Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.02.94

 

 

Non tremate, eletti, se il mondo verrà sconvolto fin dalle fondamenta: per voi la gioia, sbocciata nel cuore, diverrà una pianta rigogliosa.

 

 

Miei diletti, vedete intorno a voi peggiorare ogni cosa: l’uomo sta toccando il fondo dell’orrore; i suoi peccati, come fiume in piena, investono ogni strato sociale e non si riesce a porre rimedio a tanto sfascio. Bisognava pensarci prima!

Quanto male vedono ovunque i Miei Occhi, piccola colomba Mia! Sto concedendo le ultime stille di tempo per la conversione, ma i più non ci badano proprio: perseverano nel male, trascinati da una incredibile forza che li spinge a imitarsi ed incoraggiarsi, vicendevolmente. Brutta assai la sorte di costoro che, malgrado i Miei molti ammonimenti, non vogliono desistere dal peccato!

La Mamma Santissima Che Mi precede ha avvertito il mondo: ognuno può capire, se vuole, che qualcosa di grandioso sta per accadere. Io parlo ovunque attraverso le labbra del Mio Vicario, dei Miei diletti, dei Miei docili strumenti. Il messaggio è sempre lo stesso: convertitevi e credete al Vangelo. Le Mie Leggi devono essere le vostre Leggi: non si faccia nulla che sia difforme da esse! Chi Mi ama lo dimostra, seguendo scrupolosamente la Mia Volontà. Quando ognuno ha ben capito, perché Io l’ho guidato, quello che desidero da lui, lo deve fare senza porre un attimo di indugio. Pensa, diletta, che anche una piccola dilazione potrebbe essere occasione buona per il maligno per infiltrarsi e non uscire più.

Non chi dice: “Signore, Signore” entrerà nel Regno Mio, ma solo chi Mi obbedisce. A volte questa obbedienza richiede un cambiamento radicale di vita, un atto eroico e coraggioso: bisogna farlo! Io non abbandono certo chi si trova ad un simile bivio, ma lo sostengo nel suo sforzo.

Diletta, amata del Mio Cuore, ti ho parlato di tutti coloro che diffondono idee sbagliate, per lucro, spargono semi di male e non ne sentono il bruciante rimorso: sappi che costoro hanno ucciso la loro coscienza, per questo continuano a vivere di tradimento. Chi Mi ama veramente sente rimorso anche per la minima mancanza compiuta contro di Me, Dio.

Sappi, diletta, che nessun traditore, nessun divulgatore di malizia si salverà, cominciando da chi l’ha ideata, fino al più misero che l’ha propagata.

Guai se uno ha permesso che un’anima si perdesse per causa sua, per opera sua: grave sarà ritenuta la sua responsabilità, severissimo il Giudizio! Come si può presentare davanti al Mio Altare uno che Mi ha colpito alle Spalle con l’arma del tradimento? Non c’è salvezza per costui! Sia ben chiaro!

Io purificherò il mondo da questa peste. Tremerà la terra e saranno sconvolti gli elementi; ma voi, delizie del Mio Cuore, non tremate: rimarrete stretti tra le Mie Braccia, mentre i Miei angeli sconvolgeranno la terra.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.02.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Miei amati, gioie del Mio Cuore, è veramente triste la situazione del mondo d’oggi: dopo secoli di cristianesimo, esso è divenuto pagano, d’un paganesimo colpevole, perché è stata una scelta deliberata. Come potete pensare che Gesù possa tollerare a lungo una situazione del genere?

L’uomo, che poteva avere tutto, ha deliberatamente rinunciato a questa infinita Ricchezza per idolatrare se stesso e le povere ricchezze del mondo.

Grande Dolore, inflitto al Cuore Dolcissimo di Gesù: il Suo Sacrificio allora a nulla è servito per molti esseri umani che si perdono nell’abisso del nulla! Essi hanno tentato di liberarsi del loro Dio, sostituendoLo con idoli messi innanzi a loro da satana, maestro di menzogna.

DiMMi, Mia piccola amata: come potrebbe avere Bene un’Umanità tanto ingrata e lontana dalle Leggi Divine? Le lezioni precedenti di guerre e situazioni di angoscia tremenda non hanno insegnato niente, se l’uomo persevera continuamente sulle strade del male. Non è, certo, questa una generazione benedetta da Dio, ma tollerata dalla Sua Infinita Misericordia che attende a lungo, prima di colpire con la Sua terribile Ira.

Guai all’uomo che tenta il suo Dio, credendo di non incorrere nella Sua Giustizia! Guai a chi dice: “Dio è Misericordioso; posso fare quello che voglio, poi, all’ultimo otterrò il Suo Perdono!” Questo ragionamento è dottrina satanica! Dio è Infinita Misericordia, ma anche Perfetta Giustizia: nessun male fatto resterà impunito, nessuna mancanza viene dimenticata.

Eletti, figli benedetti del Mio Cuore, la terra piena di odio e malizia deve liberarsi da questo veleno, prima di accogliere nel suo seno il Santissimo. La Sua Venuta è cosa di breve tempo; ma giorno di tenebra fitta è per gli operatori di male che, pur avvertiti, hanno finto di non comprendere. Tremenda cadrà su di loro l’Ira Divina, improvvisa ed inevitabile!

Nessun uomo può immaginare quanto severa sarà la Sentenza Divina sui popoli così peccatori. La terra indosserà una veste nuova, candida e pura, ma prima completerà su se stessa una profonda purificazione, senza la quale nessun bene è possibile. Aspettatevi presto la severa lezione, eletti: chi non obbedisce con la dolcezza sarà piegato con la frusta della punizione.

Vi amo, piccoli Miei. Tutti, tutti vi amo! Vorrei stringervi a Me perché nessuno andasse perduto; ma tra poco non ci sarà speranza che per gli eletti!

 

                                                                                              Maria Santissima