Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

14.02.94

Io sono l’Amore.

Amata confidente del tuo Gesù, quante volte ti sei chiesta perché il malvagio vive bene e persevera nel male; quante volte hai visto il malizioso divenire ricco e potente e condurre una vita di agio, senza sciagure? Perché, ti sei domandata, Dio non frena la sua malvagità che si scatena sempre sul debole, sul povero, su colui che non ha aiuto?

Diletta, sappi che Io freno sempre la malvagità degli uomini, altrimenti, a quest’ora si sarebbero già distrutti vicendevolmente.

Pensi forse che il mondo potrebbe resistere un attimo in più, se la Mia Misericordia non lo coprisse con le Sue Ali? Non avviene, Mia colomba, ciò che non desidero avvenga e accade solo ciò che Io permetto. Io, Dio, lascio che l’erbaccia cresca in mezzo al buon grano per molti motivi; alcuni non vi è possibile comprenderli, altri sono di facile comprensione.

L’uomo buono si santifica nel dolore; l’uomo buono si distacca dal mondo per venire a Me più con la prova che nella gioia. Io sono salito sulla Croce per mostrarvi chiaramente che quella è l’unica via e non ce n’è un’altra.

Sappi, amata, che nessuno può fare più male di quanto Io non permetta. Sappi che in questo terribile tempo di possessioni diaboliche senza il Mio energico intervento i malvagi si sarebbero già sbranati tra loro. Questo sta già accadendo in certe parti del mondo. Accade, perché Io lascio che avvenga. Lascio che avvenga perché il mondo capisca che senza di Me voi non sapete fare nulla: vi dilaniate l’un l’altro.

Ebbene, Io non punisco subito i ribelli, perché sono l’Amore: ho Pazienza e Misericordia. Io non permetto subito che si annientino reciprocamente, perché sono l’Amore ed ho pietà della loro insipienza. Io, Dio, non li sprofondo nell’abisso di fuoco, perché sono l’Amore e tento con ogni mezzo di salvarli.

Amata, sia ben chiaro: questa Mia Pazienza ha pure un limite! Se capisco che l’anima non vuole, malgrado tutto, tornare a Me, Io l’abbandono al destino che si è scelto!

Oggi si sta combattendo una preziosa battaglia tra le forze del Bene e quelle del male. Satana è molto compiaciuto, perché a lui si sottomettono tante anime e ne divengono schiave; ma Io sono l’Amore e salverò il mondo con un pugno di buoni, plasmati dalle Mie Mani.

Non spaventarti, se vedrai ancora per un poco le forze del male predominare. Anche tu, Mio piccolo angelo, combatti con Me, per Me per il trionfo del Bene: il tuo Gesù ti promette che in breve ne gusterete la vittoria.

Ora vieni qui, sul Mio Cuore. Prendi la Mia Carezza amorosa e sii felice!

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

14.02.94

La Mamma parla agli eletti

Figli amati, Dio è Amore. Rifugiatevi solo in Lui, camminate per la Sua strada: solo Egli non tradisce mai. Non confidate sull’uomo che è debole; confidate totalmente in Dio. Egli è Potenza: donerà a voi tutto ciò che vi serve; non vi sarà bisogno di chiedere: prima che voi apriate bocca Egli sa quello che vi serve e ve lo dona, figli amati, certo, che ve lo dona, ma nei Suoi Tempi, e vi darà anche ciò che non avete chiesto, perché Dio è Bontà. Chi è nelle Sue Mani ora può stare proprio tranquillo: che può fare un uomo contro Dio? Se anche tutti gli uomini della terra vi fossero nemici e voi siete solo pochi, che potrebbero fare contro di voi? Nulla.

Uno solo di voi può vincere un numero infinito di nemici, non per le vostre forze, ma perché in voi c’è Dio, il Signore, grande, dell’Universo.

In questo preciso momento le cose del mondo vanno male, la guerra è imminente, i pericoli sempre più gravi; ma sappiate che c’è Dio: Egli non permetterà che accada ciò che non rientra nel Suo Piano. Egli trae dal male il Bene. Anche se il male sembrasse irrimediabile e tremendo, non dubitate: è una fase del Suo Piano.

A voi Egli chiede di collaborare con Lui; non dovete, certo, fare cose grandiose, non ne sareste capaci, ma piccole, le piccole, che vi chiede di fare giornalmente.

Non pare possibile che il piccolo sacrificio quotidiano, sopportato con amore, possa portare tali meriti. Questo vale, certo, per la mentalità umana; infatti l’uomo dona pochissimo e pretende molto. Dio agisce esattamente in modo contrario: dona tanto tanto e si accontenta di quel poco che ciascuno sa dare, purché il cuore sia puro e santo il suo intendimento.

Col tempo capirete sempre meglio la Grandezza di quel Dio Che vi ha creato. Man mano che vi immergerete nell’Oceano del Suo Amore, non solo ne godrete la Sua Dolcezza, ma sarete illuminati anche dalla Sua Luce e portati a volare sopra le Sue Ali, con Lui per Guida.

Eletti, che vivete già la Vita Divina, oggi vi invito a gioire, felici d’essere nati. Elevate la vostra lode a Dio e godete la Dolcezza del Suo Tenero Amore.

Il mondo si salverà, per Suo Volere. Voi ne godrete le ricchezze e le gioie.

Maria Santissima