Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
17.01.94
Amate il vostro Dio. Vivete per Lui, eletti:
consolate il Suo Cuore!
Miei amati, fedeli amici, che Mi
adorate, il Mio Cuore sanguina, per il grande Dolore di vedere molti figli
allontanarsi continuamente da Me. Li ho chiamati tutti; tutti li ho chiamati, ma troppi si sono lasciati distrarre dal frastuono
del mondo e sono corsi lontano in cerca di sensazioni peccaminose! Non
capiscono, perché non vogliono capire; preferiscono il
nulla di oggi al tutto che Io donerò alla fine dei sacrifici.
Vi ho detto di non attaccare il cuore
alle cose terrene: esse sono passeggere e fugaci. Mai come in questi tempi si
vedrà l’inutilità di questi idoli che verranno
infranti, l’uno dopo l’altro.
I tempi sono ormai giunti
a conclusione ed il bilancio finale è molto triste: come al tempo di
Noè, i giusti sono pochi, i traditori molti! Il Mio Cuore sanguina, perché
vengo come Giudice a ripulire il mondo dalla sua grande sozzura. Guai ai
lussuriosi, ai ladri, agli operatori di iniquità!
Ho dato una lunga pausa di riflessione,
ho illuminato le coscienze con la Mia Luce perché comprendessero il male; poi
ho permesso che si emendassero, ma quanti, invece di ascoltare la Mia Parola,
hanno badato a seguire le false indicazioni dei satelliti di satana, sparsi
ormai ovunque, pronti a creare confusione e divisione in ogni ambiente! Mai
come in questi tempi il Mio Spirito è sceso ad
illuminare le menti per comprendere la via da seguire!
L’uomo, che non Mi ha respinto, ma ha
cercato di starMi vicino, ora ha la Luce sufficiente
per salvare la sua anima; ma quello che Mi ha tolto dalla sua vita o ha tentato
di farlo, in tale confusione, non riesce più a distinguere ciò che è male da
ciò che è Bene e sparge il suo errore ovunque passi.
Quale Dolore per Me dover punire
severamente il figlio, che volevo invece riempire di Doni: alla conclusione di
questa era ognuno avrebbe potuto godere le Delizie del Mio Amore su di una
terra finalmente felice; invece, come pula, devo togliere la parte dell’Umanità
che è inutile e nociva! Nessuno, che si è nutrito di inganno
e malizia, entrerà a far parte del nuovo Regno; non salverà il corpo, che ha
ora i minuti contati, e con difficoltà avrà la forza del pentimento nell’ultimo
istante di vita, quando le forze saranno scemate e l’angoscia dominerà il suo
essere.
Consolate il Cuore del vostro Dio, voi
angeli della terra! Avrei voluto venire per tutti come
un padre felice che ritorna da un lungo viaggio carico di doni, avrei voluto
stringere al Petto le Mie creature, annunciando Io Stesso la fine del grande
travaglio; invece, non è così: per molti comincia ora il grande travaglio!
Il Mio Cuore sanguina, ma la Mia
Giustizia è Perfetta, anche se la Mia Misericordia è Infinita.
AdorateMi,
adorateMi, figli fedeli:
consolate il Mio Cuore, pieno di Dolore!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
17.01.94
La Mamma parla agli eletti
Miei diletti, Gesù chiede il vostro
amore: il Re dell’Universo chiede alle Sue creature di amarLo!
Che meraviglia, Miei amati! DateGli tutto l’amore che
sapete dare e chiedeteGli di
accrescerlo per offrirne sempre di più e dare gioia a quell’Amore che è
Infinito e non vuole godere da solo la Sua Grandezza, la Sua Potenza, ma farne
parte anche voi!
Pensate, riflettete, diletti: Dio chiede
di dare, di potervi dare Se Stesso, di donare il Suo
Essere a tutti gli uomini per farli simili al loro Creatore! Come si può
rifiutare un’offerta del genere? Com’è mai possibile? Non vi meravigliate se
ciò può accadere, se ciò accade tanto spesso nei
vostri giorni. Chi rifiuta Dio risponde di no ai grandi Doni che Egli gli mette
dinanzi e specialmente a quello che è il maggiore di tutti: il Suo Essere, come
nido, dove vivere per sempre e goderne le Delizie!
Mi chiederai, piccola Mia: “Se i
fratelli sapessero questo, comprendessero ciò, nessuno
rifiuterebbe Dio, ma Gli correrebbe incontro, senza badare a nessun ostacolo.”
Io ti rispondo: se i fratelli sono forniti di discernimento, com’è nella loro
natura, dovrebbero comprendere che un Dio d’Amore Che li vuole a Sé, Che li chiama
per nome non può che volere offrire loro qualcosa che li possa fare felici,
perché chi ama vuole solo la felicità dell’amato.
Quindi, l’uomo non comprende solo quello che non vuole comprendere, perché gli
costa un poco di sacrificio ed il premio deve
attendere la fine per riceverlo. Come vedi, molti
perdono il Paradiso, per pigrizia mentale, per inedia nel pensare e debolezza
nell’agire.
Piccola figlia, amatissima, non è
giustificabile in nessun modo colui che, pur avendo un
Dono così prezioso come l’intelletto, agisce come se fosse un bruto che ne è
privo. Dio esige gli interessi sui talenti che Egli ha assegnato a ciascuno:
non ammette che questi non vengano utilizzati, tanto
meno sprecati, dissennatamente.
Vedi, piccola Mia, com’è importante
sforzarsi di capire il grande, il profondo significato dell’esistenza umana?
Gesù, venendo sulla terra, ha aperto la porta alla comprensione delle grandi
verità. Non si può vivere in modo primitivo, come uomo delle caverne, in una
civiltà evoluta e altamente sviluppata: sembrerebbe proprio una follia.
Così oggi ogni persona ha tutti i canali
aperti per accedere alla santità: basta saperne e volerne fare uso. Eppure,
quanti davanti ad una tavola così ben imbandita
rifiutano il cibo e la bevanda e muoiono d’inedia! Stolti: lasciano Tutto per
abbracciare il nulla!
Adora il tuo Gesù! Stringiti a Lui! AmaLo per chi non vuole amarLo!
Maria
Santissima