Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.11.93
Vivi, Mia piccola, come bimbo in seno
alla mamma, serena e felice in Me.
Diletta, bandisci ogni preoccupazione
dal tuo cuore: Io sono con te. Bandisci ogni tristezza dal tuo essere: Io, Dio,
ti tengo stretta a Me e ti voglio gioiosa e spensierata. La scena del mondo
presente passerà; il sipario calerà sempre più rapidamente. Ognuno avrà ciò che
si è scelto.
Già in questo preciso momento ogni uomo
è immerso nella realtà, che si è costruito con le sue
mani: o con Me, Dio, Sapiente e Onnipotente, o senza di Me, col piede sull’orlo
del baratro, pronto a precipitarvi, per la spinta potente del maligno.
Bimba cara, non ti turbi questa
situazione dei fratelli: ho dato tempo in abbondanza,
segni a non finire. Chi non ha voluto approfittarne ora, significa che è
proprio stordito e troppo distratto dalle vanità del mondo: Pagherà cara la sua
insipienza o la sua tiepidezza. Io voglio cuori infuocati d’amore per Me e per
il prossimo.
Questo è un momento di grande tormento
per l’Umanità intera: ognuno deve dare il massimo di sé
stesso a Me e al prossimo. Non accetto che si viva come se nulla fosse, vedendo
tanta impellente necessità intorno. Guai a chi vede gli altri nel bisogno e non
interviene per alleviare le loro pene!
Oggi non è un solo uomo nel bisogno, ma tutto il genere umano langue, terribilmente,
sotto la morsa del male.
Ho chiesto a tutti
collaborazione, ho esteso il Mio Invito a tutto il mondo, mandando
ovunque la Mamma Mia Dilettissima affinché con la Sua
Dolcezza Materna convincesse i cuori.
Quanti L’hanno ascoltata?
Quanti hanno seguito alla lettera le Sue Parole? Io, Io, Dio, ti dico, Mio piccolo angelo della terra: ben pochi. C’è chi per
curiosità ha sentito, ma non ha mutato vita e chi ha dimostrato un apparente
entusiasmo che si è smorzato però subito. C’è chi ha detto a sé
stesso: “Posso fare con comodo. Proverò
domani o dopodomani” ed ha indugiato senza cambiare rotta alla sua vita.
C’è poi chi ha rigettato come falso ed ingannevole
ogni segno, senza prima riflettere e vagliarne la provenienza. Tra questi ci
sono molti Miei ministri: essi hanno agito con insipienza e superbia.
Se Io mando un numero così grande di
segni, ci sarà un grandioso motivo; se la Mamma mostra tanta e tale
preoccupazione per i Suoi figli, ci sarà certo un grande pericolo, incombente.
Perché non riflettere su tutto questo,
perché vivere come bruti senza intelletto, quando Io ho posto l’intelligenza
nella mente umana?
Chi tanto Mi ha amato Mi seguirà nel
Regno della grande Gioia. Chi ha confidato in Me avrà ciò che la sua mente
neppure osava chiedere né sperare.
Guai, guai a chi
Mi ha respinto, non volendoMi riconoscere, quando
sono passato accanto a lui!
Amata, diletta del Mio Cuore, tu non
solo Mi hai riconosciuto, ma sei corsa a rifugiarti, fiduciosa, tra le Mie
Braccia, pregandoMi di non lasciarti mai andar via.
Ebbene, amata, così è: mai ti lascerò; stretta stretta al Mio Cuore, vivrai per sempre con Me.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.11.93
La Mamma parla ai figli amati
Diletti, fedeli angeli della terra,
godete le meravigliose consolazioni che Gesù vi offre: la Sua Tenerezza non ha
limiti. Portate con gioia la vostra piccola croce: pensate a quella che Gesù,
Purissimo Agnello senza colpa, portò sulle Sue Spalle.
Ancora per poco
sosterrete anche questa, perché il grande trionfo dei giusti è imminente.
Non temete se siete
perseguitati a causa della giustizia. Non vi date pensiero, se vedete
tanti lupi rapaci intorno a voi: nessuno vi azzannerà. Soffrite un pochino per
Gesù, con Gesù; offrite tutto a Lui, poi rifugiatevi
nel Suo Cuore amoroso: qui riprenderete energia e nuovo vigore per continuare
il vostro cammino. Non temete: se vedo che vacillate,
Io vi sostengo con le Mie Carezze Materne e vi poserò sul Mio Cuore,
consolandovi, come bambini. Voi siete i Miei piccoli: vi guardo con Amore;
rendo più agevole il vostro cammino e meno dolorose le cadute. Piccoli amati,
grande è l’amore di una comune mamma per i figli; Io
sono una Mamma speciale: stringo tra le Mie Braccia l’intero genere umano.
Gesù Mi ha affidato le Sue creature ai
piedi della Croce ed Io vorrei poterle salvare tutte. Non so più quale
linguaggio usare per convincerle ad abbandonarsi nelle Braccia del loro
Creatore! Pochi hanno seguito i Miei amorosi Richiami; altri, molti, troppi
indugiano, indugiano: non sanno che un attimo davanti
a Dio è come mille anni e mille anni come un attimo! Guai a coloro
che non hanno le lampade ben accese!
Lo Sposo sta arrivando, diletta:
preparatevi tutte, voi, dolci creature che portate alto
il Suo Nome. Vedrete scemare ogni pena. Non più tristezza, non dolore, non
solitudine: c’è Gesù, sì, il vostro adorato Signore che avete amato nel
profondo del vostro cuore! Tutto il male spazzerà via dalla terra, in un
istante e la scena non si riconoscerà più. Lo fa per voi, perché Immenso è
l’Amore che nutre per voi: la vostra sofferenza è la Sua, la vostra mortificazione
è la Sua. Esultate, diletti: il Re viene nella Gloria, dopo essere venuto nel nascondimento; Doni infiniti porta con Sé!
Godetene tutti, voi, Suoi servi fedeli.
Sii felice, Mia piccola. Abbandonati
alla Soave Carezza del tuo Signore!
Maria
Santissima