Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.02.94

 

 

Venite a Me, abbandonatevi al vostro Dio: il Mio Giogo è leggero.

 

 

Eletti, vi accorgerete presto che le vostre pene andranno diminuendo: Io rendo leggero il vostro carico, pur non togliendolo. Perseverate al Mio servizio e grande sarà la vostra ricompensa al momento giusto.

Parlate pure, sicuri, con Me: Io, Dio, ascolto il vostro dire e rispondo nel vostro cuore, vi consiglio, vi guido, esaudisco le vostre suppliche. Vi amo infinitamente e voglio sempre il vostro bene.

Quando Mi avete chiesto e richiesto qualcosa con cuore puro e innocente ed Io non vi ho ancora esaudito, significa che dovete pazientare ancora un poco e questo vostro sacrificio vi sarà aggiunto come merito.

Aspettate nella gioia la grande primavera del mondo: è ormai giunta; avrete tutto quello che sospirate e quello che nemmeno osate immaginare. Non indugerò a mantenere le Promesse fatte: sarete tanto felici quanto mai lo siete stati.

Diletti, amici fedeli, la vostra dedizione, la preghiera perseverante sono per la salvezza delle anime: donate amore e avrete amore. Avete cercato il vostro Dio; Egli si è lasciato trovare, anzi, ha fatto di più: è entrato nel vostro cuore come in un nido caldo ed ora vi accompagna ovunque, vi sostiene, vi accarezza dolcemente quando le vicende quotidiane vi affaticano e rattristano. Così è stato. Così sarà sempre in futuro.

Perché, o uomini, non prendete il Mio Giogo? Esso è leggero! Io, Dio, vi lascio riposare, vi dono sempre fresche energie; infine, tolgo anche il piccolo peso e vi inondo della Mia Luce, vi avvolgo con il Mio Profumo.

Gli uomini si pongono sulle spalle pesi enormi che li schiacciano; ancora più pesanti sono quelli che impongono ai fratelli, senza pietà, senza amore, senza rispetto per la loro dignità di figli di Dio.

Gli uomini, colomba diletta, non si amano; non vogliono amare per non rinunciare al loro egoismo che li rende spietati, ingiusti, gravemente colpevoli verso di Me!

Ti chiedo, Mia diletta, di perdonare sempre, senza giudicare mai. Perdona nel cuore; affida ogni disgraziato a Me e alla Madre Santissima. Non rammaricarti, se non vedi alcun miglioramento ai grandi mali: ti ho detto che a tutto porrò rimedio Io, Dio.

Voglio però che prima tutti capiscano che gli uomini da soli a nulla valgono, senza di Me; quando la lezione sarà entrata ben in mente e avranno capito la loro impossibilità a risolvere qualunque situazione, interverrò Io, Dio, con la Mia Potenza. Lascio che in certi punti della terra gli uomini si autodistruggano per far comprendere quello che accadrà ai senza Dio che vivono sul pianeta. Ciò che accade in maniera ridotta si estenderà ovunque. La Mia Mano provvidente si ritirerà e gli uomini, soli, faranno scempio di se stessi.

Non tremare, per le Mie Parole severe: tu sei il Mio amore, che stringo al Mio Cuore per coprirti di Dolcezza.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.02.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli cari, chi si è rifugiato con tutto il suo essere in Dio sarà saldo come una roccia in ogni pericolo: nel grande cataclisma, che porterà via uomini e cose, non subirà alcun danno.

Beato chi ha confidato nel suo Signore e non Lo ha tradito: ora mangerà i frutti del Suo Amore!

Non bisogna cercare Dio solo nel bisogno, ma sempre bisogna tendere a Lui con tutte le proprie forze; allora, sì, nel momento del dolore Egli sarà il Medico Che cura la piaga, Egli sarà l’Amico Che sostiene, Egli sarà il Confidente amoroso, pronto ad ascoltare ed esaudire le suppliche.

Chi non ha cercato Dio mai e L’ha ignorato non si rivolga a Lui nell’angoscia: Egli non risponderà, ma volgerà le Spalle e se ne andrà.

Mia amata figlia, quanto ha chiamato Gesù in questo tempo! La Sua Voce si fa sentire ovunque. Egli parla attraverso le Mie Parole. La Mia Presenza continua sulla terra deve far capire quanto è grande e importante il momento che state vivendo: è il momento più decisivo della storia! Se lo capissero gli uomini; se ascoltassero le esortazioni al Bene! Invece no: sono tutti divenuti sordi e ciechi; si fanno assordare da rumori che stordiscono la mente e non fanno riflettere e i loro occhi sono attratti da spettacoli indegni!

Certo, l’uomo, trovandosi in questa situazione, diviene facile preda del diavolo che si accinge a farne un terribile scempio che è già sotto i vostri occhi.

Benedetto l’uomo che si è abbandonato a Dio: vedrà i suoi pesi divenire sempre più lievi! Egli è il Buon Pastore che porta il Suo gregge al sicuro nel Rifugio Dolcissimo del Suo Cuore; Egli cura con Tenerezza la pecora ferita, porta in braccio il piccolo agnello, ancora troppo debole per camminare da solo, e conduce lentamente la debole e la fa pascere nei Suoi verdi pascoli perché le ritornino le forze.

Lasciatevi condurre da Gesù, eletti, così come già fate. Fatevi amare da Chi desidera immergervi nel Suo Oceano. Abbandonatevi a Lui in ogni momento della vostra vita: il Suo Giogo è leggero; il sentiero che vi indica è profumato di Alito Divino, vi porta alla vera e completa Felicità.

Voi, che avete capito, voi, che anelate solo a Lui, godrete le Delizie di un Amore che non conosce confini, che voleva estendersi a tutto il mondo. Ma gli uomini L’hanno rifiutato: sì, hanno respinto Dio!

Ebbene, Egli toglierà loro potenza, gloria e ricchezza e le offrirà a voi, gioie del Suo Cuore.

AmateLo! AdorateLo! AscoltateLo!

 

                                                                                              Maria Santissima