Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
15.02.94
Presto raccoglierete i frutti dei vostri sacrifici:
chi molto ha dato molto riceverà, una misura scossa e abbondante.
Piccoli Miei, ognuno che si è ingegnato
a servirMi ora avrà la lauta ricompensa, che Io darò. Nessuno resterà
scontento, ma la gioia entrerà nel vostro essere a fiumi e uscendo da voi
investirà tutti gli altri intorno.
Vi ho già detto che nulla andrà perduto:
né un sospiro né una lacrima né un gemito offerto a Me con amore o con
pazienza. Proseguite solo fino all’ultimo su questa strada. Siete pochi, sempre
meno; molti hanno abbandonato la Mia Via. Quanti hanno accettato proposte
diverse dal Mio Volere, accomodando le Mie Leggi, secondo il loro capriccio!
I piccoli ascoltano insegnamenti
sbagliati, seguono esempi che conducono al male, si perdono per vie traverse
che portano alla rovina. Ebbene, Io, Dio, vi dico: guai a chi scandalizza un
piccolo, guai a chi gli indica una via sbagliata! Quello si perderà, ma Io
chiederò conto a colui che l’ha guidato male, a chi ha contribuito alla sua
rovina!
Sappi, diletta, amata, che nessuna
cattiva azione rimarrà impunita e non ce n’è una peggiore di quella di chi ha
il compito di guidare i giovani verso la giustizia e, invece, li fa dirigere
verso l’errore ed il peccato. Grave compito è quello dell’educatore: se
sbaglia, si trascina dietro la rovina di un gran numero di anime, che aveva il
compito di volgere al Bene, invece le ha indirizzate verso la rovina.
Ora il tempo del Giudizio è giunto, Mia
diletta; severo sarà, soprattutto nei riguardi di chi doveva fare e non ha
fatto, doveva dare e non ha dato, doveva amare e non ha amato!
Guai a coloro che avevano responsabilità
e non hanno fatto il loro dovere! Guai a coloro che erano a capo e non si sono
fatti servi di tutti! Guai a coloro che hanno pensato al loro utile, senza
preoccuparsi del danno procurato all’anima del fratello! Il Mio Giudizio sarà
severissimo.
Guai a chi ha fatto perdere nell’abisso,
per sua colpa o per indifferenza o per ignavia, un’anima: tremenda sarà la
punizione che Io, implacabile, infliggerò!
Amata, ti ho parlato spesso di Gioia, di
fiumi di Gioia che riverserò sulla terra, tra breve; ma ciò sarà per pochi: i
Miei fedeli, i Miei amici, le dolcezze del Mio Cuore. Per molti, il Mio Ritorno
sarà tempo di grande terrore, di angoscia mai provata: cercheranno di sfuggire
a Me; ma ovunque andranno Io li inseguirò.
Tremenda sarà la Mia Ira verso i
traditori che Mi hanno strappato anime, seguendo il disegno satanico. Giorno di
fuoco è quello della Mia Venuta, giorno, grande e terribile! Sappi che è
vicino.
Stringiti a Me, colomba amata. Sarai al
Mio fianco, felice, per sempre. Non temere, tu, amata, la Mia Ira, ma godi
l’Infinita Dolcezza.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
15.02.94
La Mamma parla agli eletti
Miei amati figli, diletti del Mio Cuore,
ben presto Gesù farà scomparire il dolore dalla terra: il vostro tormento
quotidiano sarà un lontano ricordo, perché solo gioia vi riserva il futuro.
Aspettate, sereni e non impazienti, che
si realizzino le profezie antiche e quelle nuove: Dio ha i Suoi Tempi, entro i
quali ogni fatto deve verificarsi. Nessuno si accorgerà di essersi sacrificato
invano: Dio ha preparato una lauta ricompensa per i Suoi amici.
In questi ultimi tempi bisogna saper
essere eroici: sacrificarsi, se occorre, fino al consumo di tutte le proprie
energie per testimoniare con la propria vita Dio, il vostro Dio. Non
risparmiatevi per Lui: Egli non l’ha fatto per voi! Eppure era Dio: poteva
evitare tanta sofferenza.
Miei cari, quello che avete fatto di
bene è tutto segnato: nulla sfugge al Giudice Divino Che, a tempo opportuno,
pagherà a ciascuno il giusto salario. Fate in modo che le buone azioni siano
tante, tante da riempire tutte le pagine.
Vi esorto a perseverare, sereni, nel
vostro zelo verso le cose del Signore. Non toglieteGli neppure un attimo del
vostro tempo; anzi, fate in modo da offriGlierlo tutto per farLo felice. Ve lo
ripeto: grande è la Sofferenza di Gesù per tutti quelli che si perdono! Con
quale Dolore deve pronunciare una sentenza di morte per un figlio che sarebbe
dovuto entrare adesso a godere le vere gioie della vita!
AmateLo, eletti! AmateLo, per chi non Lo
ama e lacera il Suo Cuore! AmateLo per chi L’ha dimenticato e Lo colma di
dolore! AmateLo per chi offende il Nome Santissimo con bestemmie e terribili
offese! Dimostrate il vostro grande amore, se fate sempre la Sua Volontà e
insegnate agli altri a fare altrettanto; se Lo testimoniate, senza paura,
davanti ai fratelli increduli; se vivete per Lui e soffrite per Lui. Il tempo
della gioia è ormai giunto, diletti: è questione di poco. Il vostro amore sarà
premiato, alla Venuta di Gesù. Il Suo Ritorno è imminente: prima come fuoco,
purificatore, che laverà la terra dalle gravi macchie, delle quali è colpevole;
poi, come Dolcezza Infinita per i sopravvissuti che vivranno felici e in pace
sotto le Sue Ali.
AttendiLo, amata figlia, pronta a
correrGli incontro, piena di amore!
Maria
Santissima