Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
24.01.94
Il Mio Ritorno vi trovi col
cuore pieno d’amore.
Amatevi, fedeli amici, amatevi tra fratelli: i tempi sono assai difficili; presto
la desolazione sarà ancora maggiore e c’è tanto bisogno di solidarietà. Dividi
il tuo col fratello che soffre, sii benigno con quello molesto, buono con tutti
e paziente! Questo, diletti, esigo, specialmente da voi che siete Miei!
Il Mio Ritorno è prossimo. Vi ho detto e
vi ripeto: fatevi trovare col cuore traboccante d’amore verso tutti. Guai a
coloro che si fanno sorprendere pieni di astio verso i fratelli, perché non
hanno obbedito al Mio Comando! L’amore, che dimostrate verso chi vi circonda,
vi porta rapidamente a perfezione, palesa a tutti che siete Miei, che Mi
appartenete completamente. Il Giudizio finale sarà basato proprio sull’amore,
dato prima a Me Che sono il vostro Dio, poi ai vostri
simili che vi sono fratelli, poi all’intero Creato che è Opera amata uscita
dalle Mie Mani.
Nessuno può dirMi
di amarMi tanto tanto e
disprezza il prossimo che ha vicino o calpesta le Opere da Me compiute. Costui
è un bugiardo e non troverà Grazia presso di Me!
Vedi, Mia piccola colomba, com’è importante
riempire il proprio essere del Mio Amore per, poi, riversarLo
su tutti? Chi Mi ha dato la sua vita non fatica a
mettere in pratica il Comando dell’Amore, perché egli respira l’Alito Divino,
si nutre di Me ed i frutti non possono essere che buoni e santi; chi, invece,
Mi è stato lontano, chi si è fatto irretire dalle insidie sataniche ed ha il
cuore pieno di odio, invidia, disprezzo verso i suoi simili come potrà
liberarsi da mali tanto radicati in lui?
Tornerò e Mi porrò davanti ai maligni
per giudicarli: risponderanno di tutte le malefatte! Chi alzerà più la voce per
difenderli, essi che hanno disprezzato
i Miei servi, che hanno calpestato i Miei strumenti ed hanno imposto loro una
grande tortura? Come potranno costoro, che hanno rifiutato il fratello, alzare
gli occhi verso il Padre? Misera, ti dico, piccola Mia, miserrima sarà la loro
condizione: se ne andranno, piangendo le loro colpe e battendosi il petto, ma
nessuno si commuoverà per loro!
Vengo, amata del Mio Cuore, scendo sulla
terra per giudicare le genti, i popoli, le nazioni: il metro sarà l’amore. Ama, giglio profumato. Vedi: verso in te un Oceano d’Amore affinché tu possa donarlo a chi ne ha
bisogno. Ogni eletto sia Luce e amore sconfinato per il suo simile; l’arma
benedetta per ottenere tutto dal proprio Dio è la preghiera assidua, indefessa,
profonda.
State uniti a Me, figli amatissimi, Io
vi concederò, secondo la Mia Logica, tutto ciò che Mi chiedete per i sofferenti
e ricolmerò voi dei Miei Doni.
Vivete felici anche questa giornata, Dono
sublime del Mio Amore. Ricordate le Mie Parole: amatevi, come Io vi amo. Il Mio Ritorno vi troverà, così, in uno stato di
perfezione, simile a quello del vostro Signore.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
24.01.94
La Mamma parla ai figli eletti
Miei amati, siate una fornace ardente
dalla quale esce fuoco d’amore rivolto prima al Dio Che
vi ha creato, poi ai fratelli e, quindi, a tutte le creature dell’Universo.
Questa è la Volontà del Re: fatela sempre. Siate perfetti, come Egli è
Perfetto.
Non può dare chi nulla ha, ma molto può
chi è ricco di una ricchezza sconfinata. Tali siete voi, piccoli Miei: non
tenete il grande tesoro solo per voi, ma fatene parte chi soffre, per troppa
aridità.
Amati, Gesù vi ha parlato più volte di
questi tempi, nei quali vivete: sono bui e molto difficili. L’uomo, che vuole
crearsi un futuro senza Dio, si troverà improvvisamente circondato dal nulla.
Quanto sgomento, allora, quant’angoscia, qual turbamento lo coglieranno: si
accorgerà che tutta la sua fatica è stata inutile, tutto vano ciò che ha
costruito! Questa sarà la sua grande prova.
Privato di tutto, l’uomo si troverà proiettato verso Dio e cercherà la Sua Luce, invocherà la
Sua Pietà. Chi saprà superare con pazienza la grande prova, anche se avrà
vissuto una vita di peccato, potrà salvare la propria anima. Non saranno prove
facili, certo, ma voi, Miei amati angeli della terra, andrete incontro a questi
che soffrono e parlerete loro della Misericordia Divina che perdona sempre,
quando vede un sincero pentimento. Guai a quelli che non vogliono confidare in
essa (Misericordia Divina) e
rifiutano di piegarsi davanti a Dio: commettono il
peccato, senza perdono, quello contro lo Spirito Santo!
Amate, eletti, i fratelli, che si
trovano avviliti per le difficoltà nelle quali versano, non permettete
che vengano colti dalla disperazione e distrutti dall’artiglio di satana che,
come leone ruggente, gira intorno al debole per azzannarlo e divorarselo.
In questo momento, così decisivo per il
mondo, Gesù non abbandona certo le Sue creature, ma va loro incontro come Padre
Buono Che le vuole salvare, per poi donare un lungo
sollievo da tutti i mali passati. Siete chiamati a sostenere quelli che stanno
per crollare: donate loro l’energia, che Gesù ha posto in voi, le parole
confortevoli, che Egli mette sulla vostra bocca, il dolce sorriso che è un
arcobaleno di pace e d’amore.
Tutto sta per crollare, Mia piccola
colomba; ma poche colonne saranno il grande sostegno e la salvezza dell’intera
Umanità. Dio non l’annienterà, ma ne muterà
completamente la storia.
Ama, figlia del Mio Cuore: dona il fuoco
che Gesù ha posto nel tuo essere. Più doni e maggiore sarà
la felicità che proverai.
Maria
Santissima