Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.11.93
Vivo nel tuo cuore, Mia diletta; ti voglio dare la
grande Felicità.
Piccola Mia, tu vivi con Me, tu vivi in Me: serena e felice in ogni attimo tu, condurrai la
tua vita terrena. Ciò che hai lo vedi, in parte, ma ciò che ti donerò rimane un
segreto, che ti rivelerò a tempo opportuno.
Godi le Delizie del Mio Amore. Ti sto
conducendo a vette sempre più alte; da lì guarderai il mondo che va oscurandosi
sempre di più, man mano che si allontana da Me. Per poco
ancora sarò a disposizione facilmente, come ora lo sono: ognuno può accedere
alla Mia Mensa, Io Mi dono generosamente a chi ha fame e sete di Me.
Invita, Mio piccolo angelo della terra, invita i fratelli a correre ai Miei Piedi; non importa se
hanno tanto peccato: vengano senza indugio, senza timore, ma con il cuore
contrito; non c’è peccato, per grave che sia, che Io non perdoni, se vedo vera
e profonda compunzione.
Apro le Mie Braccia e accolgo i
peccatori che ritornano a Me: le tue preghiere, assieme a quelle degli altri
gigli, arrivano al Mio Cuore e ne fanno sgorgare santa Rugiada che si posa su
chi la desidera. Sono Io che converto, Io che smuovo anche i più duri di
cervice, ma devo trovare in essi un minimo di disponibilità.
Non desidero che il tuo essere sia preso
da tristezza; voglio la tua gioia continua: non si addice la malinconia ai
figli di Dio che vivono stretti a Lui. Esulta e comunica la tua letizia a chi
ti è accanto. Bandisci ogni preoccupazione dalla mente. Quando
ti senti assillata da qualcosa, dì a te stessa: “C’è il Mio Gesù! Con Lui ogni cosa diviene facile”.
Ti ho detto che ti voglio donare la
grande Felicità: la sentirai fluire in te giorno dopo giorno e diverrà sempre
più grande, man mano che ci si avvicina al grande momento, che già ti ho preannunciato. Come, quando ci si avvicina alla luce che ci
sembrava lontana, essa diviene sempre più nitida, tutto si trasforma e si copre
di nuovo splendore, così, avvicinandosi per te la ineffabile
gioia ne gusti le prime stille di dolcezza che si trasformeranno in
ruscelletto, poi in fiume, fino a sboccare nell’oceano, quando vedrai il Mio
Volto che tanto aneli vedere.
Vivi beata,
Mia diletta, in questo mondo che non ti appartiene più; guarda da lontano la
stoltezza dei fratelli che cercano, inseguono ciò che mai potranno trovare.
Tutto è in Me, solo in Me, unicamente in
Me: solo chi ha compreso questa sublime verità potrà entrare nei più verdi
pascoli del Mio Regno. Solo costui potrà abbeverarsi alla Mia Fonte Limpida,
vedrà la Luce della Mia Presenza. Guai ai lontani, guai a coloro
che hanno respinto la Mia Tavola imbandita per nutrirsi di veleno del
serpente! Io ti dico, Io, Dio, ti dico che li caccerò tutti lontano da Me, lì,
dove c’è pianto e stridore di denti.
Vieni sul Mio Cuore, Mia piccola:
inebriati della Mia Dolcezza. Anche oggi ti dono il Mio Amore; così sarà domani
e sempre.
Sii felice, stretta stretta al tuo Dio.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.11.93
La Mamma parla ai figli amati
Diletta,
piccola Mia, vivi con gioia ogni attimo della giornata. Il tempo ti porterà
sempre nuova Gioia in Cristo: Egli, che hai scelto come Guida della tua vita,
non ti lascerà mai camminare da sola, la Sua Presenza sarà sempre più evidente
e la Sua Tenerezza renderà gioiosa la tua vita.
I tempi ormai stringono, alquanto: sappi
perseverare nel Bene ogni giorno di più.
Egli non ti toglierà il tormento: il
piccolo tormento quotidiano – lo sai – è il prezzo da
pagare per la grande Felicità che diviene sempre più vicina. Con questa piccola
purificazione ti renderai pienamente degna di accedere al Suo Regno che è Gioia
ineffabile.
Continuano ad accadere cose grandiose
nel mondo. Vedi come tutto si prepara al grande evento, preannunziato: la
seconda Venuta di Gesù in terra. Certi cuori si sentono pieni di letizia
insperata, certe situazioni si risolvono, miracolosamente, molti sentono il
Richiamo del Re ed accorrono ai Suoi Piedi: c’è
nell’aria il grande evento. La terra stessa freme sotto i vostri piedi. Tante
altre cose ti vorrei dire, ma tu per ora non sei
ancora in grado di sostenerle. Ti invito alla gioia,
alla pace del cuore, ad un’attesa che non è mai pena, ma speranza certa,
dolcezza continua. Chiedi, per Me e con Me, ai fratelli la preghiera, non
saltuaria, ma continua, intensa, persistente, la preghiera del cuore, quella
che non chiede nulla per sé, ma tutto per i fratelli, per i più miseri, per i
più bisognosi.
Oggi solo quella serve. Voi non potete
portare aiuto fattivo che in minima parte: non conoscete le situazioni; anche
se fosse, cosa mai potete fare di diverso e di più efficace della preghiera
offerta a Dio con tutto il vostro essere, con tutta l’anima, preghiera che è
vera carità, perché non volta al proprio tornaconto, ma a quello altrui?
Non ti dico altro,
piccolo angelo della terra, se non di perseverare serena, instancabile, fino
alla fine. Non chiederti quanti giorni mancano; fa’ di
ogni giornata un capolavoro d’amore per Dio e per il prossimo. Vivi la
splendida, tenera storia d’Amore con il tuo Signore
Che non distoglie neppure per un attimo lo Sguardo da te né la Mano dal tuo
capo.
Vivi delle Sue Delizie: solo quelle
contano. Nutriti del Suo Dolcissimo Amore e sii felice, sempre, sempre.
Maria
Santissima