Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.12.93

 

 

Vivi per Me, Io vivo in te.

 

 

Diletta, esulta, gioisci in ogni giorno della tua vita, in ogni attimo della tua esistenza, perché il tuo Signore ha preso possesso del Suo Regno in te. Non devono regnare tristezza e preoccupazione dove la Vita ha ridato Luce e colore all’esistenza. Non curarti del piccolo travaglio quotidiano: è passeggero. Non curarti dell’empietà dei fratelli: prega per loro, affidali a Me ed alla Mamma Mia Santissima. Dove c’è Dio non abbia più luogo un filo di mestizia!

Angosciato deve essere colui che vive senza Me, perché in questo tempo speciale l’uomo, che ha tolto Me dalla sua esistenza, è in una situazione quasi insostenibile.

Pensa, Mia diletta, che la prima conseguenza, quella immediata del peccato è l’infelicità che porta con sé. L’uomo che pecca è un essere che insegue ciò che mai potrà trovare, che desidera ciò che mai riuscirà ad avere. L’uomo che si è dato completamente a Me è colui che avrà anche ciò che mai ha osato desiderare, che prova nel suo cuore l’infinita Dolcezza del Mio Possesso. Io, con la Mia Presenza, non tolgo certo le croci: ognuno, che vuole venire dietro a Me, deve caricarsi la sua e seguirMi; ma le allevio, aiuto a portarle, lo sostengo nel cammino, gli offro da bere quando ha sete, del cibo quando ne ha bisogno.

Tu, amata, diletta, che addolcisci le Piaghe del Mio Cuore con il tuo amore, con l’adorazione continua, devi sentirti lieta in ogni istante: la tua vita è divenuta poesia, è un meraviglioso idillio d’Amore, intrecciato non con un uomo che inganna e tradisce, che non sa amare, ma con il tuo Dio Che ti ricolma di Dolcezza infinita e ti ama infinitamente.

Le Mie grandi Promesse in te si stanno tutte avverando. Nel tuo intimo c’è già il Mio Regno: Io ti do la Mia Pace, quella che gli uomini non sanno dare; Io ti dono la Mia Giustizia che darà a te le gioie, che ora ti vengono negate. Soprattutto, diletta, ti dono in ogni istante Me Stesso, il Mio Amore, senza limiti. Questo hai in te. Ricordalo ad ogni risveglio: tu sei per Me; Io vivo in te e ti accompagno durante l’intera giornata. Benedetto l’uomo che ha scelto Dio per Amico: la sua casa non subirà mai danno, il suo cuore non tremerà di paura davanti agli avvenimenti del mondo, perché il Re viene per la gioia dei Suoi adoratori, per donare la Delizia della Sua Presenza, per stringerseli al cuore, ad uno ad uno!

Anche in questa giornata ti farò gustare la Soavità del Mio Nettare. Vivi così, come fai, sempre per Me. Il Mio Regno è già nel tuo essere: sii felice, senza mai farti cogliere dalla mestizia.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.12.93

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli del Mio Cuore, Gesù vi invita a vivere per Lui; tutto vi dona in cambio: il Suo Essere Infinito, il Suo Amore che dura per sempre, la felicità di affrontare il futuro, sicuri che esso è meraviglioso, perché preparato per voi, speciale per ciascuno di voi.

Vedi, colomba diletta, chiusa nel Cuore di Gesù: ogni uomo nasce, come un meraviglioso cosmo, diverso l’uno dall’altro. Non ci sono sulla terra due esseri umani perfettamente uguali. Ogni creatura umana è un capolavoro voluto da Dio, destinato a svilupparsi e a giungere alla Gioia senza limiti, quando avverrà la fusione tra il finito umano con l’Infinito Divino. Tutta l’esistenza umana è, deve essere, dovrebbe essere una preparazione a questo obiettivo finale. Da soli, amati, non potreste fare proprio nulla; ma il Creatore Stesso, il Divino Artefice si prende cura della Sua Opera, chiama ogni uomo a Sé con Linguaggio sempre diverso: all’uomo dotato di grande intelletto si rivolge con Parole a lui intelligibili; al semplice con accenti adeguati alla sua capacità; al povero parla attraverso segni che egli non fatica ad interpretare. A ciascuno l’Altissimo porge il Suo Messaggio e gli fa comprendere a quale missione è chiamato; bisogna però, questo sì, avere occhi ben aperti, orecchi attenti, mente volta a Dio, in attesa della Sua Parola. Nel silenzio, nel raccoglimento del cuore, inizia il sublime dialogo tra Dio e la Sua piccola creatura. Si intreccia tra i due un meraviglioso idillio che, se c’è intesa, diviene l’inizio di un meraviglioso cammino che giunge al traguardo, già predisposto sapientemente dal Signore.

Vorrei, Mia dolce figlia, come vorrei che tutti avessero inteso questo Linguaggio: ora sarebbero alla vigilia della grande gioia esplosiva che avvolgerà uomini e cose, in un crescendo sempre maggiore! Invece no, non è così, amata: solo pochi hanno dimostrato uno sguardo acuto e un orecchio attento! Altri hanno lasciato sfuggire, così, come insipienti, l’Amore che veniva loro incontro; Egli è passato oltre: non si girerà più indietro ed essi resteranno soli, al freddo di un mondo divenuto un deserto arido e insidioso.

Perché, uomini, non siete vissuti per Lui? Perché avete inseguito ciò che mai poteva offrirvi felicità? Ora le fole scompariranno, le ombre passeranno veloci, come alito di fumo cadranno tutte le illusioni umane e resterà solo ciò che è stabile, eterno: Dio. Egli solo resterà. Chi si è appoggiato a Lui, confidando nella Sua Potenza, non cadrà, resterà saldo con Lui; chi, invece, ha creduto di fare da solo soffrirà molto, con scarse speranze di salvezza.

Vivi solo per Dio, Mia diletta: in Lui tutto troverai. Persevera, felice; assieme a Gesù, ogni attimo di vita diviene una stilla di Paradiso.

 

                                                                                              Maria Santissima