Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.02.94
Il Mio Amore sia il Tutto della vostra vita.
Diletti, amici, che Mi avete dato il
cuore, non aspirate alle ricchezze del mondo né alla gloria che esso vi può
offrire; dategli, invece, il vostro amore, come carità, e poi rifugiatevi nel
Mio Porto sicuro. Non rimanete affacciati ad osservare, interessati, gli orrori
che si commettono: questo interesse non contribuisce certo ad edificare il
vostro spirito! Dedicate il vostro tempo prezioso all’elevazione del vostro io:
neppure una briciola di esso vada sprecata in cicaleccio inutile.
Parlate tra fratelli per incoraggiarvi,
reciprocamente; ricordatevi, a vicenda, i Dettami della Mia Legge. Parlate di
Me, del Mio Amore, di come beneficare il prossimo e mettere in pratica le Mie
Parole.
Amati, non fermatevi a sprecare momenti
così essenziali con i senza-Dio che cercano di imporvi le loro stesse idee:
fuggite lontano da loro e, nel segreto della vostra stanza, pregate per loro,
offrendo sacrifici e lacrime per la loro conversione. La vostra vita sia
riflessione e preghiera: riflessione sul vostro comportamento, affinché sia
sempre più perfetto in ogni suo atteggiamento, interiore ed esteriore;
preghiera perché vi sentiate intimamente uniti a Me in ogni istante della
vostra vita, nella gioia, nella tristezza, nella prova e nel dolore. Sempre con
Me, uniti, stretti al vostro Dio, non sentirete il peso dell’attesa, ma
utilizzerete l’attimo fugace per darMi gioia.
Ciò che è nel mondo non è per voi, fiori
del Mio Giardino! Voi avete sentito il Mio Profumo; l’Alito Divino vi ha investito:
nulla vi soddisfa più di ciò che questa generazione vi offre.
Il male è dovunque: ormai si è aperto un
baratro, dove l’Umanità sta precipitando.
Amati, è tanto grande l’Amore che ho per
voi! In Me c’è ogni Ricchezza, ogni Gioia: chi è Mio non ha bisogno di
elemosinare le miserie del mondo. Cercate solo Me, ed Io, Dio, vi darò tutto
ciò che vi serve: prima che voi apriate bocca, so quello che vi abbisogna.
OffriteMi
anche i fratelli più bisognosi: per amore vostro, concederò loro ancora nuove
occasioni di redenzione; se avranno la forza di coglierle, potranno salvare la
loro anima.
Ecco, si apre una nuova radiosa giornata
per voi, amici fedeli: la Mia Luce la illumina; il Fuoco del Mio Amore la
scalda per voi. Immergetevi in questo meraviglioso incanto e siate felici,
angeli della terra. ServiteMi, come fate, amateMi con tutta l’anima, con il vostro essere, donato a
Me in ogni istante di vita. Sto facendo di voi dei Miei capolavori che, ad
opera compiuta, mostrerò al mondo perché ne resti abbagliato.
Mia piccola colomba, vieni sul Mio
Cuore: godine anche oggi le Delizie.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.02.94
La Mamma parla agli eletti
Vi stringo al Mio Cuore di Mamma, o eletti,
che tanto amo. Unisco il Mio Amore a quello, Infinito, di Gesù: è tutto per
voi, piccoli fiori, nati nel deserto del mondo senza Dio.
È facile per gli stolti dare la colpa di
guerre e calamità al loro Dio: parlano così, perché non riflettono, non amano,
non vogliono comprendere la verità! Davanti alle notizie di orrore, chiedono a
Dio di intervenire, di fermare le stragi, di bloccare la guerra.
Quanto odio devasta il mondo d’oggi;
eppure, nel Cielo riecheggiano le Dolci Parole di Gesù: “Amatevi, come Io vi ho
amati!” Questo Dolce Invito pare che gli uomini l’abbiano dimenticato.
Davanti alle stragi di innocenti si
invoca il soccorso Divino: verrà, verrà, ma al tempo stabilito e nel modo
voluto da Dio. La coppa di veleno deve essere bevuta, fino alla feccia; solo
dopo ci sarà per i santi il dolce Nettare Divino.
Davanti agli occhi di tutto il mondo si
consuma un’orrenda tragedia ma, sappiate: Dio non ha dimenticato i Suoi figli;
li ama, soffre con loro e neppure una lacrima viene versata invano.
Questo è il prezzo che l’Umanità deve
pagare, per il suo carico di odio.
Non è ancora finito l’orrore: il
maledetto entrerà nel Tempio Santo di Dio, ma poco trionferà! Il Soffio Divino
lo annienterà: sarà la fine del tormento e la parola pace concluderà la storia
umana.
Non temete figli di Dio, non temete,
gigli del Suo Giardino: l’Alba splendida, spuntata per gli eletti, non avrà mai
fine. Gesù vi ha detto che tutto vi darà, presto, sì, presto nel vostro tempo.
Voi non pensate ad altro che a fare la Sua Volontà, a compiere il Bene: la
vostra azione è ora di grande importanza.
Trascinate dietro di voi più anime
possibile: grande sarà il vostro merito davanti a Dio. Parlate del Suo Amore a
chi è scoraggiato, della Sua Giustizia a chi è ignorante, della Sua Dolcezza a
chi è nel dolore. Dio vi guida per le strade del mondo e vi manda incontro i
bisognosi di aiuto. Non sforzate la vostra mente a pensare ciò che dovete dire:
Egli Stesso vi suggerirà le frasi, le espressioni, tutto.
La vostra nazione è in grave pericolo,
perché ha dimenticato Dio, perché ha voluto leggi inique, non conformi a quelle
Divine. La vostra bella nazione, scelta da Dio come sede di Pietro, pagherà le
sue colpe e gli innumerevoli peccati che vi si commettono. Sappiatelo,
ma non temete. Sappiatelo, ma non vi turbate: il male
vi passerà molto vicino, come proiettile mortale che sibila, ma non colpisce.
Nell’orrore generale dei malvagi, a voi sarà concesso di sentire il canto degli
angeli.
Vivete, diletti, dell’Amore di Gesù:
questo soddisfi tutte le vostre esigenze. OffriteGli
voi il poco che avete: Lo farete felice, perché è un Dio, Grande e Generoso,
Che non disdegna nulla di ciò che l’uomo offre con tutto il suo cuore.
Andate, sereni, verso il futuro di
gioia. La Mia Mano si posa soavemente sul vostro capo e vi benedice.
Maria
Santissima