Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.11.93
Rifugiatevi nel Mio Amore, rifugiatevi
nel Mio Amore e poi non temete più nulla.
Piccola Mia, ecco il grande
segreto della salvezza: l’abbandono totale, fiducioso, nel proprio Dio.
Non si apra il cuore solo a metà con
diffidenza e timore, ma spalancateMi le porte del
vostro essere: Io voglio entrare in ogni uomo per cambiare la sua debolezza in
forza, le sue paure in coraggio, le angosce in gioia piena.
Non desidero altro che donarvi la
Felicità. Non è vero che la vita deve essere necessariamente una sequela di
dolori e calamità: può concedere anche gioie pure, momenti di Felicità intensa
con Me, tra le Mie Braccia. Non mancherà, certo, il travaglio quotidiano
causato dall’imperfezione umana, ma tutto scorrerebbe tranquillo, se l’uomo si
astenesse dal peccato, se ricorresse a Me per le sue decisioni, se Mi interpellasse in ogni attimo della giornata, senza
affidarsi solo alla sua superbia. Il grande male del mondo, Mia piccola
colomba, è il peccato, la lontananza da Me.
Guai, dico guai,
ripeto guai all’uomo che vive come se Io non fossi! Guai a coloro che, pur
potendosi nutrire, si lasciano morire di fame per indolenza, negligenza,
accidia! Io toglierò loro la possibilità di nutrirsi; Mi cercheranno,
ma non Mi lascerò trovare!
Bimba diletta, dillo ai fratelli che non
indugino, neppure di un attimo, la loro conversione: tornino a Me, si lascino
curare dal Mio Amore! Se anche uno avesse peccato, continuamente, Io sono
disposto a condonargli tutto il suo debito, se Mi invoca,
pentito, sinceramente, profondamente.
Coloro che al Mio Ritorno troverò nel
peccato grave, col cuore freddo, li respingerò lontano da Me, lì, dove c’è pianto e stridore di denti.
Ogni giorno che trascorre
ti parlo d’Amore, ti parlo di Gioia sempre più intensa. Per te, che tutto Mi
doni in ogni attimo della giornata, c’è pronto il Paradiso in terra; stretta,
abbracciata con Me, di che puoi temere? Rassicura, Mia
amata, il tuo piccolo cuore tremante: sei tra le Braccia del tuo Creatore.
Tutto obbedisce al Mio Volere, stai serena; ogni ginocchio si piegherà davanti
a Me, in Cielo, in terra, sotto terra.
Tu vorresti che tutti Mi amassero
teneramente sin da ora, vorresti che il Mio Nome fosse su tutte le labbra,
pronunciato con amore; Io, Io, Dio, ti dico che ciò avverrà. Il tuo piccolo
cuore si aprirà alla gioia più grande, quando vedrai intorno a te tanti
fratelli che vivono solo per Me, così, come tu fai. Io
sarò il Dio adorato da tutti ed essi il Mio popolo eletto, al quale donerò la
Mia Pace: cesseranno le guerre, non si verserà più
neppure una goccia di sangue. I Miei angeli presto annunceranno la nuova era di
Pace e Giustizia.
Sii felice, Mia dolce colomba. Io ti
aiuterò a sostenere il peso della giornata!
Vieni sul Mio Cuore, fiduciosa, e
nutriti del Mio Amore: è una Sorgente inesauribile.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.11.93
La Mamma parla ai figli amati
Diletti, amati da Dio, l’unico sicuro
Rifugio per voi è il Suo Amore. Lasciatevi sommergere da quel Dolcissimo Oceano, lasciatevi condurre da Lui: è un Nocchiero Sapiente
Che porta la vostra barca nel Rifugio senza tempeste, nel Porto senza assalti
nemici.
Gesù ve lo dice, continuamente: solo in
Lui c’è riparo alla grande bufera che investirà tra breve il mondo. Quando gli
occhi vedranno e le menti capiranno, sarà tardi per tornare: Gesù non si
lascerà più trovare.
Il mondo agisce con grande
superficialità. Anche i ministri di Mio Figlio, prediletti del Suo Cuore,
spesso deviano, dando ad ogni mancanza una giustificazione
bonaria, gratuita: Gesù è Buono, Misericordioso, perdona tutto; fate con
comodo, tanto Egli lì, dietro alla porta, starà sempre ad aspettare il vostro
ritorno.
Badate, figli, badate
che questo comportamento è sbagliato: bisogna dire male al male, condannarlo
severamente e convincere i fratelli a correggersi, a seguire le Leggi Divine!
Figli, i Suoi Comandamenti sono Leggi eterne e non si modificano. Confidino
pure tutti nella Misericordia Divina, ma con impegno a pentirsi, seriamente e
profondamente, del male commesso; diversamente non c’è perdono.
Guai a coloro che non
riflettono su queste profonde verità! Dio è Misericordia Infinita, ma
anche Giustizia Perfetta. Non si può continuare a fare il male, pensando che,
tanto, all’ultimo sempre Dio perdona. No, no, figli amati, questa è una
terribile tentazione diabolica! Se avete peccato gravemente, correte ai Piedi
di Gesù, bagnateli di lacrime di sincero pentimento. Ricorrete subito al
Sacramento della Riconciliazione, indi, accostatevi all’Eucarestia, pronti ad
accettare con amore la Volontà Divina.
Amati, il maligno sta preparando grandi
tranelli; volgetevi a Dio con tutto il vostro essere: non cadrete nella fossa,
che il serpente ha preparato per i suoi seguaci. Egli li spinge fino
all’estremo più pericoloso, blandendoli con false promesse di felicità, poi, al
momento opportuno, li spinge dentro, irrimediabilmente.
State accorti, Miei amati, mettete in
allarme i fratelli: avete la Luce di Cristo in voi, siete lampade ben accese.
Fate luce, amati! Certo, difficile alquanto è questo tempo nel quale vivete; ma
chi ha scelto bene avrà Grazia su Grazia, Dono su Dono. Nessuno che si è
rifugiato in Dio resterà smarrito.
Aspettate la gioia grande, voi, che
fiduciosi correte incontro a Cristo Che viene. Voi anelate a Lui; ma Egli ha
desiderato da sempre questo Incontro.
Maria
Santissima