Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.01.94
Nella grande Luce di un nuovo giorno camminerete per
venirMi incontro.
Ecco che spunta per voi un nuovo giorno,
è il Mio giorno, tempo di gioia grande per voi,
eletti, amici fedeli, dal cuore di bimbo. L’ultima parte del cammino sarà assai
gravosa per l’Umanità intera, per coloro che sono
vissuti nel tradimento e nell’inganno; ma per chi si è liberato dell’uomo
vecchio per divenire degno figlio di Dio il percorso sarà completamente
differente.
Come aquila che si libra senza timore
nell’aria e raggiunge le vette più alte, così anche voi salirete sempre più in
alto. I vostri occhi purificati vedranno ciò che tanto anelano vedere. Nessuno può vedere il Volto di Dio se non chi ha
cuore di bimbo, mente immersa nella Sua Dimensione e volontà docile.
Egli si rivela solo ai puri e disdegna
gli operatori di male, i maliziosi, i lussuriosi, gli avari.
Grande Gioia è riservata ai Miei fedeli;
presto, la gusteranno a pieno; il cammino travaglioso
è giunto ormai al termine. Spezzerò anche le ultime catene che tante sofferenze
hanno imposto agli innocenti.
Guai agli oppressori in questi tempi
speciali! Guai a coloro che hanno torturato moralmente
i Miei amati! Essi, beati, vedranno il Mio Sorriso; gli altri passeranno
attraverso la Mia sottile Giustizia.
Chi
Mi potrà dire: “Io non ho capito. Pensavo, credevo, non mi rendevo conto. . .”?
Da anni ho bussato alle porte del cuore,
porgendo i Miei Insegnamenti: chi ha avuto buona volontà ha
lasciato le vanità, che fuggono come ombre senza lasciare alcuna traccia, per
fermare il proprio interesse su ciò che conta veramente.
Ho dato a ciascuno un lungo periodo di
riflessione; se ne concedessi ancora altrettanto so
che non cambierebbe nulla.
Chi ha avuto orecchie attente ha capito e ora Mi segue docile e obbediente; altri sono
fuggiti lontano per non seguire le Mie Parole. Io non li inseguirò più; vadano
dove la loro libertà li guida: troveranno il nulla verso il quale anelano.
Voi, piccoli Miei, eletti del Mio Cuore,
proseguite il vostro cammino in quest’Alba così luminosa: la Luce che fluisce
ovunque per voi vi accompagna, rendendovi sicuri nei vostri passi. Cantate inni di gioia al vostro Dio Che vi conduce per mano
verso un Regno mai sperimentato dall’uomo.
Io, Dio, ho già preparato ogni cosa; ho
chiamato tutti, nessuno escluso. Chi ha risposto adeguatamente ora sale il
beato monte, dove sono raccolte tutte le Ricchezze; già il sentiero si fa più
agevole ed il profumo dei fiori sempre più intenso.
Venite a Me, Miei diletti: Io sono il
Dio dell’Amore e della Gioia; toglierò tutte le spine dal vostro cammino e
sulla strada farò nascere nuovi fiori. Godete le Delizie del Mio Amore.
Guardate il Mio Sguardo, amoroso e Dolcissimo: è rivolto a voi, diletti angeli
della terra, che guidate le anime verso di Me per aprire loro le porte del
nuovo Regno.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.01.94
La Mamma parla agli eletti
Sono una Mamma Felice di figli benedetti
da Gesù: per voi Mi rallegro, per voi esulto di Gioia, perché lo zelo per la
Casa del Padre vi brucia! Sorrido e vi abbraccio, stringendovi al Cuore
Materno.
Grazie, piccoli amati, perché avete
preparato una via adorna di piccoli fiori profumati, di gigli candidi, di rose
che non appassiscono. Avete ben compreso la lezione, voi, scriccioli che avete
trovato rifugio nel Cuore Santissimo; l’hanno invece dimenticata quelli che
erano partiti con ali spiegate per volare lontano: si sono appesantiti, per i
desideri di piaceri terreni, hanno scelto una via comoda, invece di quella di
spine dietro la sequela di Cristo (si
allude ai sacerdoti).
Egli si è voltato indietro e non ha
trovato alcuno a seguirLo: ha pianto Lacrime di
Sangue, ha chiamato, ha bussato a tante porte! Qualcuno, pochi, però, Gli hanno risposto: vedendo il Suo splendido Volto, inondato di
Lacrime, Lo hanno baciato, hanno tolto ad una ad una le spine che Lo
trafiggevano, poi, ai Suoi Piedi, L’hanno adorato. Questi ultimi siete voi, piccoli Giovanni, pieni di amore che continuate a prepararGli la strada.
Sì, diletti, sì, amati, proprio su
questa camminerà l’Altissimo e vedrà tutti i vostri pensieri, le azioni di
carità, il desiderio di servirLo degnamente. Per voi
sono Felice e canto un inno di lode all’Altissimo Che vi ha permeato col Suo
Spirito e vi ha fatto Suoi, tutti Suoi, completamente Suoi.
Sono,
però, anche una Mamma profondamente addolorata. Le Mie lacrime di Dolore
bagnano i Piedi del Figlio: imploro pietà e Misericordia per la moltitudine dei
persi dietro alle vanità terrene che non riescono a trovare la via di Casa!
“Cosa potevo fare
di più per loro, Mi dice Gesù, sono andato loro incontro in mille modi, ma
sempre Mi hanno respinto; non hanno voluto sentire i Miei nuovi profeti che
parlavano, dicendo le Mie Parole: li hanno cacciati, umiliati, offesi! Cosa devo fare con costoro che calpestano le Mie Leggi e
vogliono che gli altri facciano altrettanto? Ho atteso, tanto ho atteso, Mi ha
detto Gesù, ma ora non più, Mamma Dolcissima, non
più!”
Piango i Miei figli perduti: per poco
ancora e poi la Giustizia Divina li colpirà, ad uno ad
uno!
Si sono scelti nell’arco di una vita la
loro rovina: avranno ciò che si meritano!
Una mamma vorrebbe raccogliere a sé
tutti i suoi piccoli, senza che nessuno vada perso; ma Io non posso, in alcun
modo, agire sulla libertà individuale. Grande Dono è questo, ma anche grandiosa
responsabilità.
Vivete con Me nella Luce splendida di
Cristo. Egli vi invita alla Gioia e alle Delizie del
Suo Amore.
Maria
Santissima