Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.12.93
Le Mie Promesse in questi tempi avranno piena
realizzazione.
Piccola Mia diletta, proprio nel tuo
tempo le Mie Promesse avranno piena realizzazione.
L’uomo ha atteso tanto questo momento, ma l’Umanità doveva crescere, divenire
adulta e comprendere. Molto tempo è trascorso e il piccolo fantolino (Umanità) ora è uomo fatto.
In questi Miei Tempi ogni cosa avrà
compimento, per la massima gioia dei Miei eletti, perché si realizzi sulla
terra la Mia Giustizia. L’uomo ora è in grado di comprendere e scegliere: Io,
Dio, ho dato a tutti la Mia Luce. Chi vede bene può distinguere con chiarezza
ogni cosa, quindi, accettare o rifiutare ciò che gli viene
porto.
Io offro Me Stesso a tutti gli uomini:
dopo un breve travaglio, ognuno può godere la massima Felicità. Quando? Nei
tempi da Me stabiliti e nei modi da Me voluti: bisogna fidarsi ed aspettare! Io chiamo dolcemente a Me: chi viene, pieno di
gioia e di fiducia, non sarà deluso, anche se non vedrà subito soddisfatto il
suo anelito. Proprio in questo consiste la prova: credere, senza nulla vedere,
soffrire, senza sapere quando tutto finirà.
Diletti, ognuno di voi si è spogliato
della sua umanità per immergersi nella Mia Dimensione. Io agisco in voi in ogni
istante della vostra esistenza e vi faccio comprendere ciò che è giusto fare e ciò che invece è bene evitare. In questo modo,
dolcemente, quasi inavvertitamente, vi troverete dinanzi alla grande svolta
della vostra vita, da Me, Dio, preparata, da Me, Dio, voluta da sempre.
Avrete compenso di tutti i sacrifici,
sostenuti per amore Mio: nulla andrà perduto, Miei piccoli angeli della terra.
Questa speranza, che tra breve sarà
certezza, vi sostenga nel cammino, breve, che avete davanti. Guardate bene con gli occhi del cuore e
vedete quella svolta già chiaramente visibile alla Mia Luce: lì, così vicino è
la fine di tutte le vostre pene. L’oceano di felicità vi accoglierà tra poco,
dopo aver superato quel punto.
Gioite ed esultate, prole santa di
Abramo, gioite, perché il vostro Dio viene a voi, carico di infiniti
Doni! Egli non promette mai invano. Piangete, sì, fatelo, ma di gioia, perché
siete degni figli dell’Altissimo Che si è piegato su
di voi per farvi divenire simili a Lui, secondo la vostra scelta. Benedico,
amati, la vostra giornata! Vivetela, secondo la Mia Legge.
Vieni a Me, piccola colomba. Non ti
allontanare dal Mio Cuore e donaMi la tua dolcezza;
Io ti immergo nell’Oceano Soave della Mia Tenerezza
Paterna. Vieni a Me, piccola colomba. DonaMi il tuo
amore: è una stilla che si fonde nell’Oceano,
Infinito, Mio.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.12.93
La Mamma parla agli eletti
Piccoli, amati, attendete, attendete con gioia il vostro Redentore: viene a voi per farvi
felici. Le Sue Braccia sono spalancate: vi vuole stringere a Sé e bruciare col
Suo Amore.
Fin dal momento della caduta, Dio ha
voluto consolare il Suo popolo con Promesse di liberazione e di Gioia: ha
promesso il Messia, il Liberatore. Egli venne un giorno in forma di fragile
Bimbo, è venuto a dire a tutti gli afflitti che il tempo della sofferenza
sarebbe finito. Non per il dolore è stato creato l’uomo, né l’intero Creato, ma
per la Gioia, quella completa, piena, eterna: ecco la Rivelazione nuova!
L’uomo soffre da quando nasce fino a
quando esala il suo ultimo respiro: il peccato ha provocato questo tormento e
lo provoca, continuamente. Se l’uomo avesse capito in
tempo la lezione, quante sofferenze sarebbero state risparmiate all’Umanità
intera! Sono passati secoli e millenni; Dio ha sempre parlato ai figli, li ha
educati, li ha esortati al Bene, li ha illuminati con la Sua Luce, li ha
rialzati dopo ogni caduta. Perché tutto questo? Perché non si è mai stancato
della Sua creatura prediletta, al punto di ripudiarla e respingerla! Egli, Dio,
ha un grande Disegno su tutto il genere umano e ciascuno di voi fa parte,
importante, del Suo grandioso Piano. Egli non rivela all’uomo tutto ciò che ha
in mente di fare: sarebbe assai arduo per la mente umana seguire il Progetto
Divino, ma qualcosa può intuire. Egli parla attraverso i secoli con la bocca
dei Suoi strumenti Divini, i profeti: essi hanno rivelato tutto ciò che serve
sapere.
Guai all’uomo che resta nell’ignoranza,
pur potendosi accostare al Cibo benedetto, l’unico che sazia! Oggi ognuno è in
grado di accostarsi alla Parola di Dio. Chi non può farlo perché vive in lande
di missione segua la Legge del cuore, quella incisa nell’intimo dell’uomo con
stilo di fuoco.
Gesù viene, Mia piccola colomba: non è
vano il vostro attendere; l’anelito del cuore, che vi spinge ad adorarLo in ogni attimo, non parla senza ragione. Grande,
sempre maggiore è il desiderio di vivere con Gesù, con Lui, per Lui: è il Suo
Amore che, come potente calamita, vi attira a Sé. Davanti a voi non ci saranno
più ostacoli: i vostri piedi camminerebbero sul fuoco per andarGli
incontro! Egli ha infuso in voi questo eroico coraggio. Sappiate, diletti, che
questa volta Egli non vi chiede la vita, da voi non vuole il martirio,
tutt’altro: viene ad appianare tutti i monti ed a
togliere gli ostacoli che rendevano ardua la strada. Viene con Gioia per farvi
vivere nella grande Gioia!
Attendete, esultanti. I Cieli attendono
il segnale per stillare Rugiada Divina sulla terra, rinnovata dalla Parola di
Dio.
Immergetevi sin da ora in questa sublime
realtà e siate i dolci apostoli, zelanti ed attivi,
che attendono il loro meraviglioso Maestro per adorarLo
in Spirito e Persona.
Maria
Santissima