Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.02.94

 

 

Non temete, eletti, le ingiurie degli uomini: Io sono con voi.

 

 

Amati, che può fare un uomo che Io non permetta? Che può fare uno spirito potente, senza il Mio Permesso? Nulla, assolutamente nulla!

Se la terra verrà sconvolta, come conseguenza del suo grave peccato, cosa hanno mai da temere i Miei diletti? Io sono con loro! Io vivo in loro! Essi sono un Tabernacolo vivente che si sposta sulle strade del mondo lì, dove Io li conduco.

La malvagità umana è cresciuta a dismisura. L’uomo, creato per fare il Bene, si è volto con tutta la sua intelligenza al male: fatto per Dio, si è donato al suo nemico! La Mia Misericordia fino ad ora ha frenato l’impeto della fiumana di male che, senza il Mio intervento, avrebbe travolto ogni cosa, ma ora Mi sono allontanato e lascio che l’uomo, come lupo, divori il suo simile.

L’orrore sarà dovunque, ma non temete, eletti, figli del Mio Cuore: nessuno oserà violare il Tempio Santo che è in voi; non oserà, perché Io non lo permetto. Vivete sereni, amati: un futuro splendente di Luce ho preparato per voi. Non vi preoccupate di ciò che dovete dire o fare: Io guiderò i vostri passi e vi suggerirò ogni cosa.

Beato l’uomo che si è donato a Me: godrà le Delizie del Mio Amore in questa vita e, poi, in seguito per l’eternità!

Sappia il mondo che Io l’ho amato in ogni momento e ho dato tempo perché capisse; ma i più hanno respinto la Mia Luce, hanno dimenticato le Mie Parole. Ebbene, tra breve si ricorderanno di tutto: farò tornare loro la memoria. Ma il tempo perso in stoltezze inutili non lo potranno più recuperare!

Mia piccola amata, quanta tristezza c’è nel tuo Gesù ora: con Dolore Mi accingo a punire il Mio popolo, così ribelle! Il mondo conoscerà la Mia Potenza e la sua debolezza. La Mia Giustizia farà sentire i suoi rigori: guai ai ribelli, guai ai dubbiosi, guai ai tiepidi: tutti verranno respinti! Tutto farò molto presto anche nella tua nazione, piccolo giglio del Mio Cuore: anch’essa è divenuta un covo di serpenti pieni di odio, malizia, veleno. Essa avrà una severa lezione, ma tu non temere, fiore del Mio Giardino: con Delicatezza e Immenso Amore ti porterò vicino al Mio Cuore e non subirai alcuna offesa dall’attacco feroce del maligno. Ormai vivi nei tempi forti della storia umana. Ti ho esortato a non lasciarti turbare da immagini di orrore e di morte; prosegui così. Apri a Me i tuoi petali; ogni giorno lascerò cadere su essi la Mia goccia Divina di Rugiada: è il Dono di Dio, Tenerezza alla Sua creatura, che Gli si è donata con tutta la sua anima e cerca di offrirGli solo gioia.

Ti benedico, amata e con te, i tuoi simili nella fede. state in pace, diletti; nulla temete. L’offesa del mondo non vi turbi. Siete Miei: il male non vi toccherà.

Oggi vi farò sentire la Mia Dolce Carezza, alleviandovi il tormento quotidiano.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.02.94

 

 

La Mamma parla agli eletti, figli amatissimi

 

 

In questa giornata, Dono splendido di Dio, Io vi stringo ad uno ad uno al Mio Cuore di Mamma. Vi do coraggio e vi esorto a camminare, nella Pace di Dio, verso il meraviglioso giorno del Suo Incontro. Pensate solo alla gioia che proverete, quando i vostri occhi vedranno il Suo Volto, udranno la Sua Voce, godranno il Suo Sorriso! Nessun sacrificio vi peserà più, se penserete a ciò che vi aspetta.

Giorno dopo giorno, Io vi riempirò il cuore di Gioia; fuggirà la mestizia della constatazione che i pii sono pochi e gli empi riempiono la terra. Voglio sostituire alle terribili scene di orrore le dolci immagini di un mondo di pace e d’amore, fatto di fratelli che vivono insieme, amandosi. Dio creerà le nuove famiglie, piene del Suo Fuoco d’Amore: i coniugi saranno santi sposi, volti a fare in ogni momento la Santa Volontà del Signore; i figli, che nasceranno dal santo coniugio, saranno offerti in dono a Dio e pronunceranno con le loro minute labbrucce il Nome Santissimo del Creatore. Che bellezza sarà, figli diletti: la terra tutta risuonerà di canti e suoni armoniosi e ogni cuore diverrà come il vostro, ardente di anelito a Dio!

Nessuna mente può immaginare che cosa ha preparato Dio per i Suoi eletti: fiumi d’amore inonderanno la terra; usciranno tutti dai cuori nuovi, riplasmati e rigenerati dal Re dell’Amore.

Che famiglie, che cose, che splendore nel Creato! Tutto sarà luce e pace, tutto gioia, ovunque regnerà la giustizia e gli occhi dell’uomo, finalmente puri, vedranno il Divino Creatore e si beeranno della splendida vista.

Non pensate, piccoli amati, che Io stia parlando di un bel sogno lontano da realizzarsi: no. No, diletti: è giunto ormai il tempo, è arrivato il momento. Non badate all’insidia di satana che vi dice che dovranno passare chissà quanti anni, prima che tutto ciò avvenga. Nessuno sa con esattezza i tempi e l’ora; ma Io vi dico che ci siamo, amati, vi dico che siete giunti al traguardo, dolci angeli della terra!

Gioite con Me, esultate con la Mamma! Non vi accorgete dai molti segni che la Sua Venuta è prossima? Sentite il Suo Soavissimo Profumo! Per voi saranno giorni di delizia: siete la nuova primavera dell’Umanità, i piccoli gigli che apriranno nuovi boccioli, candidi e profumati di Linfa Divina.

Gustate già l’anticipo di queste Delizie. Altre ancora ce ne saranno, e altre, che nessuno può immaginare. La vostra vita è una festa appena iniziata che non avrà più fine.

Amici di Dio, esultate e adorate il vostro sublime Signore!

 

                                                                                              Maria Santissima