Dolcezza che volevo dare a tutti i tuoi fratelli, quella che gli
altri hanno rifiutato.
Piccola Mia, molti, dico molti, ripeto
molti, hanno osato respingerMi; anche ora lo hanno fatto: preferiscono il fumo del mondo agli effluvi
Divini. Io non insisto, non violento, lascio la libertà di scelta: grande
responsabilità è questa, terribile responsabilità, Mio
piccolo angelo terreno!
Tu l’hai capito, tu l’hai intuito. Il
tuo umile cuore ha percepito immediatamente il Mio Richiamo, ha sussultato
subito d’amore e di gioia, alla Mia Soave Carezza. Ti ho voluta
tutta per Me non per chiederti, ma per darti. Io, Io, Dio, poco, veramente poco
chiedo ai Miei piccoli fedeli amici, poco in confronto al tanto, al tutto, che
offro.
DaMMi
la tua goccia; Io ti offrirò il Mio Oceano d’Amore, di
Potenza, di Luce, di Tenerezza. Tutto è infinito in Me; tutto lo diverrà in te,
amata, amata, delizia del Mio Cuore.
Dona, dona in
abbondanza ai fratelli il Mio Nettare. Agisci, guidata dal Mio Spirito! Sei
partecipe della Mia Ricchezza Infinita: godine, amata, e offrila a chi te ne
chiede, a chi vuole Acqua Pura e Limpida per dissetarsi.
Vieni sul Mio Cuore. Godi la Mia
Dolcezza. Sii felice.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
31.10.93
La Mamma parla ai figli amati
Diletti, piccoli Miei, Gesù porta il
Fuoco sulla terra: il male verrà bruciato, eliminato. Troppo
tempo è rimasto nel mondo, troppo danno ha arrecato: ora, in breve, il suo
dominio scomparirà!
Per secoli e millenni l’uomo si è
ribellato al suo Creatore, ha reso la terra un luogo
d’esilio e di dolore. Essa, invece, era nata come nido sublime di gioia e
delizie e delizie avrebbe dovuto donare alle creature
di Dio!
Bimba diletta, quanto male vedono
ovunque i Miei Occhi, quanto dolore dovunque! Tutto il Creato geme. Tutta la
Creazione aspetta di essere liberata dal grande dolore che l’opprime.
Tutti, tutti attendono il grande momento del ‘Basta’,
detto dal Re!
Preparatevi in santità: esso è ormai
molto vicino. Sì, l’attesa non durerà. Improvvisamente, inaspettatamente, tutto
accadrà; ma voi, piccoli gigli, lo sapete: vi è stato annunciato attraverso la
bocca dei nuovi profeti, gli apostoli dell’ultimo tempo.
Ascoltate, ascoltate
e seguite le indicazioni che vi darà Gesù. Non vi preoccupate: Egli conosce a
fondo ciascuno di voi, lo prende per mano e lo conduce
dov’è opportuno andare.
Già lo Spirito sta scendendo, copioso,
in ogni lembo della terra; scende nei cuori per smuoverli, per prepararli
all’evento ormai imminente. Chi non si apre ora non avrà più modo di farlo.
Diletta, attendi e gioisci; sì, sia
lieta l’attesa, sia esultante il cuore. Stringiti al tuo Dio e ricolmaLo di gioia con le tue azioni, sempre conformi al
Suo Volere, con la testimonianza, coraggiosa, in ogni circostanza. Benedetto
sia l’uomo che ha Dio per Amico: non mancherà mai di
nulla, godrà le Dolcezze del Suo Amore e non inseguirà più le vanità del mondo.
La vita diverrà una gioiosa attesa. Ora, più che mai, ognuno capirà che
significhi essere di Dio o essere lontano da Dio: c’è la stessa differenza che
esiste tra la vita e la morte.
Diletta figlia, chi è senza Dio è morto e il suo essere è putrescente: nulla può sperare,
nulla può costruire, nulla può progettare, perché senza di Lui l’uomo ha perso
la sua partita. Dillo, dillo a chi ancora ha un po’ di
forza per comprenderlo: si metta Dio al primo posto nella vita; si distruggano
tutti gli idoli! Si obbedisca alle Sue Leggi, attentamente; si seguano le Sue
Parole!
Via la superbia, non c’è più tempo, piccola: ogni attimo potrebbe, ormai, essere l’ultimo! Torni
il mondo a Dio, implori la Sua Misericordia; non chiami su di sé la Sua Giustizia!
Diletta, piccolo angelo della terra, non
vedrai il Suo Viso irato: tanto Amore ti darà, tanta Dolcezza. Rimani stretta
al Suo Cuore e sii felice.
Maria
Santissima