Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.12.93
Immergetevi nella Mia Luce e conoscerete la verità.
Amata, diletta, gli uomini non
comprendono, perché non vogliono comprendere. L’uomo
senza di Me vive nella tenebra fitta, ma quando s’accosta
alla Mia Luce e vi si immerge completamente, allora, comprende la verità,
distingue chiaramente il Bene dal male, persegue solo ciò che a Me è gradito e
fugge ciò che Io disdegno.
Ho invitato da sempre i figli a
camminare nello splendore della Mia Luce. La vita prende il suo vero
significato, solo quando è spesa bene; ogni giorno, ogni attimo è importante:
vi sarà chiesto conto di ogni parola detta, di ogni
frazione di attimo.
Beato l’uomo che riflette e mette
in pratica le Mie Parole; grande sarà la sua esultanza quando, al Mio Ritorno,
si sentirà dire queste Parole: “Vieni, amato.
Vieni, figlio fedele e obbediente, vieni all’Abbraccio
del tuo Dio! Sono cessate le pene, sono risolti tutti i problemi; godi la gioia
di vivere con Me. Mi hai servito con amore, Mi hai dedicato ogni stilla del tuo
tempo: servitore fedele e umile, vieni alla Gioia senza limiti!”
Mio diletto fiore, quanti si sentiranno dire queste Parole di coloro che incontrerò tra
poco? Pochi, amata, pochi avranno questa gioia!
Guarda, piccola, guardati intorno:
quanta distrazione, quanta vanità, quanti idoli che hanno
preso il posto di Dio! Il tempo prezioso, che Io sto concedendo, si
offre a loro (idoli), si brucia per
loro, non per dare lode e gloria al Mio Nome! Molti di questi, distrattamente,
ogni tanto, Mi pensano; ma Io non voglio questo tipo di amore, scolorito e
tiepido. Voglio cuori ardenti: non voglio che Mi si
dedichi qualche ritaglio di tempo, senza alcun amore, quasi per abitudine. Io
sono una Fornace Ardente, sono Fuoco Divoratore: voglio che i figli Mi
assomiglino; ho disgusto dei tiepidi, ho repulsione verso di loro che non amano se non se stessi e
non comprendono che l’amore è dono di se stessi a Dio prima, ai fratelli dopo.
Guarda, bimba diletta, rifletti, pensa:
quanti fanno sacrifici per Me? Se Io dicessi: rinuncia alla
televisione per stare un poco in Mia Compagnia; rinuncia alla sigaretta, per
amore del tuo Dio, quanti Mi direbbero: “Certo, Amore mio. Tutto faccio per Te”? Addurrebbero infinite scuse per perseguire
il loro desiderio!
Vedo che anche coloro
che dicono di amarMi, Mi dedicano solo il superfluo, mai l’essenziale.
Io, Io, Dio, ho dato la Vita per loro, la Mia Vita,
Divina: non ho offerto solo il superfluo, ma tutto Me Stesso!
Vieni tra le Mie Braccia amorose, dolce
colomba. Consola il tuo Gesù col tuo amore totale!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.12.93
La Mamma parla ai figli amati
Amati, diletti gigli, vi
illumini sempre la Luce di Cristo! Lasciatevi avvolgere da Lui; lasciatevi guidare dalla Sua Sapienza!
A nessuno è concesso conoscere la
verità, se non è illuminato dallo Spirito di Dio.
Chi cammina sulla strada sfolgorante di
Cristo vedrà ogni cosa chiaramente; comprenderà, mano a mano,
la verità, godrà questa gioia, vivrà per essa.
Dio, amati gigli, conosce i limiti
umani. La mente dell’uomo ha poca capienza; ma Dio agisce su di essa con la
Luce Spirituale e indica, anzitutto, la via da percorrere. Egli Stesso prende per mano il Suo piccolo; con immensa Tenerezza gli
porge il Suo Cibo, la Sua Carezza e non permette che si perda nel buio, quando
è affidato a Lui.
Certo, gigli, questa è la verità: un
padre che ha un figlio, obbediente e sottomesso, non lo lascerà mai cadere in
un grave pericolo, ma lo aiuterà a superare le difficoltà con la guida attenta
e la provvidenza continua.
Lo vedrete coi
vostri occhi, lo sperimenterete con la vostra esperienza: cadrà, si perderà, si
rovinerà solo chi ha voluto volare con le sue ali di presunzione, lontano dallo
Sguardo del Padre.
Chi umilmente si è inginocchiato ai Suoi
Piedi, anche se povero, misero, gran peccatore, vedrà la luce della salvezza,
avrà la consolazione della Sua sublime Carezza.
Piangerà, certo che piangerà, ma di
gioia, nel vedere, nello sperimentare la Tenerezza di Colui
Che egli ha osato offendere: vedrà il Padre Buono, il Re Potente
andargli incontro con le Braccia aperte! Piangerà, pensando
al passato tradimento; ma saranno proprio le Dolci Parole dell’Amore che lo conforteranno:
“Vieni a Me, figlio! Sei pentito: tutto ti è
stato perdonato; non pensare più al passato. Guarda la tua veste: ora è
candida! È il tuo profondo pentimento che ha attirato la Mia
Misericordia”. Vedi, piccola diletta confidente, quante Meraviglie opera
Gesù anche nel cuore di chi ha tanto peccato? Bisogna però ricorrere a Lui in
tempo, finché si fa trovare, non attendere. Lo sappiano bene i fratelli: ciò
che ora è possibile domani non lo sarà più. Attendere anche un attimo solo per
convertirsi è già troppo!
Vedi piccola Mia, Gesù ha accolto le tue
offerte per la salvezza dei peccatori, ma essi, tanti di essi nulla hanno
compreso: hanno tenuto chiuso il cuore ai canali della Grazia che non è entrata
in loro, trovando tutto l’essere completamente sbarrato! Questi inseguono,
nella loro folle corsa, la rovina completa! Tu non soffrire: ognuno ha la
libertà e la usi, secondo il suo criterio!
Ti prendo per
mano. Vola sulle vette della Felicità, pura, vicino al tuo Re e deliziati del
Suo Amore!
Maria
Santissima